Abigail (moglie di Davide)
Abigail è un personaggio biblico, moglie dapprima di Nabal e poi di Davide, dal quale ebbe il figlio Kileab.
BibbiaModifica
La sua vicenda è narrata nel primo libro di Samuele.
Abigail, donna "di buon senso e di bell'aspetto",[1] era moglie di Nabal di Carmel, ricco proprietario di armenti della stirpe di Caleb.
Trovandosi in difficoltà nel deserto, Davide mandò i suoi servi da Nabal a chiedergli provviste, ricordandogli della protezione precedentemente offerta dalla sua gente ai suoi uomini e ai suoi greggi, ma Nabal li respinse con arroganza. Davide, offeso e adirato, decise di vendicarsi attaccando Nabal e uccidendo tutti i maschi della sua famiglia.
Quando Abigail venne avvertita dell'imminente attacco, di nascosto dal marito e con l'aiuto dei servi, caricò sugli asini un gran numero di vettovaglie (pane, vino, montoni, grano tostato, uva passa, fichi secchi)[2] e si recò da Davide, gettandosi ai suoi piedi e supplicandolo di perdonare l'offesa subita e di risparmiare la sua gente.[3]
David, commosso, desistette dal suo proposito di vendetta e ringraziò Abigail per avergli impedito di compiere una strage.[4]
Nabal morì dieci giorni dopo e David ne sposò la vedova.[5]
Abigail fu la madre del secondo figlio di Davide, chiamato Kileab o anche Daniele,[6] nato mentre si trovavano a Ebron.[7]
NoteModifica
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Collegamenti esterniModifica
- (EN) Abigail, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.