Unione Sportiva Dilettantistica Juventus Domo

USD Juventus Domo
Calcio
Domo, Ossolani, Granata
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Granata
Dati societari
Città Domodossola
Nazione Bandiera dell'Italia Italia
Confederazione UEFA
Federazione FIGC
Campionato Promozione
Fondazione 1929
Presidente Bandiera dell'Italia Marisa Zariani
Allenatore Bandiera dell'Italia Michael Nino
Stadio Silvestro Curotti
(1 500 posti)
Palmarès
Si invita a seguire il modello di voce

L'Unione Sportiva Dilettantistica Juventus Domo (in breve Juventus Domo o Juve Domo) è una società calcistica italiana con sede nel comune di Domodossola. Fondata nel 1929, vanta quale maggior successo una decina di stagioni professionistiche (tra Serie C e Serie C2); nella stagione 2023-2024 milita in Promozione Piemonte, sesto livello del campionato italiano di calcio.

Storia modifica

Le origini del calcio a Domodossola datano a quando una squadra chiamata Domo Foot-Ball Club[1] si iscrisse al campionato di Promozione piemontese del 1921-1922 e in seguito ai campionati di Terza Divisione.

Nel 1927, avendo vinto il proprio girone, fu ammessa in Seconda Divisione nord; nella primavera del 1929 è esclusa dal campionato dopo quattro rinunce consecutive ed è definitivamente sciolta in data 10 marzo 1929.[2]

L'8 luglio 1929 venne fondata la Juventus Domo[1], utilizzando le maglie granata del defunto Domo. Al termine della stagione 1933-1934 si aggiudicò il proprio girone della Terza Divisione, venendo ammessa alla serie superiore e, dopo la riforma dei campionati del 1935, alla Prima Divisione Piemontese. La stagione 1937-1938 segnò la prima promozione in Serie C per i domesi: conclusa la stagione regolare al secondo posto dietro le riserve del Novara (che non potevano comunque disputare le finali), furono ammessi alle finali regionali della Prima Divisione e, superando il Trino e la FIAT si aggiudicarono la promozione in Serie C, categoria nella quale militarono fino all'interruzione dovuta all'evolversi della seconda guerra mondiale.

Nel dopoguerra, la Juve Domo fu riammessa in Serie C. Rinunciando al restaurato campionato di Promozione, retrocedette in Prima Divisione nel 1947-1948. Nella stagione 1954-1955 la Juve Domo vinse il proprio girone della Promozione Piemontese davanti alla Cossatese e al Grignasco retrocedendo nuovamente dopo aver disputato una sola stagione in IV Serie 1955-1956. Nelle stagioni successive la squadra ottenne un'altra promozione nella stagione 1956-1957, seguita da una nuova, immediata retrocessione (1957-1958). Alla caduta in Seconda Categoria nel 1959 seguì la risalita, l'anno successivo, dopo le finali con Valle Cervo, Ferriere Avigliana e Auxilium di Torino. Nella stagione 1967-1968 non venne ammessa in Promozione, ma conquistò il diritto alla massima categoria regionale vincendo il campionato l'anno successivo. Luigi Brambilla era il manager degli affari del club con cui aveva giocato una partita in Serie C. Vedeva ogni partita ed era fortemente legato alla squadra, quasi come l'amasse.

Al termine della stagione 1970-1971 la squadra ossolana chiuse il campionato della Promozione al primo posto con Albese e Virtus Villadossola; costretta agli spareggi, ne uscì vincitrice con l'Albese e fu promossa in Serie D dove rimase per due stagioni (1971-1972 e 1972-1973). Fu a metà degli anni ottanta che la Juventus Domo diede il via a una serie di buoni risultati.
Promossa in Interregionale nel 1985 dopo aver vinto le finali con Valenzana (la partita fu diretta da un giovane Pierluigi Collina) e aver perso 1 a 0 con il Maros Saint-Vincent, ottenne la promozione in Serie C2 nel 1987-1988, dopo un testa a testa con l'Albenga, 40 anni dopo l'ultima apparizione in Serie C.

Nel 1988-1989 la squadra ottenne la salvezza dopo lo spareggio di Legnano contro l'Ospitaletto, mentre nel 1989-1990, la squadra retrocedette in Serie D. La stagione successiva, la squadra scese in Eccellenza Piemonte e nel 1992 solo uno spareggio vinto ai rigori contro la Strambinese evitò ai granata la terza retrocessione consecutiva. Alla fine degli anni novanta la Juventus Domo disputò i campionati della Promozione e Prima Categoria.

