Abdul Hamid Zangeneh

Abdul Hamid Zangeneh (Kermanshah, 1899Teheran, 25 marzo 1951) è stato un politico iraniano, ministro dell'istruzione dal 1948 al 1950, ucciso dal gruppo Devoti dell'Islam.

Abdul Hamid Zangeneh

ministro dell'istruzione
Durata mandatodicembre 1948 –
marzo 1950

Dati generali
Partito politicoPartito Socialista

Biografia modifica

Conseguì una laurea in giurisprudenza e scienze politiche a Teheran, per poi finalizzare un dottorato di ricerca in diritto ed economia a Parigi nel 1929; la sua tesi riguardava l'economia petrolifera.[1]

Ministro dell'istruzione per un paio d'anni, rappresentò la sua città natale Kermanshah in parlamento.[1]

Zanganeh venne assalito da uno studente armato davanti all'Università di Teheran il 19 marzo 1951.[2][3] Morì il 25 marzo.[4] L'assassino era Nosratollah Ghumi, un membro del gruppo radicale Fada'iyan-e Islam.[5]

Note modifica

  1. ^ a b Malcolm Yapp (a cura di), British Documents on Foreign Affairs: Reports and Papers from the Foreign Office Confidential Print, vol. 9, Frederick, MD, University Publications of America, 2002, p. 132, ISBN 978-1-55655-765-1.
  2. ^ Martial Law In Persia, in The Times, Tehran, 21 marzo 1951. URL consultato il 26 febbraio 2023.
  3. ^ Hassan Mohammadi Nejad, Elite-Counterelite Conflict and the Development of a Revolutionary Movement: The Case of Iranian National Front, Southern Illinois University Carbondale, 1970, p. 89, ISBN 9798657957457.
  4. ^ Iran Official Dies from Bullet Wound, in The Free Lance–Star, Tehran, 26 marzo 1951. URL consultato il 23 aprile 2022.
  5. ^ Mosa Zahed, The Evolution and Ascension of Iran’s Terror Apparatus, in Paulo Casaca e Siegfried O. Wolf (a cura di), Terrorism Revisited: Islamism, Political Violence and State-Sponsorship, Cham, Springer International Publishing, 2017, p. 63, ISBN 978-3-319-55690-1.

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