1948 è il primo documentario scritto e diretto da Mohammad Bakri nel 1998. Il film affronta il tema dell'esodo palestinese.

1948
una scena del film
Titolo originale1948
Lingua originalearabo, ebraico
Paese di produzionePalestina, Israele
Anno1998
Durata54 min
Generedocumentario, storico
RegiaMohammad Bakri
SceneggiaturaMohammad Bakri
ProduttoreMohammad Bakri
FotografiaNedal Hassan
MontaggioEleen Hana
MusicheSabrine, Yafa Bakri

Nel documentario vengono annotati i ricordi di un gruppo di anziani palestinesi e israeliani. Gli intervistati sono soprattutto i reduci dalle espulsioni del 1948, i quali descrivono i momenti in cui diventarono profughi e persero le loro abitazioni. Le altre interviste includono gli interventi di alcuni ebrei che presero parte alla Nabka. I loro racconti si alternano a scene d'archivio storico ed estratti recitativi tratti da Il Pessottismista, un adattamento teatrale dell'omonimo romanzo di Emile Habibi scritto e interpretato da Mohammad Bakri. Nel film sono utilizzate anche le poesie di Mahmoud Darwish, poeta palestinese della resistenza, cantate dalla giovane figlia del regista, Yafa Bakri.[1]

Distribuzione

modifica

Il film non fu proiettato al cinema nè in televisione. Fu presentato per la prima volta in Israele nel 2002 durante un evento speciale nel villaggio di Neve Shalom.[2] Dopo il dibattito che seguì l'uscita di Jenin, Jenin, il film fu in seguito proiettato nella cornice di festival cinematografici o culturali dedicati alla Palestina.

  1. ^ (EN) "1948" Film Screening, su watson.brown.edu, Università Brown, 11 novembre 2014. URL consultato l'11 febbraio 2018.
  2. ^ (EN) Muhammad Bakri's Film "1948" and a Meeting with the Director, su wasns.org, Wahat al-Salam, 11 febbraio 2018. URL consultato l'8 febbraio 2018.

Voci correlate

modifica
  • Zahra – documentario (2009)

Collegamenti esterni

modifica
  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema