Ferrovia Udine-Trieste

linea ferroviaria italiana

La ferrovia Udine-Trieste è una linea ferroviaria italiana di proprietà statale che congiunge Udine a Trieste dopo aver attraversato la parte centrale e orientale del Friuli-Venezia Giulia.

Udine-Trieste
Stati attraversatiBandiera dell'Italia Italia
InizioUdine
FineTrieste
Attivazione1860
GestoreRFI
Lunghezza82,683 km
Scartamento1435 mm
Elettrificazione3000 V =
Ferrovie

La linea è a doppio binario ed è interamente elettrificata a 3000 V corrente continua. L'unica stazione che ha funzione di interscambio con altre linee è la stazione di Monfalcone, nei pressi della quale avviene la congiunzione con la ferrovia Venezia-Trieste: il tronco Monfalcone-Trieste è in comune con questa linea ferroviaria.

La gestione della linea è affidata a RFI SpA che la classifica come fondamentale[1], mentre il traffico passeggeri sia regionale sia a lunga percorrenza è gestito da Trenitalia. La ferrovia è utilizzata da convogli merci di diverse società ferroviarie.

Storia modifica

Tratto Attivazione
Trieste-Bivio Galleria 28 luglio 1857 [2]
Bivio Galleria-Cormons 1º ottobre 1860
Cormons-Udine 3 ottobre 1860
Manuale

La storia del percorso risale ai tempi dell'Impero austriaco, perché il governo voleva collegare la capitale Vienna con il Regno Lombardo-Veneto.

Nel 1857 furono completate le linee Vienna - Trieste ("Südbahn") e Milano - Venezia ("Ferdinandsbahn").

La ferrovia Udine - Trieste, aperta nel 1860, colmò il vuoto tra Aurisina (poi Nabresina) nei pressi di Trieste via Udine e più a ovest fino a Casarsa sulla ferrovia per Venezia con il ponte sul Tagliamento.[3]

Nel 1866, dopo che nel 1860 la Lombardia era stata annessa al Regno di Sardegna, anche il Veneto fu annesso al Regno d'Italia a seguito della guerra austro-prussiana. Il percorso divenne così internazionale e la stazione di Cormons divenne una stazione di confine. Nel 1918 l'intero percorso divenne italiano.

Il raddoppio fra Mossa e Rubbia venne attivato il 13 marzo 1988,[4] il tratto successivo fra Rubbia e Sagrado l'8 aprile 1990.[5]

Caratteristiche modifica

La linea è una ferrovia a doppio binario interamente elettrificata a corrente continua con tensione a 3000 Volt.

Percorso modifica

 Stazioni e fermate 
 
linea per Venezia
     
linea per Cervignano
 
0+000 Udine 108 m s.l.m.
     
linea per Tarvisio (RFI) / linea per Cividale (FUC)
 
1+672 Udine Parco
         
2+975 linea di cintura di Udine
         
 
 
5+182 Pradamano * 1950[6], † 2002
 
fiume Torre
 
8+675 Buttrio
 
13+146 Manzano 66 m s.l.m.
 
fiume Natisone
 
15+335 San Giovanni al Natisone 63 m s.l.m.
 
fiume Iudrio. Confine Italia - Impero austro-ungarico (1866 - 1919)
 
20+785 Cormons 54 m s.l.m.
 
21+158 Cormons
     
linea per Redipuglia (non completata)
 
25+652 Capriva
 
28+000 Mossa
 
30+6 Lucinico-Calvario † 1975
 
fiume Isonzo
 
32+862 Gorizia Centrale 72 m s.l.m.
     
linea per Nova Gorica, fino al 1947 per Aidussina
 
Savogna d'Isonzo-Val Vipacco
     
linea per Bertiolo (non completata)
 
38+8 Rubbia-San Michele † 1990 53 m s.l.m.
 
Autostrada A34
 
43+6 Gradisca-San Martino † 2002
 
46+000 Sagrado
     
linea per Cormons (non completata)
 
48+190 Redipuglia 19 m s.l.m.
 
Autostrada A4 - strada europea E70
 
51+235 Ronchi dei Legionari Nord
 
         
linea per Venezia
 
53+677
116+266
Bivio San Polo † 2016
 
117+746 Monfalcone 23 m s.l.m.
     
nuovo raccordo per Monfalcone Porto
 
Autostrada A4 - strada europea E70
 
122+039 galleria San Giovanni
 
125+2 Duino-Timavo 85 m s.l.m.
 
127+730 Sistiana-Visogliano
 
Autostrada A4 - strada europea E70
 
130+463 Bivio d'Aurisina 135 m s.l.m.
 
         
linea per Villa Opicina
 
131+315
13+687
Scambio estremo Galleria
 
11+021 Santa Croce di Trieste † 2002
 
8+265 PM Grignano † 2010 81 m s.l.m.
 
7+033 Miramare
 
Viadotto di Barcola (270 m)
   
 
 
2+269 Gruppo Scambi Barcola
           
linea di circonvallazione
   
 
 
1+424 Gruppo Scambi Gretta
     
Barcola Smistamento
     
     
     
Trieste Centrale Scalo
     
0+000 Trieste Centrale 5 m s.l.m.
     
linea delle Rive per Trieste Campo Marzio Smistamento † 1981
Manuale · Legenda · Convenzioni di stile

Note modifica

  1. ^ RFI - Rete in esercizio (PDF), su rfi.it. URL consultato il 10 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2012).
  2. ^ Parte della ferrovia Meridionale.
  3. ^ Prospetto cronologico dei tratti di ferrovia aperti all’esercizio dal 1839 al 31 dicembre 1926
  4. ^ "Notizia flash" in "I Treni Oggi" n. 82 (maggio 1988), p. 6
  5. ^ Impianti FS, in I Treni Oggi, anno XI, n. 106, Salò, Editrice Trasporti su Rotaie, luglio-agosto 1990, p. 8, ISSN 0392-4602 (WC · ACNP).
  6. ^ Ordine di Servizio n. 129 del 1950

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

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