Palasport di Genova

arena sportiva a Genova

Il palasport di Genova (precedentemente noto anche come Palazzetto dello sport)[1][2] era un'arena coperta inaugurata nel 1962 a Genova, in Italia. Prima grande tensostruttura realizzata in Europa, era tra i più grandi impianti coperti dedicati allo sport costruiti in Italia.

Palasport di Genova
Padiglione S della Fiera di Genova
Informazioni generali
StatoBandiera dell'Italia Italia
Inizio lavori1962
Inaugurazione1962
Informazioni tecniche
Posti a sedere15 000
Area dell’edificiocirca 31.000 m²
Uso e beneficiari
PallacanestroAthletic Genova
Mappa di localizzazione
Map

Caratteristiche modifica

Ospitante circa 15.000 spettatori, si sviluppa su tre piani, ha un diametro di 160 metri, possiede due gallerie e copre una superficie espositiva di circa 31.000 m², che lo rende tra le più grandi strutture coperte dedicate allo sport costruite in Italia. Si trova all'interno dell'area che ospita la Fiera di Genova, di cui rappresenta il padiglione S.

Storia modifica

Inaugurato nel 1962 e progettato da Leo Finzi, Lorenzo Martinoia, Remo Pagani e Franco Sironi, è stato realizzato sotto la supervisione del CONI. Nel corso della sua storia è stato utilizzato per eventi sportivi, congressi e concerti.

Nel 1983 ha ospitato l'unica edizione indoor del Superbowl italiano.

In ambito sportivo gli eventi più importanti che hanno avuto sede nel palasport di Genova sono stati i Campionati europei di atletica leggera indoor 1992, le finali della World League di pallavolo 1992[3], diverse gare di motocross e, negli anni settanta, le partite casalinghe della società di pallacanestro genovese Athletic Genova. Dal 1970 al 2008 ha ospitato ventidue edizioni dei campionati italiani indoor di atletica leggera.

Per quanto riguarda i concerti, il palasport di Genova ha ospitato le esibizioni musicali dei The Beatles, dei The Rolling Stones, dei Kiss, dei Rockets tre volte e di Peter Gabriel, Jethro Tull, Luciano Pavarotti, Frank Zappa, Iron Maiden, America, Santana, Eric Clapton, Emerson, Lake & Palmer, Deep Purple, Joni Mitchell, Mike Oldfield, Spandau Ballet, Frank Sinatra e Europe, Neil Young e, più volte, dei Pooh e di Vasco Rossi.

 
L'interno del Palasport durante Euroflora 2006

Per quanto riguarda gli eventi importanti ospitati al Palasport va citata anche la famosa Euroflora, dalla prima edizione del 1966 sino al 2011 (ogni 5 anni per un totale di dieci edizioni).

 
Il cantiere della fiera fotografato il 25 maggio 2023, prima dell'allagamento[4] delle banchine. Sullo sfondo il Palasport.

Nel 2019 il palasport viene acquistato dalla società immobiliare CDS Holding per 14 milioni di euro,[5] inserendolo nell'ampio progetto di trasformazione urbana: il Waterfront di Levante. L’edificio manterrà la sua vocazione sportiva, con un'area di circa 5 mila metri quadrati[6] e una capienza di 5 mila spettatori.[7] L’arena sarà polifunzionale e modellabile per cambiare configurazione e ospitare anche grandi eventi e concerti e avrà contestualmente un’area retail, leisure e numerosi servizi, tra cui un fitness center e un centro medico.[8]

Nel 2021 sono iniziati i primi lavori per la sua ristrutturazione secondo un progetto firmato da Renzo Piano. Con la riqualificazione totale dello spazio, il Palasport di Genova rispetterà i più alti e moderni standard di efficienza energetica diventando un green building.

Note modifica

Altri progetti modifica

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