Catodo
Un càtodo (dal greco κάθοδος, discesa)[1] nei sistemi elettrochimici, è l'elettrodo sul quale avviene una semireazione di riduzione[2][3][4].
- Nel caso di una pila o di una cella galvanica, la riduzione avviene spontaneamente e consuma elettroni, quindi il catodo è il polo positivo[5].
- Nel caso di una cella elettrolitica, la riduzione viene forzata somministrando elettroni, quindi il catodo è il polo positivo[5].

Nei dispositivi elettronici il catodo è il polo negativo.
Tale termine fu coniato nel 1834 dal fisico Michael Faraday[1].
Note modifica
- ^ a b càtodo in Vocabolario - Treccani, su Treccani.it. URL consultato il 18 giugno 2018.
- ^ IUPAC Gold Book.
- ^ Zoski, p. 7.
- ^ Plinio Di Bernardo, Note di Elettrochimica (PDF), su Chimica.UniPD.it. URL consultato il 18 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 30 maggio 2009).
- ^ a b Quaderni di analisi chimica strumentale: Elettrochimica (PDF), su UniRoma2.it. URL consultato il 18 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2017).
Bibliografia modifica
- (EN) Cynthia G. Zoski, Handbook of Electrochemistry, Elsevier Science, 2007, ISBN 978-0-444-51958-0.
Voci correlate modifica
Altri progetti modifica
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Collegamenti esterni modifica
- (EN) cathode, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
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