La biova è un pane tradizionale del Piemonte, in Italia.

Biova
Origini
Luogo d'origineBandiera dell'Italia Italia
RegionePiemonte
DiffusionePiemonte
Dettagli
Categoriacontorno
Settorepaste fresche e specialità della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria
Ingredienti principali
  • farina
  • sale
  • strutto
Variantibiovetta

Storia modifica

La biova ha origini antiche, e si presentava di dimensioni molto più grandi di quelle odierne. Con il mutare delle abitudini alimentari e l'industrializzazione del Piemonte, la sua grandezza si ridusse.[1]

Caratteristiche e preparazione modifica

La biova è un pane di forma tondeggiante o a goccia a base di farina, lievito, sale, acqua e talvolta strutto, che conferisce all'alimento un sapore caratteristico.[1][2] Le biove hanno forma tondeggiante, una crosta friabile, poca mollica e il loro peso varia dai 100 ai 500 grammi.[1][3] L'impasto delle biove viene lasciato riposare per circa 80-90 minuti prima di essere cotto in forno per circa mezz'ora.[1]

Varianti modifica

La variante più piccola della biova prende il nome di biovetta, che si presta ad essere farcita con salumi, formaggi, verdure e altri cibi asciutti.[1][4]

Note modifica

  1. ^ a b c d e La grande cucina regionale - Piemonte, Il corriere della sera, 2005, "Biova".
  2. ^ Biova Ecco la ricetta della biova, su alice.tv. URL consultato il 17 febbraio 2021.
  3. ^ biòva, su dizionario-italiano.it. URL consultato il 17 febbraio 2021.
  4. ^ biovétta, su dizionario-italiano.it. URL consultato il 17 febbraio 2021.

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