Calcia il barattolo

gioco tradizionale dei bambini

Calcia il barattolo è un gioco della tradizione dei bambini da giocare all'aperto ed in gruppi numerosi.

Calcia il barattolo
VariantiPalla barattolo
Regole
N° giocatori5+
AzzardoNo
Requisiti
Età6+
PreparativiSi sceglie chi "sta sotto" e chi calcerà i barattolo
DurataVariabile (solitamente 30 minuti circa)
AleatorietàBassa

Regole modifica

Le regole del gioco[1] sono molto semplici, ma le meccaniche dello stesso possono rivelarsi complesse. Si inizia scegliendo chi "sta sotto", e chi calcerà il barattolo. Il "calciatore" designato dovrà cercare di lanciare il più lontano possibile il barattolo (solitamente in zone non immediatamente accessibili a chi "sta sotto"). Il bambino che sta sotto deve recuperare il barattolo il più velocemente possibile e riportarlo nel luogo iniziale. In questo lasso di tempo gli altri bambini non possono essere eliminati dal gioco. Quando il barattolo è tornato alla "tana", inizia la seconda parte del gioco. Scopo di chi sta sotto è eliminare gli altri bambini semplicemente al tocco. Lo scopo di chi si nasconde è riuscire a far cadere il barattolo, decretando così la sconfitta di chi sta sotto.[2]

Varianti modifica

Come tutti i giochi di bambini, anche calcia il barattolo ha sviluppato col tempo numerose varianti. Una è la cosiddetta "Palla Barattolo" che si gioca ad Avellino: al posto del barattolo vi è un pallone e lo scopo di chi si nasconde è riuscire a calciarlo il più lontano possibile, facendo rientrare in gioco chi è stato eliminato e ricominciando, di fatto, la "partita". In altre nazioni chi sta sotto deve contare fino a cento, pertanto il barattolo non viene inizialmente calciato.

Impatto culturale modifica

L'espressione "calciare il barattolo" è usata in ambito politico per indicare la volontà di posticipare il più a lungo possibile un problema, ignorandone la portata e le conseguenze.[3] Non si riferisce direttamente al gioco in sé, ma alla frase di Paul Ryan: "We will not duck the tough issues. We will not kick the can down the road".[4]

Calcia il barattolo è il tema portante dell'episodio omonimo del 1962 de "Ai confini della realtà" e nel film tratto dalla serie del 1983 diretto da Steven Spielberg.[2]

Nel documentario del 2010 della PBS New York Street Games si fa riferimento a calcia il barattolo.[5]

Curiosità modifica

Nell'anime Gintama questo gioco diviene la base della seconda parte dell'episodio 48 "Qualunque cosa tu faccia lo scopo è vincere", in cui i protagonisti vengono sfidati dal fantasma di un maestro ninja ad una singolare partita di calcia il barattolo.

Nell'OAV della prima serie dell'anime Higurashi no Naku Koro ni viene mostrata una partita di calcia il barattolo.

Note modifica

  1. ^ Calcia il barattolo, su spoonful.com. URL consultato il 12 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2014).
  2. ^ a b Carlisle, Rodney P. (2009). Encyclopedia of Play in Today's Society . Volume 1. SAGE Publications Inc.. p. 347. ISBN 978-1-4129-6670-2.
  3. ^ Congress weighs another round of kick the can, in Politico, cited at NewJersey.com, 9 settembre 2012. URL consultato il 10 settembre 2012 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2013).
  4. ^ Thomas Edsall, The Ryan Sinkhole, in The New York Times, 9 settembre 2012. URL consultato il 10 settembre 2012.
  5. ^   Héctor Elizondo (Narrator) e Matt Levy (Director), New York Street Games (Motion picture), New York City. URL consultato il 14 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 13 novembre 2011).

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