Birûn è una parola persiana che significa "fuori", "esterno".

Sobborgo della città dell'Asia centrale modifica

Secondo Doğan Kuban e Wilhelm Barthold, nel mondo turco-iraniano, le città erano solitamente composte da tre sezioni: la città vera e propria (Shahristan), la cittadella (Kuhandiz), e il Rabat o Birûn, che si trovava accanto allo Shahristan ed era spesso sede di attività commerciali.[1]

Il "cortile esterno" del sultano ottomano modifica

Birûn[2][3] era il termine usato nell'impero ottomano per riferirsi al cortile esterno del Palazzo Topkapi, in contrapposizione a quelli interni (Enderûn), che erano accessibili solo al sultano e ai suoi servi e membri della famiglia. Per estensione, era anche utilizzato per indicare il "Servizio Esterno" del palazzo, che includeva l'élite amministrativa, militare e religiosa dell'impero, in contrapposizione al "Servizio Interno" raggruppato intorno alla persona del sultano.

Note modifica

  1. ^ (TR) Ümit Güneş, Hümeyra Dinçer e İlmi Etüdler Derneği., IV. Türkiye Lisansüstü Çalışmalar Kongresi bildiriler kitabı : 14-17 Mayıs 2015, Kütahya, 2015, p. 145, ISBN 978-605-86466-9-8, OCLC 949370061. URL consultato il 10 gennaio 2022.
  2. ^ (TR) ABDÜLKADİR ÖZCAN, BÎRUN, in TDV İslam Ansiklopedisi. URL consultato il 10 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2020).
  3. ^ (EN) Lewis, B., Bīrūn, in H. A. R. Gibb e P. J. Bearman, The encyclopaedia of Islam., New edition, Brill, 1960-2009, ISBN 90-04-16121-X, OCLC 399624. URL consultato il 10 gennaio 2022.