Alberto Desiderio

giavellottista italiano
Alberto Desiderio
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 186 cm
Peso 85 kg
Atletica leggera
Specialità Lancio del giavellotto
Record
Giavellotto 80,80 m (2001)
 

Alberto Desiderio (Catania, 26 marzo 1973) è un ex giavellottista italiano, campione nazionale di specialità nel 2001.

Biografia modifica

Alberto Desiderio ha iniziato a praticare l'atletica leggera all'età di quattordici anni, dedicandosi al giavellotto sotto la guida del padre Aldo. Nella sua prima gara, disputata il 20 ottobre 1987, lancia il giavellotto di 600 g a 29,10 m. Nelle successive stagioni diventa primatista regionale da Cadetto nel 1988 (51,14 m), da Allievo nel 1989 (64,04 m) e nel 1990 (67,20 m). Da Junior giunge secondo nel Criterium invernale di lanci (Tirrenia, 8 marzo 1992) con la misura di 71,14 m, alle spalle dell'allora primatista italiano Fabio De Gaspari (72,74 m) e prima di Antonio Ghesini (69,52 m) che deteneva il primato con il vecchio attrezzo. Il 26 luglio del 1992 a Torino conquista il titolo di Campione Italiano Juniores, con la misura di 66,36 m. nel 1995 è Campione Italiano Promesse e nel 1997 partecipa all'Universiade, che si disputa nella sua città di Catania, giungendo quarto con un lancio di 77,42 m, all'epoca seconda prestazione italiana di sempre. Ancora a Catania, allo stadio Cibali, l'8 luglio del 2001, conquista il titolo di Campione Italiano assoluto, scagliando l'attrezzo a 78,01 m. In precedenza, il 19 maggio del 2001, sempre a Catania, aveva stabilito il suo personale con 80,80 m, a tutt'oggi quinta prestazione italiana di tutti i tempi.

Campionati nazionali modifica

Migliori 11 prestazioni nel giavellotto[2] modifica

Misura (m) Località Data
80,80 Catania 19-05-2001
79,13 Bressanone 15-06-2001
78,01 Catania 08-07-2001
77,83 Catania 14-04-1998
77,80 Catania 03-05-2001
77,76 Vigna di Valle 28-02-1999
77,42 Catania 28-08-1997
77,07 Palma di Maiorca 13-07-1999
76,51 Catania 09-05-1998
76,42 Pietrasanta 03-03-2001
75,64 Grosseto 12-09-1996

Note modifica

  1. ^ FIDAL, Annuario dell'Atletica 2002, p. 111.
  2. ^ FIDAL, Annuario dell'Atletica 2002, p. 672.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica