Calendario bengalese
Il calendario bengalese o calendario bangla (bengali: বঙ্গাব্দ Bonggabdo o বাংলা সন Bangla Shon) è un calendario solare e siderale induista usato dal popolo bengalese. Viene utilizzato negli stati indiani orientali del Bengala Occidentale, Assam e Tripura e in Bangladesh. L'anno inizia il Pohela Boishakh, che cade il 14 aprile secondo il calendario ricostruito in Bangladesh e il 15 aprile (che cambierà nei prossimi anni) secondo il calendario tradizionale siderale in India.
L'anno bengalese è inferiore di 594 anni rispetto all'A.D. o anno dell'era volgare secondo il calendario gregoriano se è prima di Pohela Boishakh, o di 593 dopo il Poila Boishakh. Ad esempio l'anno bengalese corrispondente al 2024, dopo il Poila Boishakh, è il 1431.
Storia
modificaTutte le teorie sono in accordo che l'imperatore Moghul, Akbar (regno 1556 – 1605) fu un promotore del calendario bengalese. Akbar modificò e sviluppo e reintrodusse il calendario bengali per rendere più semplice la raccolta delle tasse in Bengala. Il calendario fu chiamato Tarikh-e-Elahi (in bengalese: তারিখ-ই ইলাহি). Akbar cambiò la pratica della riscossione della tassa agricola che è stata accordata secondo il calendario islamico e ordinò un miglioramento del calendario, poiché il calendario islamico lunare non andava d'accordo con i periodi del raccolto e gli agricoltori avevano diverse difficoltà nel pagamento delle tasse fuori stagione. Alcune fonti accredinato l'idea al ministro delle finanze di Akbar, Todar Mal[1][2][3].
Organizzazione
modificaIl calendario bengalese è costituito da 6 stagioni, con due mesi per ogni stagione. A partire dal Pohela Boishakh, sono Grishsho (গ্রীষ্ম) o estate; Borsha (বর্ষা) o stagione delle piogge/Monsone; Shorot (শরৎ) o autunno; Hemonto (হেমন্ত) o stagione secca; Sit (শীত) o inverno, e Boshonto (বসন্ত) o primavera. Ma il calendario tradizionale utilizzato in India è siderale, e non corrisponde al movimento reale tropicale della terra.
Mesi
modificaমাস Mash Mese |
কাল/ঋতু Kal/Ritu Stagione |
---|---|
বৈশাখ Boishakh Aprile-maggio |
গ্রীষ্ম Grishsho Estate |
জ্যৈষ্ঠ Joishţho Maggio-giugno | |
আষাঢ় Ashaŗh Giugno-luglio |
বর্ষা Bôrsha Pioggia (Monsone) |
শ্রাবণ Srabon Luglio-agosto | |
ভাদ্র Bhadro Agosto-settembre |
শরৎ Shôrot Autunno |
আশ্বিন Ashshin Settembre-ottobre | |
কার্তিক Kartik Ottobre-novembre |
হেমন্ত Hemonto Secco |
অগ্রহায়ণ Ôgrohaeon Novembre-dicembre | |
পৌষ Poush Dicembre-gennaio |
শীত Šit Inverno |
মাঘ Magh Gennaio-febbraio | |
ফাল্গুন Falgun Febbraio-marzo |
বসন্ত Bôshonto Primavera |
চৈত্র Choitro Marzo-aprile |
Giorni
modificaNome del giorno (Bengalese) | Romanizzazione | Figura divina/Corpo celeste | Nome del giorno (italiano) |
---|---|---|---|
রবিবার | Rôbibar | Robi/Sole | Domenica |
সোমবার | Sombar | Som/Luna | Lunedì |
মঙ্গলবার | Mônggôlbar | Mongol/Marte | Martedì |
বুধবার | Budhbar | Budh/Mercurio | Mercoledì |
বৃহস্পতিবার | Brihôspôtibar | Brihospoti/Giove | Giovedì |
শুক্রবার | Shukrôbar | Shukro/Venere | Venerdì |
শনিবার | Shônibar | Shoni/Saturno | Sabato |
Note
modifica- ^ Kunal Chakrabarti e Shubhra Chakrabarti, Historical Dictionary of the Bengalis, Scarecrow Press, 2013, pp. 114–5, ISBN 978-0-8108-8024-5.
- ^ Syed Ashraf Ali, Banglapedia: National Encyclopedia of Bangladesh, 2nd, Asiatic Society of Bangladesh, 2012.
- ^ Nitish K. Sengupta, Land of Two Rivers: A History of Bengal from the Mahabharata to Mujib, Penguin Books India, 2011, pp. 96–98, ISBN 978-0-14-341678-4.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Calendario bengalese
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Software scaricabile (gratis): gregoriano (in inglese) a Bangla Data Converter per sempre, su bangladeshdate.com.bd. URL consultato il 28 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2012).
- (BN) আজ বাংলা কত তারিখ – Bengali Date Today, su ajkertarikh.com.
- (BN) Calendario bengalese secondo Vishuddha Siddhanta Panjika (বাংলা ক্যালেন্ডার), su viswayan.com.