Ploumanac'h
Ploumanac'h (pron. francese: /plumanak/ o /plumana/; pron. bretone: /pluˈmãːnax/) è un piccolo centro portuale francese e una delle più famose località balneari della Costa di Granito Rosa (fr. Côte de Granit Rose; bret. Aod ar Vein Ruz), la celebre costa sulla Manica della Bretagna settentrionale (Francia nord-occidentale). Ex-villaggio di pescatori[1], è – dal punto di vista amministrativo – un ex-comune e ora borgo di Perros-Guirec, comune dell'arrondissement di Lannion, nel dipartimento delle Côtes-d'Armor e nella provincia storica del Trégor.
| Ploumanac'h frazione | |
|---|---|
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| Localizzazione | |
| Stato | .svg){kind=small} Francia
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| Regione |  Bretagna
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| Dipartimento |  Côtes-d'Armor
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| Arrondissement | Lannion |
| Cantone | Perros-Guirec |
| Comune | Perros-Guirec |
| Territorio | |
| Coordinate | 48°50′N 3°29′W / 48.833333°N 3.483333°W |
| Abitanti | |
| Altre informazioni | |
| Lingue | Francese |
| Cod. postale | 22700 |
| Prefisso | +33 |
| Fuso orario | UTC+1 |
| Targa | 22 |
| Cartografia | |
  Ploumanac'h | |
| Sito istituzionale | |
La località è famosa per la scogliera della Pointe de Squewel (in bretone: Ar Skevell), con il faro (chiamato in lingua bretone Mean ruz, ovvero "pietra rossa") e – soprattutto – le enormi formazioni rocciose in granito “rosa”, che – per loro forme, modellate dai venti, dalle piogge e dalle maree – hanno anche assunto nomi particolari come “Castello del diavolo” (Château de Diable), “Cappello di Napoleone” (Chapeau de Napoleon), Silhouette de Saint-Yves, “Il Coniglio”, ecc.[2] È stato eletto il villaggio preferito dai francesi in un concorso indetto nel 2015 dall'emittente France 2.[3]
Geografia fisica modifica
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Ploumanac'h si trova nella parte centrale della costa settentrionale della Bretagna, tra le località di Trégastel e Perros-Guirec (sede del comune, a ca. 4 km ad est di Ploumanac'h), altri famosi centri della Costa di Granito Rosa, e a qualche km a nord di Lannion.[4][5]
Oltre che dalle normali strade, Ploumanac'h è unita a Perros-Guirec anche da un sentiero, percorribile solamente a piedi e chiamato Sentier des Douaniers, ovvero “Sentiero dei doganieri”.[6] Il nome fa riferimento al fatto che all'inizio del XIX secolo era un sentiero pattugliato dai doganieri e creato appositamente per controllare pirati e contrabbandieri.
Al largo di Ploumanac'h si trova l'arcipelago delle Sept-Îles.[4][5]
Storia modifica
Nell'agosto 1594, il castello di Ploumanac'h entrò in possesso del maresciallo Aumont, che era comandante in Bretagna alle dipendenze di re Enrico IV.[7]
Simboli modifica
«D'azzurro, all'oratorio di San Guirec d'argento; al capo dello stesso, caricato di tre moscature d'armellino, alternate a due cuori di rosso.»
Monumenti e luoghi d'interesse modifica
Architetture religiose modifica
Oratorio di San Guirec modifica
Sulla spiaggia di Ploumanac'h si trova l'oratorio di San Guirec, un oratorio dedicato al santo bretone di origine gallese Guirec e realizzato nell'XI o agli inizi del XII secolo oppure nel corso del XIII secolo.[8][9][10]
Cappella di San Guirec modifica
Nei pressi dell'oratorio, si trova anche una cappella dedicata sempre a San Guirec e risalente al XIV secolo.[9]
Architetture civili modifica
Faro di Ploumanac'h modifica
Altro edificio famoso di Ploumanac'h è il faro, situato nella Pointe du Squewel e costruito nel 1948.[11][12]
Maison du Litoral modifica
Un altro edificio d'interesse è la Maison du Litoral , che contiene materiale informativo sulle rocce, la fauna e la flora locali.[13]
Note modifica
- ^ cfr. p. es. A.A.V.V., Bretagna, Dorling Kindersley, London, 2003 - Mondadori, Milano, 2004, p. 95
- ^ Patitz, Alex, Guida Marco Polo - Bretagna, trad. italiana a cura di Cinzia Seccamani, Mairs Geographischer Verlag, Ostfildern - Istituto Geografico De Agostini, Novara, 1999
- ^ Village préferé des Français. À Ploumanac'h on y croit! su Le Télégramme
- ^ a b Bretagna, London - Milano, Dorling Kindersley - Mondadori, 2003-2004, p. 88.
- ^ a b (DE) Bretagne Inseln Sept Îles, su Bretagne Tipp. URL consultato il 24 agosto 2019.
- ^ Patitz, Alex, op. cit.;
http://france-for-visitors.com/brittany/perros-guirec-and-ploumanac-h.html - ^ ETYMOLOGIE et HISTOIRE de PERROS-GUIREC su Info.Bretagne
- ^ (FR) Oratoire de Saint-Guirec, su Patrimoine.bzh. URL consultato il 6 agosto 2019.
- ^ a b (FR) Chapelle et oratoire de Saint-Guirec, su Côtes d'Armor.com. URL consultato il 7 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2019).
- ^ (FR) Oratoire de Saint-Guirec, su Pop.culture.gouv.fr. URL consultato il 7 agosto 2019.
- ^ Phare de Ploumanac'h[collegamento interrotto] su Patrimoine Régione Bretagne
- ^ Phare de Men Ruz Archiviato il 12 novembre 2014 in Internet Archive. su Perros-Guirec.eu
- ^ A.A.V.V., Bretagna, op. cit., p. 95
Voci correlate modifica
Altri progetti modifica
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ploumanac'h
Collegamenti esterni modifica
- (FR, EN) Côte de Granit Rose – Site officiel: Perros-Guirec, su cotedegranitrose.fr. URL consultato il 21 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2009).
- (FR) Culture.Gouv.fr: Ploumanac’h, su culture.gouv.fr.
- (EN) France for Visitors: Brittany – Perroc Guirec and Ploumanac’h, su france-for-visitors.com.
- (EN) Brittany Tourism: Ploumanac’h and the Seven Islands, su brittanytourism.com. URL consultato il 21 agosto 2009 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2008).
- (DE) Bretagne-Breizh.de: Ploumanac’h [collegamento interrotto], su bretagne-breizh.de.
- (FR) Phare et Feux: Côte d'Armor> Perros Guirec> Ploumanac'h – Immagini del faro di Ploumanac'h
- http://www.trivago.it/perros-guirec-35555/edificio/phare-de-ploumanac-h-220906/immagini[collegamento interrotto] – Immagini del faro di Ploumanac'h
| Controllo di autorità | J9U (EN, HE) 987007471625805171 |
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