Nell'estate 2000 si fuse con il Crevolamasera nell'Unione Sportiva Valdossola[3], che ottenne una promozione in Eccellenza nel 2003 retrocedendo l'anno successivo.

Nel 2007 fu rifondata un'altra società[4], tornando alla vecchia denominazione di "Juventus Domo", nonostante i titoli e i meriti sportivi dell'antica Juventus Domo fossero giustamente detenuti dal Valdossola. Nel 2009-2010 la nuova Juve Domo partecipa al campionato della Prima Categoria.

Nell'estate 2010 la Juve Domo, ricostruita con sacrificio e forte passione dal patron Fabio Scesa e militante in Prima Categoria, si fonde con il Valdossola, militante in Promozione.[5] Da quel momento la società assume il nuovo nome A.S.D. Domodossola e l'anno successivo partecipa al campionato della Promozione Piemonte-Valle d'Aosta. Nella stagione 2011-2012 il Domodossola conquista all'ultima giornata la promozione in Eccellenza Piemonte, 8 anni dopo l'ultima partecipazione a quel campionato. L'anno successivo il nome torna a essere Juventus Domo.[6] La stagione 2012–2013 non si rivela fortunata e la squadra, dopo il doppio cambio di allenatore e una serie di immeritate e sfortunate sconfitte, con un ultimo posto all'attivo retrocede e disputa così nuovamente il campionato di Promozione. Il ritorno in Eccellenza avviene al termine del campionato 2014-2015.

Il torneo 2016-2017 resta nei ricordi come uno dei più brutti della storia del club granata. In vetta per tutto il campionato, il Domo accusa un vistoso calo nel finale. Si arriva così all'ultima giornata dove con una vittoria la Juve Domo potrebbe festeggiare la promozione in Serie D. In vantaggio fino al novantesimo minuto, la squadra subisce due reti nei minuti di recupero dal pericolante Cerano ed è incredibilmente costretta allo spareggio promozione contro il Borgaro Torinese che in rimonta batte 4-3 il Baveno, compiendo una rimonta di 15 punti in 8 giornate. Anche durante lo spareggio la Juve Domo è in vantaggio quando si fa raggiungere all'ultimo minuto. Ai rigori vince il Borgaro costringendo i granata a partecipare ai playoff regionali, che vince, e a quelli nazionali dove la corsa si ferma al primo turno contro i lombardi del Calcio Romanese.

La stagione seguente vede il ritorno alla presidenza di Marisa Zariani e la disputa delle partite casalinghe allo stadio "Felino Poscio" di Villadossola a causa dei lavori di ristrutturazione allo stadio domese[7], ma la squadra retrocede in Promozione. Dalla stagione 2018-2019 la squadra torna a giocare nel proprio stadio Curotti completamente rinnovato.

Cronistoria modifica

Cronistoria della Juventus Domo
  • 1929 - Fondazione della Juventus Domo sulle ceneri del Domo FC.
  • 1929-30 - Attività a livello locale.

  • 1930-31 - 3ª nel girone B della Prima Categoria U.L.I.C. Comitato di Omegna.
  • 1931-32 - 2ª nel girone A della Prima Categoria U.L.I.C. Comitato di Omegna.
  • 1932-33 - ?ª nel girone ? della Prima Categoria U.L.I.C. Comitato di Omegna.
  • 1933-34 - 1ª nel girone A della Terza Divisione Piemonte.   Promossa in Seconda Divisione.
  • 1934-35 - 5ª in Seconda Divisione Piemontese. Ammessa nella nuova Prima Divisione.
  • 1935-36 - 7ª nel girone B della Prima Divisione Lombarda.
  • 1936-37 - 3ª nel girone A della Prima Divisione Piemontese. 4ª nel girone finale.
  • 1937-38 - 2ª nel girone A della Prima Divisione Piemontese. Ammessa al girone finale.   Promossa in Serie C.
  • 1938-39 - 11ª nel girone C della Serie C.
Qualificazioni di Coppa Italia.
  • 1939-40 - 9ª nel girone C della Serie C.
Qualificazioni di Coppa Italia.

