Grimoaldo II

funzionario franco


Grimoaldo II o Grimaud (... – 714) fu maggiordomo dei regni di Neustria e di Borgogna.

Origine modifica

Secondo l'anonimo continuatore del cronista Fredegario, era il figlio primogenito del Maggiordomo di palazzo di Austrasia ed in seguito maggiordomo di palazzo di tutti i regni dei Franchi[1], Pipino di Herstal e di Plectrude[2], (ca. 650-† 717), figlia del conte palatino, Ugoberto (?-† 698) e di Sant'Erminia (650-† 710), fondatrice e prima badessa del monastero di Oehren, nei pressi di Treviri.

Biografia modifica

Nel 695, durante il regno di Childeberto III, il padre gli cedette il titolo di maggiordomo di Neustria[3][4], come sostiene anche l'anonimo continuatore del cronista Fredegario, che lo definisce un uomo molto mite, pieno di ogni bontà e mansuetudine, generoso nell'elemosina e sempre disposto alle orazioni[5].

Subito dopo, sempre secondo l'anonimo continuatore del cronista Fredegario, Grimoaldo ebbe un figlio da una sua concubina: Teodoaldo[6].

Alla morte del fratello[7], nel 708[8][9], Drogone (670-708), divenne maggiordomo anche di Borgogna[10] e governò i due regni, anche con l'aiuto del fratellastro, Carlo Martello[11].

Subito dopo, sposò Teodesinda[10] di Frisia, figlia del re di Frisia, Redboldo[12], dopo che quest'ultimo era stato più volte sconfitto da Pipino[13]. In quegli anni viene citato negli Annales Francorum Ludovici Dufour per una causa per il possesso di una chiesa[8].

Nel 714, Grimoaldo si era recato a trovare il padre che era a Liegi, malato[13] e mentre, in quella città, pregava sulla tomba di San Lamberto di Maastricht[7] fu assassinato da tale Rangario[13], uomo di fiducia del suocero, il re Redboldo di Frisia[14].
Il suo figlio, Teodoaldo, fu nominato maggiordomo di palazzo di Neustria e di Burgundia[13] da re Dagoberto III[4]., per volere di suo nonno[7], che morì poco dopo, sempre nel 714.

Discendenza modifica

Grimoaldo ebbe un figlio da una concubina, di cui non si conosce né il nome né gli ascendenti:

  • Teodoaldo (ca. 708-? 741), maggiordomo di tutti i regni Franchi.

Ascendenza modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Arnolfo di Metz  
 
 
Ansegiso  
Doda di Metz Arnoaldo di Metz  
 
 
Pipino di Herstal  
Pipino di Landen  
 
 
Begga  
Itta di Nivelles  
 
 
Grimoaldo II  
Ugo di Austrasia  
 
 
Ugoberto  
 
 
 
Plectrude  
 
 
 
Irmina di Oehren  
 
 
 
 

Note modifica

  1. ^ (LA) Annales Marbacenses, pag 4 15-20
  2. ^ Fredegario, Fredegarii scholastici chronicum continuatum, Pars prima, auctore anonymo, C
  3. ^ (LA) Annales Mettenses, pag 16
  4. ^ a b (LA) Domus Carolingiae genealogia , Pag 311 37 – 43
  5. ^ Fredegario, Fredegarii scholastici chronicum continuatum, Pars prima, auctore anonymo, CI
  6. ^ Fredegario, Fredegarii scholastici chronicum continuatum, Pars prima, auctore anonymo, CII
  7. ^ a b c (LA) Chronicon Moissiacensis , pag Pag 289 25-28 Archiviato il 28 dicembre 2013 in Internet Archive.
  8. ^ a b (LA) Rerum Gallicarum et Francicarum Scriptores, tomus tertius: Annales Francorum Ludovici Dufour , Pag 697 a
  9. ^ (LA) Annales Mettenses, pag 18
  10. ^ a b (LA) Rerum Gallicarum et Francicarum Scriptores, tomus tertius: Ex Chronico Sigeberti monachi , pag 345 C
  11. ^ (LA) Rerum Gallicarum et Francicarum Scriptores, tomus tertius: Ex vita S. Leutfredi , Pag 645 C
  12. ^ (LA) Chronicon Moissiacensis , Pag 290 9-13 Archiviato il 28 dicembre 2013 in Internet Archive.
  13. ^ a b c d Fredegario, Fredegarii scholastici chronicum continuatum, Pars prima, auctore anonymo, CV
  14. ^ (LA) Rerum Gallicarum et Francicarum Scriptores, tomus tertius: Ex Chronico Sigeberti monachi , pag 345 D

Bibliografia modifica

Fonti primarie modifica

Letteratura storiografica modifica

  • Christian Pfister, La Gallia sotto i Franchi merovingi. Vicende storiche, in Storia del mondo medievale - Vol. I, Cambridge, Cambridge University Press, 1978, pp. 688-711.

Voci correlate modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN81240337 · CERL cnp01448090 · GND (DE136986382