Diego Marabelli

ciclista su strada italiano

Diego Marabelli (Zerbo, 23 febbraio 1914Pavia, 12 luglio 2006) è stato un ciclista su strada italiano, professionista e indipendente tra il 1936 ed il 1947.

Diego Marabelli
Diego Marabelli
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Ciclismo
SpecialitàStrada
Termine carriera1947
Carriera
Squadre di club
1934S.C. Bolzoni Pavia
1935-1936C. Battisti Milano
1937-1939Bianchi
1940-1941C. Battisti Milano
1941-1944Aquilano
1942Dopolavoro Safar Milano
1943-1944Dopolavoro Alfa Romeo
1945Individuale
1946ENAL-Campari
1947Arbos
Statistiche aggiornate al 3 gennaio 2020

Carriera modifica

Corse per le squadre di marca Bianchi, Aquilano e Arbos. Vinse tre tappe al Giro d'Italia, a Bergamo nel 1938, a Senigallia nel 1939 e a Pisa nel 1940, oltre alla Milano-Modena nel 1942. Fu secondo al Giro di Lombardia nel 1936 dietro a Gino Bartali ed alla Tre Valli Varesine nel 1937 dietro a Olimpio Bizzi.

Palmarès modifica

Giro della Provincia di Pavia[1]
Coppa Fascio Primogenito[2]
Piccolo Giro di Lombardia
Coppa Gemmaura[3]
Coppa Città di Desio
  • 1938 (Bianchi, due vittorie)
11ª tappa Giro dei Tre Mari (Catania > Messina)
18ª tappa Giro d'Italia (Recoaro Terme > Bergamo)
  • 1939 (Bianchi, una vittoria)
8ª tappa Giro d'Italia (Pescara > Senigallia)
  • 1940 (Battisti-Aquilano, una vittoria)
3ª tappa Giro d'Italia (Genova > Pisa)
  • 1942 (Dopolavoro Safar, una vittoria)
Milano-Modena

Piazzamenti modifica

Grandi Giri modifica

1938: 11º
1939: 15º
1940: 15º
1946: 15º

Classiche monumento modifica

1937: 13º
1938: 16º
1939: 18º
1940: 24º
1941: 35º
1943: 18º
1936: 2º
1938: 5º
1942: 7º

Note modifica

  1. ^ Risultati di gare [collegamento interrotto], in Il Littoriale, Anno VIII, n. 235, 19 settembre 1934. URL consultato il 25 marzo 2023.
  2. ^ A MARABELLI la vittoria nella Coppa Fascio Primogenito, in Il Littoriale, Anno IX, n. 217, 2 settembre 1935, p. 6. URL consultato il 29 luglio 2023.
  3. ^ L'«azzurro» Marabelli primo nella corsa di Pino, in La Stampa, 14 settembre 1936. URL consultato il 7 aprile 2023.

Collegamenti esterni modifica