Carte segrete è stata una rivista culturale, affiancata dall'omonima casa editrice, fondata nel 1967 da Domenico Javarone e Gianni Toti, che ne furono anche i primi direttori. Con diverse sospensioni è uscita fino al 1987[1].

Carte segrete
StatoBandiera dell'Italia Italia
Generecultura
Fondazione1967
Chiusura1987
DirettoreDomenico Javarone, Gianni Toti
 

Storia e attività editoriale modifica

La rivista si contraddistinse per una forte caratterizzazione grafica, fin dalla copertina in cartone da imballaggio[2], e da contenuti letterari e artistici orientati alla sperimentazione. Fin dai primi numeri vi pubblicarono scrittori stranieri e italiani come Rafael Alberti, Julio Cortazar, Hermann Broch, Angelo Maria Ripellino, Bohumil Hrabal, Lawrence Ferlinghetti, Carlo Bernari, Enzo Siciliano[3].

Note modifica

  1. ^ Scheda ACNP
  2. ^ Pablo Echaurren, Claudia Salaris, Controcultura in Italia, 1966-1977: viaggio nell'underground, Torino, Bollati Boringhieri, 1999, p. 111
  3. ^ Elenco dei volumi con visualizzazione della copertina sul sito della Fondazione Bonotto

Bibliografia modifica

  • Alberto Asor Rosa, Dizionario della letteratura italiana del Novecento, Torino, Einaudi, 1992, ad vocem
  • Giorgio Luti, Critici, movimenti e riviste del '900 letterario italiano, Roma, Nuova Italia Scientifica, 1986. p. 164