Carta reale
Una carta reale è una concessione formale rilasciata da un monarca grazie alla sua prerogativa reale come lettere patenti. Storicamente vennero utilizzare per promulgare leggi pubbliche, il cui esempio più famoso è la Magna Carta inglese del 1215 ma a partire dal XIV secolo la loro funzione fu quella di atto privato con cui concedere un diritto o un potere a un individuo o una persona giuridica.[1][2][3] Erano, e sono tuttora, utilizzate per fondare significative istituzioni come distretti, università e società scientifiche. Nel corso della sua lunga storia, la monarchia britannica ha emesso oltre 1 000 carte reali[4] delle quali circa 750 sopravvivono ancora oggi.
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/f/f7/King%27s_College_royal_charter_1827_leaf1.jpg/340px-King%27s_College_royal_charter_1827_leaf1.jpg)
La prima carta registrata presente nell'elenco del governo del Regno Unito fu relativa ad una concessione data da Enrico III d'Inghilterra all'Università di Cambridge nel 1231,[5] sebbene sia nota l'esistenza anche di carte più antiche.[6] Le carte reali continuano ad essere emesse dalla Corona britannica, un esempio recente è quella concessa nel 2014 al Chartered Institute of Ergonomics and Human Factors.[7]
Note
modifica- ^ Charter, in The Supplement to the Penny Cyclopaedia of the Society for the Diffusion of Useful Knowledge, vol. 1, Society for the Diffusion of Useful Knowledge, 1845, pp. 331–332.
- ^ Magna Carta 1215, su bl.uk, British Library. URL consultato il 3 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2022).
- ^ Peter Crooks, Exporting Magna Carta: exclusionary liberties in Ireland and the world, in History Ireland, vol. 23, n. 4, luglio 2015.
- ^ Chartered bodies, su privycouncil.independent.gov.uk, Privy Council. URL consultato il 3 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2011).
- ^ List of chartered bodies (XLSX), su privycouncil.independent.gov.uk, Privy Council. URL consultato il 30 gennaio 2019.
- ^ History and Heritage, su Visit Tain. URL consultato il 30 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2019).
- ^ CIEHF Documents, su ergonomics.org.uk, The Chartered Institute of Ergonomics and Human Factors. URL consultato il 3 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2020).