Collegiata di Santa Maria Assunta (Filottrano)

chiesa nel comune italiano di Filottrano

La chiesa prepositurale collegiata di Santa Maria Assunta, detta anche La Pieve, è il più importante luogo di culto cattolico di Filottrano, in provincia di Ancona e arcidiocesi di Ancona-Osimo.

Chiesa Prepositurale Collegiata di Santa Maria Assunta
La facciata col campanile
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneMarche
LocalitàFilottrano
IndirizzoPiazzale XI Febbraio, 13 - Filottrano
Coordinate43°26′10.98″N 13°21′06.2″E / 43.436382°N 13.351723°E43.436382; 13.351723
Religionecattolica di rito romano
TitolareMadonna delle Grazie
Arcidiocesi Ancona-Osimo
Consacrazione14 giugno 1735
ArchitettoMatteo de' Rossi
Stile architettonicoTardo barocco
Inizio costruzione1751 (su edificio precedente)
Completamento1795

Deve il nome di Prepositurale dal titolo del suo parroco (Prevosto), che sovrintende tutto il Comune. Sorge di fronte alla Porta Marina (o Porta Cappuccina, o Arco Perozzi) ed è anche detta prepositiva Pieve in quanto eretta fuori dalle mura cittadine.

Storia e descrizione modifica

 
Veduta dell'interno
 
La Madonna della Misericordia di Ernest van Schayck, 1609.
 
Presbiterio con la Pala dell'Assunzione di Étienne Parrocel.

Origini modifica

Una prima chiesa in questo luogo venne eretta in stile gotico col formarsi del nucleo urbano nel XIV secolo[1][2].

L'edificio barocco modifica

Divenuta troppo esigua e pericolante col passare dei secoli, il cardinale Antonio Bichi, Vescovo di Osimo nel XVII secolo, diede avvio alla costruzione di una chiesa più grande, l'attuale. Venne incaricato l'architetto romano Matteo de' Rossi che concepì un edificio barocco in laterizi, secondo il tipico stile marchigiano, terminato nel 1679.

In seguito si lavorò all'interno che presenta una pianta a navata unica con cappelle laterali e coperta da volta a botte lunettata. La parte centrale si allarga in uno spazio ellittico coperto da volta a cupola; il transetto è affiancato da due cappelle laterali; oltre si apre il profondo presbiterio. Una decorazione a stucchi e dorature con finti marmi, di gusto barocco, riveste l'interno. La chiesa venne consacrata il 14 giugno 1735. I dipinti murali della navata centrale e delle volte sopra la finestra sono state realizzate prima del 1776.

Opere d'arte modifica

All'interno della Collegiata sono conservate diverse opere d'arte:

  • Madonna della Misericordia, pala proveniente dalla distrutta chiesa omonima, opera del fiammingo Ernest van Schayck, 1609[3], prima cappella sinistra
  • Nascita di Maria, attribuito ad Angelo Alari, XVII secolo, secondo altare sinistro
  • Trasporto della Santa Casa di Loreto, tela di Pietro de Petri, XVIII secolo, terzo altare sinistro
  • Crocifissione, affresco di Pietro di Domenico da Montepulciano, XV secolo[4], transetto destro
  • Madonna con Gesù Bambino e i santi Pietro, Lucia e Tecla, attribuito ad Ernest Van Schayck[5].
  • Vergine Maria Assunta in Cielo, Pala dell'altar maggiore, del pittore francese Étienne Parrocel
  • Pentecoste, Étienne Parrocel, parete destra del presbiterio[5]
  • Discesa dello Spirito Santo su Maria e gli Apostoli riuniti nel Cenacolo, Étienne Parrocel, parete destra del presbiterio[5]
  • Natività di Gesù, attribuita a Gerrit Van Honthorst (detto Gerardo delle Notti)[6], nella Sagrestia
  • Decollazione di San Giovanni Battista, di Ernest Van Schayck[6], nella Sagrestia
  • La Madonna Bella, attribuita a Ernest Van Schayck[6], nella Sagrestia

Note modifica

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