  • 1940-41 - 8ª nel girone C della Serie C.
Secondo turno eliminatorio di Coppa Italia.
  • 1941-42 - 5ª nel girone C della Serie C.
  • 1942-43 - 9ª nel girone D della Serie C.
  • 1943-44 - campionato interrotto
  • 1944-45 - campionato interrotto
  • 1945-46 - 3ª nel girone A della Prima Divisione Piemontese. Ammessa alle semifinali.   Promossa in Serie C.
  • 1946-47 - 10ª nel girone C della Serie C.
  • 1947-48 - 13ª nel girone C della Serie C.   Retrocessa in Prima Divisione.
  • 1948-49 - 8ª nel girone A della Prima Divisione Piemontese.
  • 1949-50 - 10ª nel girone A della Prima Divisione Piemontese.

  • 1950-51 - 5ª nel girone A della Prima Divisione Piemontese.
  • 1951-52 - 2ª nel girone A della Prima Divisione Piemontese. Ammesso nella nuova Promozione Regionale.
  • 1952-53 - 2ª nel girone A della Promozione Piemontese.
  • 1953-54 - 6ª nel girone A della Promozione Piemontese.
  • 1954-55 - 1ª nel girone A della Promozione Piemontese.   Promossa in IV Serie.
  • 1955-56 - 16ª nel girone A di IV Serie.   Retrocessa in Promozione.
  • 1956-57 - 1ª nel girone A della Promozione Piemontese.   Promossa in Interregionale Seconda Categoria.
  • 1957-58 - 15ª nel girone A dell'Interregionale Seconda Categoria.   Retrocessa nel Campionato Dilettanti.
  • 1958-59 - 12ª nel girone A del Campionato Dilettanti Piemontese. Ammessa nella nuova Prima Categoria.
  • 1959-60 - 12ª nel girone A della Prima Categoria Piemontese.   Retrocessa in Seconda Categoria.

  • 1960-61 - 1ª in Seconda Categoria.   Promossa in Prima Categoria.[8]
  • 1961-62 - 8ª nel girone A della Prima Categoria Piemontese.
  • 1962-63 - 15ª nel girone A della Prima Categoria Piemontese.
  • 1963-64 - 13ª nel girone A della Prima Categoria Piemontese.
  • 1964-65 - 6ª nel girone A della Prima Categoria Piemontese.
  • 1965-66 - 8ª nel girone A della Prima Categoria Piemontese.
  • 1966-67 - 8ª nel girone A della Prima Categoria Piemontese.
  • 1967-68 - 12ª nel girone A della Prima Categoria Piemontese.   Retrocessa nella nuova Prima Categoria
  • 1968-69 - 1ª nel girone A della Prima Categoria Piemontese.   Promossa in Promozione.[9]
  • 1969-70 - 8ª nel girone A della Promozione Piemontese.

  • 1970-71 - 2ª nel girone A della Promozione Piemontese. Vince gli spareggi.   Promossa in Serie D.
  • 1971-72 - 12ª nel girone A della Serie D.
  • 1972-73 - 17ª nel girone A della Serie D.   Retrocessa in Promozione.
  • 1973-74 - 4ª nel girone A della Promozione Piemontese.
  • 1974-75 - 2ª nel girone A della Promozione Piemontese.
  • 1975-76 - 3ª nel girone A della Promozione Piemontese.[10]
  • 1976-77 - 4ª nel girone A della Promozione Piemonte-Valle d'Aosta.
  • 1977-78 - 8ª nel girone A della Promozione Piemonte-Valle d'Aosta.
  • 1978-79 - 15ª nel girone A della Promozione Piemonte-Valle d'Aosta.   Retrocessa in Prima Categoria.
  • 1979-80 - 2ª nel girone A di Prima Categoria Piemonte-Valle d'Aosta.

  • 1980-81 - 2ª nel girone A di Prima Categoria Piemonte-Valle d'Aosta.
  • 1981-82 - 1ª nel girone A di Prima Categoria Piemonte-Valle d'Aosta.   Promossa in Promozione.
  • 1982-83 - 7ª nel girone A della Promozione Piemonte-Valle d'Aosta.
  • 1983-84 - 5ª nel girone A della Promozione Piemonte-Valle d'Aosta.
  • 1984-85 - 1ª nel girone A della Promozione Piemonte-Valle d'Aosta.   Promossa in Interregionale.
  • 1985-86 - 7ª nel girone A dell'Interregionale.
  • 1986-87 - 8ª nel girone A dell'Interregionale.
  • 1987-88 - 1ª nel girone A dell'Interregionale.   Promossa in Serie C2.
  • 1988-89 - 15ª nel girone B della Serie C2.
  • 1989-90 - 18ª nel girone B della Serie C2.   Retrocessa in Interregionale.

