Abbazia di Santa Maria di Càlena

abbazia di Peschici

L'abbazia di Santa Maria di Càlena o Kàlena[1] è ubicata a circa 1,5 km dal comune di Peschici ed è stato un luogo di culto sede dell'ordine benedettino dal XI al XV secolo d.C.

Abbazia di Santa Maria di Càlena
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegionePuglia
LocalitàPeschici
Indirizzolocalità Calena ‒ 71010 Peschici (FG)
Coordinate41°56′14.18″N 16°00′44.09″E / 41.937271°N 16.012249°E41.937271; 16.012249
Religionecattolica di rito romano
Inizio costruzioneXI secolo

Storia modifica

Lo storico Pietro Giannone asseriva che la fondazione di Càlena risalisse all'anno 872 d.C. e che sia da attribuire al re Ludovico II.[2]

Tuttavia la sua esistenza è certa nell'XI secolo grazie ad un atto di donazione del 1023 del vescovo di Siponto Leone all'abate Roccio: "una ecclesia deserta in loco que vocatur Càlena, cuius vocabulum est Sancta Maria”.[3] Fu abbellita con lo stile del romanico pugliese. Nel 1134 Ruggero II di Sicilia emanò un privilegio con il quale prese sotto la sua protezione l'abbazia di Càlena.[4]

L'abbazia della Santissima Trinità di Monte Sacro, nei pressi di Mattinata, appartenne all'abbazia di Càlena dal 1058 fino al 1198 ed ebbe con essa un secolare contenzioso per ottenere l'autonomia. L'abbazia di Càlena mantenne la sua autorevolezza ed il suo prestigio, rimanendo attiva e fiorente almeno fino all'inizio del 1400 per essere successivamente annessa all'abbazia di Santa Maria a Mare delle Tremiti nel 1445/46.

Descrizione modifica

Dell'antica struttura, dopo un lungo periodo di abbandono, sono visibili: le mura perimetrali, la fontana, il chiostro e le due chiese situate nella parte meridionale dell'abbazia.[5]

All'interno sono state ritrovate diverse incisioni simboliche[6] tra cui tre raffiguranti la triplice cinta sacra.[7]

Festività modifica

L'8 settembre si svolge una processione e viene celebrata la festa di Santa Maria di Càlena.[8]

Note modifica

  1. ^ ABBAZIA DI KALENA | I Luoghi del Cuore - FAI, su fondoambiente.it. URL consultato il 26 marzo 2023.
  2. ^ Pina Belli D'Elia, Alle sorgenti del romanico Puglia XI secolo, EDIZIONI DEDALO, 1987, ISBN 978-88-220-4107-4. URL consultato il 26 marzo 2023.
  3. ^ cfr. Documenti Vaticani relativi alla Puglia tratti dai registri (da Innocenzo III a Nicolò IV), a cura di D. Vendola,Trani 1940.
  4. ^ Il privilegio di Ruggero II (PDF), su rauzino.files.wordpress.com.
  5. ^ A. PEPE, Il complesso architettonico dell’abbazia di Kàlena, in Salviamo Kàlena. Un’agonia di pietra, a cura di L. Bertoldi Lenoci, Foggia 2003;.
  6. ^ Segni dei Lapicidi nell’Abbazia di Càlena (PDF), su reciproca.it.
  7. ^ G. PIEMONTESE, Segni dei lapicidi nell’abbazia di Càlena, in Chiesa e religiosità popolare a Peschici, a cura di T. M. Rauzino, Vieste 1999, pp. 341-370..
  8. ^ L’Abbazia di Càlena nel contesto del medioevo italiano (PDF), su rauzino.files.wordpress.com.

Bibliografia modifica

  • Adriana Pepe, L' abbazia benedettina di S. Maria di Càlena e i suoi rapporti con il territorio (1984).
  • AA. VV. Centro Studi "Giuseppe Martella, Chiesa e religiosità popolare a Peschici a cura di Teresa Maria Rauzino; Iaconeta Vieste 1999.
  • AA.VV. Centro Studi "Giuseppe Martella", Salviamo Kàlena. Un’agonia di pietra, a cura di L. Bertoldi Lenoci, Edizioni del Parco, Foggia 2003.
  • AA. VV. Centro Studi "Giuseppe Martella", Chiesa e religiosità popolare a Peschici; Itinerari del parco letterario San Michele Arcangelo-Gargano segreto a cura di Teresa Maria Rauzino e Liana Bertoldi Lenoci, Centrografico Francescano, Foggia 2008.

Collegamenti esterni modifica