Agenzia federale per la gestione delle proprietà statali
L'Agenzia federale per la gestione delle proprietà statali (in russo: Федеральное агентство по управлению государственным имуществом, Росимущество?, traslitterato: Federal'noe agentstvo po upravlenju gosudarstvennym imuščestvom, Rosimuščestvo) è un'agenzia del Ministero delle finanze (fino al 2020 del ministero dello sviluppo economico[1]) che gestisce le proprietà del governo federale russo.
Agenzia federale per la gestione delle proprietà statali | |
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Stato | ![]() |
Organizzazione | Ministero delle finanze |
Tipo | Agenzia federale |
Istituito | 9 marzo 2004 |
da | Vladimir Putin |
Direttore | Vadim Jakovenko |
Sede | Mosca |
Sito web | rosim.gov.ru/ |
StoriaModifica
L'agenzia è stata creata con il decreto N°314 del 9 marzo 2004 del presidente russo Vladimir Putin come parte del ministero delle relazioni con le proprietà statali, e subordinato al ministero dello sviluppo economico e del commercio.[2]
Tra il 1990 e il 2004 le sue funzioni sono state svolte prima dal Comitato di stato per la gestione delle proprietà statali della Federazione Russa (GKI, Goskomimušestvo) (in russo: Государственный комитет Российской Федерации по управлению государственным имуществом, ГКИ, Госкомимущество?) e da due ministeri, poi soppressi dal decreto presidenziale.
NoteModifica
- ^ (RU) Кто остался, кто пришел. Новые лица правительства России, su ria.ru, 22 gennaio 2020. URL consultato il 22 gennaio 2020.
- ^ (RU) Decreto del Presidente della Repubblica 9 marzo 2004 N 314, in Rossiyskaya Gazeta, 11 marzo 2004.
Collegamenti esterniModifica
- Sito ufficiale, su rosim.gov.ru.
- (RU) Storia del Goskomimušestvo, su politika.su.
- (RU) Storia del Mingosimušestvo, su politika.su.