Collezione di poesia

collana della casa editrice Giulio Einaudi Autore
Voce principale: Giulio Einaudi Editore.

Collezione di poesia è una collana di Giulio Einaudi Editore, fondata nel 1964 e conosciuta anche, tra gli addetti ai lavori, come la "collana bianca"[1]. La tipica copertina è infatti bianca, disegnata da Bruno Munari in collaborazione con Max Huber, ed è rimasta invariata negli anni [2]. Dopo autore, titolo, curatore ecc. sulla striscia bianca superiore c'è una linea grigia che separa lo spazio inferiore più largo dove si ospita una poesia della raccolta stessa (o una sua parte, e per le edizioni in traduzione bilingue anche il testo originale). Anche il formato, con qualche rara eccezione (forse solo il n. 278), è rimasto lo stesso di 11 × 18 cm.

Pur variando negli anni, sembra rimanere costante nel mescolare nuove proposte e vecchi maestri, senza trascurare le traduzioni d'autore e il dialetto. Ricorre negli anni anche un'antologia di Nuovi poeti italiani con relative proposte (finora n. 163, n. 179, n. 185, n. 249, n. 332, n. 405, n. 510).

Titoli della collana modifica

1964
1965
1966
1967
1968
1969
1970
1971
1972
1973
1974
1975
1976
1977
1978
1979
1980
1981
1982
1983
1984
1985
1986
1987
1988
1989
1990
1991
1992
1993
1994
1995
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010[12]
2011[13]
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
2020
2021
2022
2023
2024

Note modifica

  1. ^ "Il nome Einaudi era entrato nella mia adolescenza attraverso il formato agile della sua Collana Bianca Archiviato il 20 dicembre 2016 in Internet Archive." (Gli auguri di Erri De Luca per gli 80 anni di Einaudi)
  2. ^ parcopoesia.it. URL consultato il 18 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2016).
  3. ^ Giancarlo Albisola, Nella Audislo, Anna Cascella, Gianfranco Ciabatti, Gabriella Leto, Attilio Zanichelli.
  4. ^ Stefano Coletta, Giuseppe Goffredo, Massimo Lippi, Marina Mariani.
  5. ^ Cristina Annino, Alida Airaghi, Rocco Brindisi, Salvatore Di Natale, ecc.
  6. ^ Maria Angela Bedini, Ivano Ferrari, Nicola Gardini, Cristina Filippi, Elisabetta Stefanelli, Daniele Martino, Pietro Mazzone.
  7. ^ uscita come ed. fuori commercio nel 1995 e poi stampato con qualche aggiunta.
  8. ^ Tolmino Baldassari, Luigi Bressan, Nino De Vita, Bianca Dorato, Assunta Finiguerra, Amedeo Giacomini, Roberto Giannoni, Achille Serrao, Cristanziano Serricchio, Vito Trombetta, Ida Vallerugo.
  9. ^ Dmitrij Bannikov, Igor' Davletsin, Marianna Gejde, Marina Gol'denberg, Ol'ga Grebennikova, Aleksandra Mocalova, Boris Ryzyj, Andrej Sen-Sen'kov, Dar'ja Suchovej, Alina Vituchnovskaja.
  10. ^ Elizabeth Alexander, Olga Broumas, Lucille Clifton, Mark Doty, Cornelius Eady, Louise Glück, Kimiko Hahn, Galway Kinnell, Sharon Olds, Alicia Ostriker, Willie Perdomo, Robert Pinsky.
  11. ^ Shimon Adàf, Yehuda Amichai, Maya Bejerano, Ori Bernstein, Erez Biton, Rachel Chalfi, Mordechai Geldman, Chaìm Guri, Admiel Kosman, Yitzhak Laor, Aghi Mishòl, Israel Pinkas, Dalia Rabikovitch, Rami Saàri, Aharon Shabtai, Ronny Someck, Meir Wieseltier, Natan Zach.
  12. ^ Durante l'anno è uscito anche un volume fuori commercio di François Villon, Il testamento e la ballata degli impiccati. Brani scelti, trad. Antonio Garibaldi.
  13. ^ Anche durante questo anno è uscito un volumetto promozionale fuori commercio, con Arthur Rimbaud, Lettere del veggente, trad. Gian Piero Bona, prefazione di Mariangela Gualtieri.
  14. ^ Pierre Alferi, Olivier Barbarant, Philippe Beck, Mathieu Bénézet, Olivier Cadiot, Benoît Conort, Antoine Emaz, Sylvie Fabre G., Jean-Marie Gleize, Emmanuel Hocquard, Jean-Michel Maulpoix, Gérard Noiret, Jean-Baptiste Para, Christian Prigent, Nathalie Quintane, Valérie Rouzeau, Martin Rueff, Ryoko Sekiguchi, Alain Veinstein, André Velter.
  15. ^ Aldo Airaghi, Daniela Attanasio, Antonella Bukovaz, Maria Grazia Calandrone, Chandra Livia Candiani, Gabriella Fantato, Giovanna Frene, Isabella Leardini, Laura LIberale, Franca Mancinelli, Laura Pugno, Rossella Tempesta.
  16. ^ III ed. riveduta e aumentata del testo pubblicato in origine nel 2005, e poi nel 2010, sempre per Einaudi
  17. ^ Silvia Caratti, Massimo Dagnino, Mario Fresa, Annalisa Manstretta, Wolfgango Testoni.

Voci correlate modifica