Blefarocalasi
rilassamento anormale della cute della palpebra superiore associata a una perdita della sua tonicità (detta lassità)
Per blefarocalasi, in campo medico-oculistico, si intende una sindrome rara che si manifesta in donne di età media rappresentata da attacchi ripetuti di gonfiore (edema) della cute delle palpebre che si manifestano con arrossamento, dolenzia e marcata distensione dell'epidermide palpebrale.
Il termine blefarocalasi non deve essere confuso con quello di dermatocalasi. Quest'ultimo è rappresentato da un eccesso di cute che copre la palpebra stessa.
Epidemiologia
modificaPrincipalmente riguarda il sesso femminile in età dai 20 ai 50 anni.
Eziologia
modificaLa causa è sconosciuta. Da un punto di vista fisiopatologico è considerato la conseguenza di un edema angioneurotico delle palpebre.
Bibliografia
modifica- Marco Peduzzi, Manuale d’oculistica terza edizione, Milano, McGraw-Hill, 2004, ISBN 978-88-386-2389-9.
- Douglas M. Anderson, A. Elliot Michelle, Mosby’s medical, nursing, & Allied Health Dictionary sesta edizione, New York, Piccin, 2004, ISBN 88-299-1716-8.
- Fuchs E. Ueber Blepharochalasis (Erchlaffung der Lidhaut). Wien Klin Wochenschr. 1896. 9:109-10.
- Collin JRO, Stern BWH, Schoengarth D. Blepharochalasis. Brit J Ophthalmol. 1988. 72(11):863-867. [Medline]. [Full Text].
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità-IAPB Italia onlus, su iapb.it. URL consultato il 13 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2013).
