Hawk-Eye

sistema di moviola utilizzato comunemente nel tennis, cricket ed altri sport
Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Hawkeye.

L'Hawk-Eye («occhio di falco» in inglese) è un sistema di moviola utilizzato comunemente nel tennis, cricket ed altri sport. Consiste nella riproduzione della traiettoria della palla e del percorso che ha statisticamente seguito.[1] È stato sviluppato dagli ingegneri del Roke Manor Research Limited di Romsey, in Inghilterra, nel 2001[2] e successivamente è stata creata l'apposita compagnia, Hawk-Eye Innovations Ltd., grazie alla fusione con la compagnia televisiva Sunset + Vine, comprata nel 2001 da Sony.[3][4]

Utilizzo dell'Hawk-Eye nel tennis, sui campi di Wimbledon.

Metodo modifica

Tutto il sistema dell'Hawk-Eye è basato sul principio della triangolazione usando le immagini registrate da almeno quattro telecamere posizionate in diversi angoli del campo da gioco.[2] Il sistema controlla i video e, basandosi su modelli predefiniti del campo e sulle regole dello sport, decreta se la palla era valida o meno.

In ogni frame inviato dalla telecamera il sistema individua i pixel che corrispondono alla palla e, confrontandoli con le immagini fornite da almeno due telecamere posizionate a diversi angoli, calcola la posizione effettiva della palla. Con una sequenza di frame viene ricostruito il percorso seguito dalla palla e previsto il futuro andamento compreso l'impatto con il campo da gioco.[2]

Cricket modifica

La tecnologia è stata utilizzata per la prima volta dal canale Channel 4 durante un test match tra la Nazionale di cricket dell'Inghilterra e quella Pakistana al Lord's Cricket Ground nel maggio 2001. Venne utilizzato successivamente da vari canali televisivi per replicare la traiettoria della palla in volo. Dalla stagione 2008/2009 la ICC sperimentò un sistema di moviola Hawk-Eye utilizzato dal terzo arbitro in caso di dubbi su una decisione.[5]

Tennis modifica

Durante i quarti di finale degli US Open 2004 tra Serena Williams e Jennifer Capriati ci furono una serie di chiamate importanti contestate dalla Williams e i successivi replay televisivi hanno dimostrato che erano errori dei giudici. Alla giudice di sedia, Mariana Alves, è stato impedito di arbitrare altri match durante il torneo newyorkese e i suoi errori spinsero a valutare l'introduzione della tecnologia finora utilizzata solo per le moviole televisive.[6]

Nel finire della stagione 2005 l'ITF ha testato il sistema dell'Hawk-Eye a New York e dopo il controllo di ottanta tipi di tiro misurati dall'ITF high speed camera, è stato approvato l'utilizzo a livello professionistico.

 
Confronto tra una palla e la sua superficie d'impatto.

Gli US Open Tennis Championship hanno annunciato che per il torneo del 2006 ogni giocatore avrà diritto a due controlli (o challenge) per set. Già a gennaio, durante l'Hopman Cup, era stato introdotto l'Hawk-Eye: è stato il primo torneo di alto livello ad usare il nuovo sistema e la tennista Michaëlla Krajicek è stata la prima a richiedere di controllare la chiamata del giudice.

Nel 2007 anche Wimbledon ha introdotto l'Hawk-Eye sul Centre Court e il Campo 1, concedendo ad ogni tennista tre controlli errati per set. In caso di tie-break viene assegnato un challenge extra, inoltre nell'ultimo set dove non esiste il tie-break vengono assegnati altri tre controlli ogni 12 game (quindi i primi tre sul punteggio di 6-6 e altri eventuali sul 12-12). La prima chiamata è stata fatta da Tejmuraz Gabašvili nel primo turno contro Roger Federer. Durante la finale tra lo stesso Federer e Rafael Nadal è stato richiesto l'Hawk-Eye dal tennista spagnolo su una palla chiamata fuori, e il risultato mostrato sullo schermo è stato di una palla dentro di pochi millimetri; il tennista svizzero, a seguito di alcuni challenge in favore dell'avversario, ha richiesto inutilmente di spegnere l'Hawk-Eye.[7]

Durante il quarto turno degli Australian Open 2009 tra Roger Federer e Tomáš Berdych, Berdych ha richiesto un challenge su una palla chiamata fuori; a causa di un'ombra sul campo è stato tuttavia impossibile riprodurre la traiettoria, ed è stata quindi tenuta valida la chiamata del giudice di linea.[8] Il sito dell'Hawk-Eye Innovations[9] indica che il sistema ha una media di errore di 3.6 millimetri.