  • 1990-91 - 13ª nel girone B dell'Interregionale.   Retrocessa in Eccellenza.
  • 1991-92 - 13ª nel girone A di Eccellenza Piemonte-Valle d'Aosta.
  • 1992-93 - 7ª nel girone A di Eccellenza Piemonte-Valle d'Aosta.
  • 1993-94 - 12ª nel girone A di Eccellenza Piemonte-Valle d'Aosta.
  • 1994-95 - 9ª nel girone A di Eccellenza Piemonte-Valle d'Aosta.
  • 1995-96 - 16ª nel girone A di Eccellenza Piemonte-Valle d'Aosta.   Retrocessa in Promozione.
  • 1996-97 - 14ª nel girone A della Promozione Piemonte-Valle d'Aosta.   Retrocessa in Prima Categoria.
  • 1997-98 - 8ª nel girone A di Prima Categoria Piemonte-Valle d'Aosta.
  • 1998-99 - 3ª nel girone A di Prima Categoria Piemonte-Valle d'Aosta.   Promossa in Promozione in seguito a ripescaggio.
  • 1999-00 - 13ª nel girone A della Promozione Piemonte-Valle d'Aosta. Perde i play-out.   Retrocessa in Prima Categoria.

  • 2000 - Fusione con il Crevolamasera. Nasce l'Unione Sportiva Valdossola, che viene ammessa in Promozione.
  • 2000-01 - 4ª nel girone A della Promozione Piemonte-Valle d'Aosta.
  • 2001-02 - 5ª nel girone A della Promozione Piemonte-Valle d'Aosta.
  • 2002-03 - 3ª nel girone A della Promozione Piemonte-Valle d'Aosta.   Promossa in Eccellenza.
  • 2003-04 - 16ª nel girone A di Eccellenza Piemonte-Valle d'Aosta.   Retrocessa in Promozione.
  • 2004-05 - 3ª nel girone A della Promozione Piemonte-Valle d'Aosta.
  • 2005-06 - 12ª nel girone A della Promozione Piemonte-Valle d'Aosta.
  • 2006-07 - 11ª nel girone A della Promozione Piemonte-Valle d'Aosta.
  • 2007-08 - 4ª nel girone A della Promozione Piemonte-Valle d'Aosta.
  • 2008-09 - 6ª nel girone A della Promozione Piemonte-Valle d'Aosta.
  • 2009-10 - 8ª nel girone A della Promozione Piemonte-Valle d'Aosta.

  • 2007 - Nasce una nuova società denominata Juventus Domo.
  • 2007-08 - 1ª nel girone A della Seconda Categoria Piemonte-Valle d'Aosta.   Promossa in Prima Categoria.[11]
  • 2008-09 - 6ª in Prima Categoria Piemonte-Valle d'Aosta.[12]
  • 2009-10 - 5 in Prima Categoria Piemonte-Valle d'Aosta.[13]
  • 2010 - Fusione tra Unione Sportiva Valdossola e Juventus Domo. Nasce l'A.S.D. Domodossola.

  • 2010-11 - 6ª nel girone A della Promozione Piemonte-Valle d'Aosta.
  • 2011-12 - 1ª nel girone A della Promozione Piemonte-Valle d'Aosta.   Promossa in Eccellenza.
  • 2012 - Cambia denominazione in Juventus Domo.
  • 2012-13 - 16ª nel girone A dell'Eccellenza Piemonte-Valle d'Aosta.   Retrocessa in Promozione.
  • 2013-14 - 5ª nel girone A della Promozione Piemonte-Valle d'Aosta. Eliminata ai play-off.
  • 2014-15 - 2ª nel girone A della Promozione Piemonte-Valle d'Aosta. Vince i play-off.   Promossa in Eccellenza.
  • 2015-16 - 6ª nel girone A dell'Eccellenza Piemonte-Valle d'Aosta.
  • 2016-17 - 2ª nel girone A dell'Eccellenza Piemonte-Valle d'Aosta dopo spareggio perso contro il Borgaro. Vince i play-off regionali, ammessa ai play-off nazionali. Eliminata ai play-off nazionali.
  • 2017-18 - 15ª nel girone A dell'Eccellenza Piemonte-Valle d'Aosta. Perde i play-out.   Retrocessa in Promozione.
  • 2018-19 - 8ª nel girone A della Promozione Piemonte-Valle d'Aosta.
  • 2019-20 - 4ª nel girone A della Promozione Piemonte-Valle d'Aosta.

  • 2020-21 - nel girone A della Promozione Piemonte-Valle d'Aosta. Campionato interrotto per Coronavirus.
  • 2021-22 - 13ª nel girone A della Promozione Piemonte-Valle d'Aosta.
  • 2022-23 - 10ª nel girone A della Promozione Piemonte-Valle d'Aosta.

Allenatori e presidenti modifica

  Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori della Juventus Domo.

Di seguito l'elenco degli allenatori e dei presidenti della Juventus Domo, dall'anno di fondazione ad oggi.[14][15]

Allenatori
Presidenti
  • 1929-1931   Enrico Simonetta
  • 1931-1934   ...
  • 1934-1935   Cerra
  • 1935-1936   ...
  • 1936-1937   Germano Barbero
  • 1937-1940   Francesco Giovanni Zani
  • 1940-1941   Germano Barbero
  • 1941-1943   Angelo Polli
  • 1943-1946   ...
  • 1946-1948   Giuseppe Falda
  • 1948-1949   Mario Drutto
  • 1949-1953   Luigi Vivarelli
  • 1953-1954   Paolo Leo[N 4]
  • 1954-1956   Vincenzo Villa
  • 1956-1957   Michele Del Sordo
      Carlo Briganti
  • 1957-1958   Oreste Giorcelli
  • 1958-1959   Giorgio Tacca
  • 1959-1960   Tranquillo Bonvini
  • 1960-1961   Dario Lolli
  • 1961-1962   Cesare Margaroli
  • 1962-1963   Mario Moalli
  • 1963-1966 Consiglio direttivo[N 5]
  • 1966-1971   Cesare Margaroli
  • 1971-1973   Gian Luigi Caretti
  • 1973-1977   Luigi Molteni
  • 1977-1978   Bruno Rognoni
      Luigi Frosio &   Eligio Rosselli[N 6]
      Luigi Frosio
  • 1978-1979   Luigi Frosio
  • 1979-1980   Dario Lolli
  • 1980-1983   Andrea Toscano
  • 1983-1984   Massimo Polli
  • 1984-1986   Eugenio Citrini
  • 1986-1989   Ezio Dellapiazza
  • 1989-1991   Dario Cattaneo
  • 1991-1992   Enrico Pelletti
  • 1992-1997   Luigi Atripaldi
  • 1997-1998   Franco Hartmann
  • 1998-2004   Andrea Toscano
  • 2004-2009   Emanuela Margaroli
  • 2009-2011   Remigio Minoggio
  • 2011-2013   Alessandro Soncin
  • 2013-2015   Marisa Zariani
  • 2015-2017   Fabio Scesa
  • 2017-   Marisa Zariani
Annotazioni
  1. ^ a b Commissione Tecnica.
  2. ^ Giocatore, allenatore ad interim.
  3. ^ Allenatore giovanili, ad interim.
  4. ^ Commissario straordinario.
  5. ^ Inizialmente composto da Carlo Briganti,Cesare Margaroli, Dario Lolli & Di Canio. Quest'ultimo è stato in seguito sostituito da Luigi Molteni
  6. ^ Amministratori provvisori.

Calciatori modifica

  Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori della Juventus Domo.

Tra i giocatori più conosciuti che hanno militato nella Juventus Domo bisogna citare: Luigi Balzarini (portiere al Milan), Piero Scesa (al Torino), Gastone Tellini (andato al Varese), Guido Vivarelli (ala passata al Monza), Franco Migliorati (alla Casertana, Sanremese e Ternana), Giancarlo Filippini (al Venezia), Felice Rinolfi (al Como), Giovanni Toscano (centravanti del Varese), Giuseppe Scienza (alla Reggiana e al Torino), Gino Barbieri (al Novara), Pozzati, Galeazzi, Pasquino, Brancaleoni, Fochesato, Ivano Conte, Pioletti , Gilardi, Plorutti, i fratelli Foti (allenati da Luigino Vallongo), Paolo Capra (al Legnano).

