Wincenty Kluczyński

arcivescovo cattolico polacco

Wincenty Kluczyński (Šarkaŭščyna, 30 settembre 1847Alupka, 23 febbraio 1917) è stato un arcivescovo cattolico polacco.

Wincenty Kluczyński
arcivescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato30 settembre 1847 a Šarkaŭščyna
Ordinato presbitero30 settembre 1871
Nominato arcivescovo7 aprile 1910 da papa Pio X
Consacrato arcivescovo29 maggio 1910 dal vescovo Kasper Felicjan Cyrtowt
Deceduto23 febbraio 1917 (69 anni) ad Alupka
 

Biografia modifica

Era originario della provincia di Vicebsk.

Frequentò la scuola media a Daugavpils; tra il 1865 e il 1867 studiò nel seminario diocesano a Vilnius e dal 1867 al 1871 fu alunno dell'Accademia ecclesiastica cattolica di Pietroburgo.

Fu ordinato prete a Kaunas nel 1871.

Fu docente nei seminari di Vilnius, dove si distinse come attivista socio-religioso, e Pietroburgo. Fondò la congregazione delle Suore degli Angeli nel 1889. Nel 1896 fu nominato canonico cattedrale di Vilnius e nel 1898 assessore e membro del Collegio romano-cattolico a Pietroburgo.

Si laureò in teologia nel 1905.

Nel 1910 il governo russo lo candidò all'arcivescovato di Mahilëŭ e papa Pio X lo elesse.

Da arcivescovo incontrò numerose difficoltà di carattere politico: fu infatti difensore dell'uso della lingua polacca nelle paraliturgie; diede un'interpretazione diversa da quella del governo russo rispetto al "manifesto di tolleranza" del 1905 dello zar Nicola II, che prometteva ai sudditi dell'Impero russo libertà di coscienza, di parola, di riunione e di associazione; anche la sua posizione sui matrimoni misti non era in linea con quella delle autorità russe.

La questione divisiva era se dovessero prevalere le norme del Concordato del 1847 (secondo il governo russo) o quelle del "manifesto di tolleranza" (secondo l'arcivescovo).

Nel 1913 l'arcivescovo ricevette dalla Santa Sede delle istruzioni troppo difficili da applicare, per cui l'11 novembre 1913, tramite il governo russo, chiese a Roma l'esonero dalla sua carica. Il papa acconsentì alla richiesta.

Nel febbraio 1915 si trasferì nel Caucaso e poi in Crimea dove morì nel 1917.

Genealogia episcopale e successione apostolica modifica

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN302565716 · ISNI (EN0000 0004 0918 1194 · BAV 495/225015 · WorldCat Identities (ENviaf-302565716