Fino al marzo 2008 l'ITF, ATP, WTA e i tornei del Grande Slam avevano introdotto delle regole diverse sull'utilizzo dell'Hawk-Eye, quali il numero di challenge permessi per set.[10] Il 19 marzo 2008 le varie federazioni hanno uniformato il sistema con le regole attuali: tre challenge errati per set con uno extra in caso di tie-break. Il primo torneo ad aver adottato le nuove regole è stato il Sony Ericsson Open 2008.[11]

Il torneo ATP Winston-Salem Open e successivamente il torneo del Grande Slam, US Open 2020, sono stati i primi a utilizzare l'Hawk-Eye "live" senza la presenza dei giudici di linea, con il sistema che analizzava istantaneamente il gioco ed era collegato all'altoparlante che chiamava subito 'out' la palla uscita dal campo. Inoltre venne semi-automatizzata anche la chiamata del fallo di piede con giudice che in tempo reale preme il bottone della chiamata audio nel caso in cui riscontri tale fallo sulla base di tre telecamere aggiunte per lato del campo.[12] Questo sistema fu usato però solo nei campi secondari del torneo del Grande Slam, mentre nei due campi principali si continuò ad avere i giudici di linea. All'Australian Open 2021 questa soluzione è stata utilizzata per la prima volta in tutti i campi. In questa occasione, il tennista francese Gilles Simon criticò l'accuratezza dell'Hawk-Eye.[13]

Calcio modifica

Dal 2012 il sistema Hawk-Eye è stato accettato anche dalle federazioni calcistiche IFAB[14] e FIFA[15]. Anche in Italia, dopo un iniziale scetticismo, a partire dalla stagione 2015-2016 è stata introdotta e adottata questa particolare forma di tecnologia, per segnalare se il pallone ha oltrepassato o meno la linea di porta, e dunque convalidare le reti. Il 18 giugno 2020 il sistema commette il suo primo errore ufficiale, durante la partita di Premier League Aston Villa-Sheffield United non segnalando come valido il gol segnato da Oliver Norwood dello Sheffield poiché la visione delle telecamere era oscurata dai calciatori in campo[16]; la partita è poi terminata 0-0, l'errore è quindi stato decisivo per il risultato finale.

Note modifica

  1. ^ Two British scientists call into question Hawk-Eye's accuracy, su espn.com, 19 giugno 2008. URL consultato il 6 luglio 2012.
  2. ^ a b c Video processor systems for ball tracking in ball games, su espacenet.com, 14 giugno 2001. URL consultato il 6 luglio 2012.
  3. ^ Hawk-Eye ball-tracking firm bought by Sony, su BBC News, 7 marzo 2011. URL consultato il 6 luglio 2012.
  4. ^ Hawk Eye cambia padrone, su ubitennis.com, 7 marzo 2011. URL consultato il 6 luglio 2012.
  5. ^ About ICC - Rules and Regulations, su Icc-cricket.yahoo.com, 1º gennaio 2009. URL consultato il 6 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 26 dicembre 2008).
  6. ^ (EN) Can Cameras and Software Replace Referees?, su Popular Mechanics, 12 maggio 2010. URL consultato il 6 luglio 2012.
  7. ^ (EN) Hawk-Eye creator defends his system after Federers volley, in The Times, 10 luglio 2007. URL consultato il 4 maggio 2010.
  8. ^ (EN) Berdych joins Federer in anti-Hawk-Eye club, su thaindian.com, 27 gennaio 2009. URL consultato il 29 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2012).
  9. ^ (EN) Home: Hawk-Eye, su Hawkeyeinnovations.co.uk. URL consultato il 2 giugno 2012.
  10. ^ (EN) Hawk-Eye makes history thanks to rare British success story at Wimbledon, su belfasttelegraph.co.uk, 23 giugno 2007. URL consultato il 3 dicembre 2010.
  11. ^ (EN) Hawk-Eye challenge rules unified, BBC News, 19 marzo 2008. URL consultato il 22 agosto 2008.
  12. ^ (EN) WTA Linz: For the first time "Hawk Eye Live" at an all-women tournament, su tennisnet.com, 6 novembre 2020. URL consultato il 17 dicembre 2022.
  13. ^ (EN) Frenchman Gilles Simon unloads on 'inaccurate' Hawkeye technology, blasts standard of umpiring, su wwos.nine.com.au. URL consultato il 13 febbraio 2021.
  14. ^ (EN) IFAB makes three unanimous historic decisions, FIFA, 5 luglio 2012. URL consultato il 23 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 2 luglio 2014).
  15. ^ Tecnologia, è caos: la Fifa dice sì, l'Italia resta con gli arbitri, in La Repubblica, 23 ottobre 2012. URL consultato il 23 ottobre 2012.
  16. ^ Inghilterra, anche l'Occhio di Falco può sbagliare: gol fantasma dopo 9000 partite, in La Repubblica, 18 giugno 2020.

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