Palmarès modifica

Competizioni interregionali modifica

1987-1988 (girone A)

Competizioni regionali modifica

1954-1955[16], 1956-1957 (girone A), 1984-1985 (girone A), 2011-2012 (girone A)
1968-1969 (girone A), 1981-1982 (girone A)
1960-1961 (girone A), 2007-2008 (girone A)[17]
1933-1934 (girone A)

Altri piazzamenti modifica

Secondo posto: 2016-2017 (girone A)
Secondo posto: 1952-1953 (girone A), 1970-1971, 1974-1975 (girone A), 2014-2015 (girone A)
Terzo posto: 1975-1976 (girone A), 2002-2003 (girone A), 2004-2005 (girone A)
Secondo posto: 1937-1938 (girone A), 1951-1952 (girone A)
Terzo posto: 1936-1937 (girone A), 1945-1946 (girone A)
Secondo posto: 1979-1980 (girone A), 1980-1981 (girone A)
Terzo posto: 1998-1999 (girone A)

Statistiche e record modifica

Partecipazione ai campionati nazionali modifica

Livello Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Serie C 7 1938-1939 1947-1948 7
IV Serie 1 1955-1956 6
Interregionale Seconda Categoria 1 1957-1958
Serie D 2 1971-1972 1972-1973
Serie C2 2 1988-1989 1990-1990
Campionato Interregionale 4 1985-1986 1990-1991 4

Partecipazione ai campionati regionali modifica

Livello Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Seconda Divisione 1 1934-1935 43
Prima Divisione 8 1935-1936 1951-1952
Campionato Nazionale Dilettanti 1 1958-1959
Prima Categoria 8 1959-1960 1967-1968
Promozione 15 1952-1953 1984-1985
Eccellenza 10 1991-1992 2017-2018
Terza Divisione 1 1933-1934 25
Seconda Categoria 1 1960-1961
Prima Categoria 4 1968-1969 1981-1982
Promozione 20 1996-1997 2022-2023
Prima Categoria 2 1997-1998 1998-1999 2

Note modifica

  1. ^ a b Melchiorri.
  2. ^ Emanuel.
  3. ^ Dalle ceneri della Juventus Domo nasce la nuova «Valdossola 2000», su archiviolastampa.it.
  4. ^ Il Cuzzego che cambiò denominazione: risorge la Juventus Domo!, vcoazzurratv.info.
  5. ^ Si prepara la fusione[collegamento interrotto], su verbanianews.it.
  6. ^ Rinasce la Juve Domo, dal consiglio direttivo l'ok al cambio del nome Archiviato il 2 agosto 2012 in Internet Archive., su edizioni.lastampa.it.
  7. ^ Marisa Zariani torna presidente della Juve Domo, su lastampa.it.
  8. ^ Il Campionato è finito: ha vinto il Domo, in Eco Risveglio Ossola, 10 maggio 1961, p. 2.
  9. ^ La Juve Domo con Chivasso e Albese sale nel Campionato di Promozione, in Eco Risveglio Ossola, 5 giugno 1969, p. 2.
  10. ^ All'inizio della stagione 1976-1977 il Comitato Regionale Piemontese cambia denominazione in Comitato Regionale Piemonte-Valle d'Aosta.
  11. ^ Juve Domo, il granata torna a trionfare, in Eco Risveglio Ossola, 9 aprile 2008, p. 48.
  12. ^ Eco Risveglio Ossola, 3 giugno 2009, p. 57.
  13. ^ Eco Risveglio Ossola, 6 maggio 2010, p. 47.
  14. ^ Archivio storico del quotidiano La Stampa, su archiviolastampa.it.
  15. ^ Archivio storico dell'Eco Risveglio, su archivio.ecorisveglio.it.
  16. ^ Prima classificata nel girone A e campione piemontese di Promozione dopo la finale con l'Asti.
  17. ^ Titolo conquistato dalla nuova Juventus Domo (ex-Cuzzego).

Bibliografia modifica

  • Giancarlo Emanuel, Almanacco campionato Promozione Piemontese 1976-77, Torino, Edizioni Gipa, 1976, p. 98.
  • Massimo Bolamperti, poi Roberto Cominoli e Guido Ferraro. I campioni di casa nostra, almanacco del calcio Piemontese e Lombardo, "Tribuna Sportiva" di Novara, dalla stagione 1982-83 a oggi.
  • Archivio storico del quotidiano La Stampa, su archiviolastampa.it.

Collegamenti esterni modifica

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