Antonino Longo
Antonino Longo (Nicolosi, 1874 – Catania, 21 febbraio 1943) è stato un pediatra italiano[1].
Biografia modifica
Dopo essersi laureato in medicina e chirurgia all'Università di Catania, nel 1897, si specializzò in pediatria e fu il fondatore di questa specializzazione presso l'ateneo catanese[1], dove insegnò fino alla morte.
Fu primario della clinica pediatrica, prima all'Ospedale Garibaldi e poi all'Ospedale Vittorio Emanuele di Catania, dove gli succedette il suo allievo Felice Paradiso.
Studiò alcune malattie infettive dell'età infantile e fu tra i primi in Italia a somministrare il tartaro stibiato per curare la leishmaniosi, patologia al tempo ancora incurabile[1].
Morì a seguito di infarto del miocardio durante i bombardamenti di Catania nel corso della seconda guerra mondiale.
Il comune di Catania gli ha intitolato una strada[1].
Note modifica
Bibliografia modifica
- Italo Farnetani, Storia della pediatria italiana, Società Italiana di Pediatria, Genova, 2008. ISBN 978-88-905768-0-5
- Italo Farnetani, Francesca Farnetani, Antonino Longo: la scuola di Concetti e la nascita della pediatria a Catania. «Minerva Pediatrica», 2007; vol. 59, pp. 825–538.
Collegamenti esterni modifica
- Italo Farnetani, LONGO, Antonino, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 65, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2005.
- Sito di Italo Farnetani, su italofarnetani.it.