Musei della Valle d'Aosta
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In Valle d'Aosta sono presenti numerosi musei, la maggior parte dei quali raccolgono la storia e le reliquie delle parrocchie o il patrimonio etnografico locale.
Non mancano i musei di rilievo, tra quali figurano: il polo museale del Forte di Bard, con il Museo delle Alpi, il Museo dell'artigianato valdostano di tradizione, il Museo archeologico regionale, il Museo del Tesoro della Cattedrale di Aosta, la Maison de Mosse di Avise, la Maison-musée Jean-Paul II alle Combes d'Introd e il Museo alpino Duca degli Abruzzi di Courmayeur.
Sul territorio valdostano si possono anche trovare numerosi musei etnografici, quali la Maison Bruil a Introd, la Maison-musée Berton a La Thuile e la Maison des anciens remèdes a Jovençan.
Segue l'elenco in ordine alfabetico delle località in cui sono presenti i musei della regione Valle d'Aosta:
Allein modifica
Antey-Saint-André modifica
- Museo etnografico "Un tempo la veillà nella stalla"
Ayas modifica
- Museo di arte sacra di Ayas, Champoluc e Antagnod
- Li Tsacolé d'Ayas
Aosta modifica
Arnad modifica
Avise modifica
- Maison de Mosse, in località Runaz
- Museo parrocchiale di Avise
Bard modifica
Breuil-Cervinia modifica
- Capanna Luigi Amedeo di Savoia, (Museo del Cervino), Place des Guides
- Museo "Una montagna di lavoro", Plateau Rosa
Brusson modifica
- Centro di documentazione "Joseph Herbet", Museo della miniera di Chamousira
Chambave modifica
- Museo parrocchiale di Chambave[1]
Champdepraz modifica
- Museo del Centro visitatori del Parco naturale del Mont Avic, (località Chevrère, villaggio Covarey)
- Museo civico di Champdepraz, in località Chef-lieu, 4[2]
Champorcher modifica
- Ecomuseo della canapa, in località Chardonney
- Mostra sulla lavorazione della canapa
- Centro visitatori del Parco Regionale del Mont Avic
Châtillon modifica
- Castello Gamba
- Museo del miele, presso l'ex Hôtel Londres
Cogne modifica
- Mostra permanente dello scultore Dorino Ouvrier, in via César-Emmanuel Grappein
- Mostra permanente del pizzo al tombolo "I merletti di Cogne" de Les Dentellières de Cogne, nella Mèison di pitz, in via César-Emmanuel Grappein
- Museo etnografico Maison de Cogne Gérard Dayné, in rue Sonville
- Centro visitatori del Parco nazionale del Gran Paradiso Alpinart: "La miniera di Cogne..."
Courmayeur modifica
- Museo alpino Duca degli Abruzzi, in piazza abbé Joseph-Marie Henry
Donnas modifica
- Ecomuseo della latteria turnaria di Tréby (Confrérie du Saint-Esprit et de la laiterie de Tréby)
- Museo della vite e del vino
Doues modifica
Émarèse modifica
- Centro studi abbé Joseph-Marie Trèves, a Érésaz
Étroubles modifica
- Museo all'aperto À Étroubles, avant toi sont passés...
- Museo del tesoro della parrocchia
Fénis modifica
- Museo dell'artigianato valdostano di tradizione (MAV), in località Chez-Sapin, 86.
Fontainemore modifica
- Ecomuseo della media montagna, in località Pra-dou-Sas.
Gressan modifica
- Académie Saint-Anselme, presso la Tour Saint-Anselme, nel villaggio La Bagne
- Maison Gargantua, nel villaggio La Moline
Gressoney-La-Trinité modifica
- Ecomuseo Walser (Casa Rurale - Puròhus, Casa Museo - Pòtzschhus, Baita di Binò Alpelté)
Gressoney-Saint-Jean modifica
- Museo regionale della fauna alpina, nella località Predeloasch
Introd modifica
- Maison-musée Jean-Paul II, in località Les Combes d'Introd
- Museo etnografico Maison Bruil - Maison de l'alimentation, a Villes-dessus
- Museo parrocchiale di arte sacra
Issime modifica
Jovençan modifica
La Magdeleine modifica
- "La Magdeleine in miniatura"
La Salle modifica
- Casa museo "Maison Plassier"
- Museo etnografico L'homme et la pente
- Museo parrocchiale, nella chiesa di San Cassiano[5][6]
La Thuile modifica
- Maison Musée Berton, casa museo di Robert Berton, nel villaggio di Entrèves
- La miniera dell'argento, presso la Maison Debernard
- Museo parrocchiale
Lillianes modifica
Morgex modifica
- Biblio-Museo del fumetto
- Museo parrocchiale di Morgex
Nus modifica
- Osservatorio astronomico della Regione Autonoma Valle d'Aosta
- museo parrocchiale di arte sacra nella chiesa di Saint-Barthélemy[7]
- museo di Carlo Tassi
Oyace modifica
- Mostra permanente "Benvenuti a Oyace, ieri e oggi"
Perloz modifica
- Mostra L'école d'autrefois
- Museo della Resistenza Brigata Lys
Pont-Saint-Martin modifica
- Museo del Ponte Romano
Rhêmes-Saint-Georges modifica
Saint-Marcel modifica
- Centro di documentazione Viviminiera
Saint-Nicolas modifica
- Centre d'études francoprovençales René Willien, a Fossaz-dessus
- Museo Jean-Baptiste Cerlogne, in località La Cure
- Museo Gerbore e mostra "L'epoca dei Pionieri", a Lyveroulaz
Saint-Pierre modifica
- Museo regionale di scienze naturali della Valle d'Aosta, presso il castello di Saint-Pierre, in località Tâche
Saint-Vincent modifica
- Museo mineralogico e paleontologico del Cenacolo Italo Mus, inaugurato nel 1978 e con una collezione di 750 minerali e 170 fossili
- Museo parrocchiale di Saint-Vincent
Torgnon modifica
Valgrisenche modifica
- I tessuti della Valgrisenche: lo Drap
- Museo della Resistenza
- Museo parrocchiale
Valpelline (comune)|Valpelline modifica
Valsavarenche modifica
Valtournenche (comune)|Valtournenche modifica
Villeneuve modifica
Note modifica
- ^ Museo parrocchiale di Chambave sul sito del MiBACT, consultato il 10 maggio 2020.
- ^ Museo comunale di Champdepraz sul sito del Touring Club Italiano
- ^ Museo parrocchiale di Issime, sito del MiBACT, consultato il 18 maggio 2020.
- ^ Chiesa parrocchiale di San Giacomo sul sito del Turismo in Valle d'Aosta, consultato il 18 maggio 2020.
- ^ Museo parrocchiale di La Salle sul sito del MiBACT, consultato il 20 maggio 2020
- ^ Chiesa parrocchiale di San Cassiano , sito del turismo in Valle d'Aosta, consultato il 20 maggio 2020.
- ^ Copia archiviata, su webdiocesi.chiesacattolica.it. URL consultato l'8 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2020).
Altri progetti modifica
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Collegamenti esterni modifica
- (IT, FR) Musei, su lovevda.it, sito del Turismo in Valle d'Aosta.
- (IT, FR) Pagina dedicata agli altri musei della Valle d'Aosta, su regione.vda.it.
- (IT, FR) Sito dell'assessorato ai beni culturali della regione autonoma Valle d'Aosta, su regione.vda.it. URL consultato il 24 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2009).
