Calcedonio Reina
Calcedonio Reina (Catania, 4 febbraio 1842 – Catania, 10 novembre 1911) è stato un pittore e poeta italiano.
Biografia
modificaFiglio di Euplio, medico, scienziato e filantropo, fu dapprima avviato agli studi di medicina e quindi fu inviato a Napoli per frequentare l'Accademia di Belle Arti.
Di temperamento melanconico, si dedicò alternativamente alla pittura ed alla poesia.
Studiò da solo l'arte della pittura. Visti alcuni suoi lavori, Domenico Morelli lo inserì fra i suoi collaboratori.
Fu molto amico di Mario Rapisardi, Giovanni Verga, Francesco Paolo Frontini, Federico De Roberto. Pubblicò un volume di poesie, "Canti della Patria".
Stile
modificaDi singolarissimo ingegno nelle molteplici sue manifestazioni, soleva aggiungere sul frontespizio delle sue raccolte di poesie al proprio nome il titolo di pittore: reciprocamente, non è possibile considerare le sue tele senza chiamarlo poeta.
Del poeta egli aveva la vivace immaginazione, le invenzioni originali, i lampi rivelatori.
Il suo modo di dipingere non si può accostare a nessuna scuola, nelle sue opere riscontriamo il simbolismo della Cucitrice eterna, della Tentazione, Vendetta di Rettile, dà luogo al realismo delle Compagne d'una volta, del Filtro d'amore, al romanticismo della Tentazione, al preraffaellismo della Maddalena e Giuda, ma nessuna di queste scuole è cercata o voluta dall'autore.
Esposizioni
modifica- Nel 1871 all'Esposizione di Napoli
- Alle mostre della Promotrice "Salvator Rosa" dal 1873 al 1904 nel 1873 con Sicut mors caecus; nel 1875 con Cuor malato; nel 1877 con Teclam, nel 1880, con Dama bianca; nel 1882 con Amore
- Nel 1881 a Milano con Amore e Morte e Per Montecarlo
- Nel 1888 all'Esposizione di Napoli con Il ragno nel chiostro
- Nel 1877 a Torino con Accaduto nel coretto e Miserere
- Nel 1880 alla Prima Esposizione d'Arte Italo-Spagnola con La Tentazione
- A Palermo, all'Esposizione Nazionale del 1891-92: Compagne di una volta ed Espiazione
- A Milano nel 1897, alla Triennale di Brera, Vendetta.
Poesia e musica
modificaRomanze
- Destati, versi di C. Reina, musica di Francesco Paolo Frontini, Lucca, 1878
- Abbi pietà, versi di C. Reina, musica di Francesco Paolo Frontini, Ricordi, 1885
- Folchetto, versi di C. Reina, musica di Francesco Paolo Frontini, Ricordi, 1885
- Orientale, versi di C. Reina, musica di Francesco Paolo Frontini, s.m.napolitana, 1898
- Serènadè Arabe, versi di C. Reina, musica di Francesco Paolo Frontini, Carisch - video
Produzione letteraria
modifica- I canti della patria — versi — Firenze 1872.
- Per la morte del padre — elegia — Napoli 1877.
- Chiaroscuri — versi — Catania 1885.
- La Fata Turchina e la Mara
- I notturni
- Leggende reali — Napoli 1894.
- Sa Kuntàla — dramma di Calidasa ridotto a scene liriche in quattro parti, messo in musica dal Maestro S, Malerba Catania 1896.
- Opsara — leggenda drammatica — Catania, 1898.
- Dio — Affermazione dell'incredulità e della Filosofia — Catania 1900
- Vincenzo Bellini — (1801-1835) con un'ode di Mario Rapisardi, 1902.
- Caronda e le sue leggi — Catania, 1906.
- Voci dello spirito — Catania 1907
Bibliografia
modifica- Mario Rapisardi, Maestro Calcidonio, comentario a onore del suo ingegno e ricordo perpetuo della sua virtù.
- Mario Rapisardi, I dipinti di Calcedonio Reina, 1907.
Altri progetti
modifica- Wikisource contiene una pagina dedicata a Calcedonio Reina
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Calcedonio Reina
Collegamenti esterni
modifica- Opere di Calcedonio Reina, su MLOL, Horizons Unlimited.
- Calcedonio Reina, in Archivio storico Ricordi, Ricordi & C..
- Calcedonio Reina, su frontini.altervista.org.
- Lettere di Mario Rapisardi a Calcedonio Reina
- Lettera a Calcedonio Reina di Mario Rapisardi, per la morte di Francesco Dall'Ongaro (1873)
- Lettera a Calcedonio Reina di Mario Rapisardi, in occasione della pubblicazione del Lucifero (1876)
- Lettera a Calcedonio Reina di Mario Rapisardi, con commenti su Luigi Capuana direttore del Fanfulla, (1882)
- Lettera a Calcedonio Reina, di Mario Rapisardi, quei masnadieri della Cronaca bizantina (1883)
- Lettera a Calcedonio Reina di Mario Rapisardi, in occasione della pubblicazione delle Poesie religiose (1886)
- Lettera a Calcedonio Reina di Mario Rapisardi, che tentava di convertirlo (1887)
Controllo di autorità | VIAF (EN) 90266367 · SBN PALV004474 |
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