Progetto:Sestopedia/Contesto

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Il territorio del comune di Sesto San Giovanni (situato a nord di Milano) è, con i suoi 77 000 abitanti, uno dei centri più popolati della Lombardia. Di probabile fondazione romana, nel XVI secolo l'allora piccolissimo borgo contava circa 500 abitanti. La storia industriale di Sesto ha inizio nel XIX secolo, quando aprirono le prime filande ed entrarono in funzione la ferrovia Milano-Monza e la tranvia Milano-Monza. Fu quella la prima trasformazione dell'economia cittadina: si passò da un'economia agricola a un'economia agro-manifatturiera. La completa industrializzazione dell'economia sestese avviene a cavallo tra Ottocento e Novecento quando aprono diverse fabbriche con l'investimento di molti industriali milanesi. La crescita industriale, che nei primi del Novecento ha dato a Sesto San Giovanni l'appellativo di Piccola Manchester, anche grazie alla presenza di un calciatore olandese, che giocò nello United, continua nei decenni a venire. Durante i conflitti mondiali le industrie sestesi si convertono alla produzione bellica, mentre negli stessi anni prende vita il movimento operaio sestese, che contribuirà in maniera decisiva alla Resistenza e alla lotta per la Liberazione dal nazifascismo, tanto da dare a Sesto il soprannome di la Stalingrado d'Italia. Le fabbriche accusano il colpo della grave crisi post bellica, ma nel giro di pochi anni si riconvertono e partecipano al miracolo economico italiano. A partire dagli anni sessanta del XX secolo comincia la lenta e inesorabile crisi industriale che vedrà la chiusura di quasi tutte le più grandi fabbriche storiche di Sesto, ultima la Falck nel 1996. La città inizia così una nuova e importante trasformazione: da città industriale a città del terziario avanzato, fase ancora in corso con la riconversione delle aree prima occupate dalle fabbriche.

Candidatura Unesco modifica

Edifici ricompresi

Edifici industriali modifica

BLISS, Cabina di controllo vagoni, Campari, Carroponte, Centrale termica e ricevitrice elettrica ex Sondel, Centrale termoelettrica, Fornace Mariani, Laminatoio, Magazzino Salvi Ditta Muller, MAGE, OMEC, Portineria Concordia "Esedra", Portineria Vittoria A, Portineria Vulcano, Riparazione locomotive, T3 "Pagoda", T5, Torre dei modelli,[1] Torre piezometrica Concordia, Torre piezometrica Unione, Trafilerie, Vasche "Pompei".

Abitazioni modifica

Casa del direttore Unione, Case operaie Breda, Case per lavoratori Breda, Quartiere giardino Falck - poi Villaggio Diaz, Villaggio Attilio Franco - poi Villaggio Falck, Villaggio Falck

Edifici destinati ai servizi modifica

Casa dei bambini Montessori Villaggio Falck, Chiesa di San Giorgio alle Ferriere, Collegio Savoia e Soffieria Monti, Scuola elementare del Villaggio Falck, Scuola Galli Breda, Stadio Breda, Teatro del Circolo San Clemente, VAO - Vecchio Albergo Operaio Falck.

Ville storiche modifica

Villa Torretta.[2]

I QRcode in Biblioteca modifica

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Biblioteche dei paesi limitrofi

Scuole e Regione modifica

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Sesto e il libro popolare modifica

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Gemellaggi ed amicizie modifica

Sesto San Giovanni è gemellata con:

Sesto San Giovanni ha stretto "Patti di amicizia" con:

TRACE - Rete delle città europee in trasformazione

Altri luoghi che si chiamano Sesto modifica

Comuni
Frazioni
Altro