Caterina Bon Valsassina

storica dell'arte, curatrice di mostre, saggista (1952-)

Caterina Bon Valsassina (Perugia, 26 febbraio 1952) è una storica dell'arte italiana.

Biografia modifica

Laureata all’Università di Firenze nel 1977, entra nel 1980 nei ruoli dell'allora Ministero per i beni culturali, ricoprendo incarichi presso le Soprintendenze di Napoli, Roma e Perugia. Dal 2001 ha iniziato una carriera dirigenziale, come soprintendente per il patrimonio storico artistico di Milano e delle province della Lombardia occidentale, direttore dell'Istituto centrale per il restauro, soprintendente per il polo museale di Venezia, direttore regionale per i beni culturali e paesaggistici della Lombardia, direttore generale educazione e ricerca, direttore generale archeologia belle arti e paesaggio.

È stata inoltre vicepresidente del FAI - Fondo per l'Ambiente italiano, presidente della Fondazione Marini Clarelli Santi, membro del CDA dell'Institut national du patrimoine, della Galleria Nazionale delle Marche, della Fondazione Vittoriale degli Italiani, docente nella scuole di specializzazione dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" e dell'Università degli Studi di Perugia. Nel 2022 è stata insignita dalla Repubblica francese del titolo di Chevalier des Arts et des Lettres.

Suoi saggi sono apparsi su riviste quali "Paragone", "Art e Dossier", "Il Giornale dell'Arte" e in molti cataloghi di mostre.

Opere principali modifica

  • IL Collegio del Cambio, Roma, Palombi, 1987
  • Restauro made in Italy, Milano, Mondadori Electa, 2006
  • Guernica di Picasso, Milano, Electa, 2007
  • Il caso Palazzo Citterio, Milano, Skira, 2014

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN45464983 · ISNI (EN0000 0001 0799 8115 · SBN CFIV058413 · BAV 495/289547 · GND (DE132512505 · BNE (ESXX1129008 (data) · J9U (ENHE987007302053105171
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