Cercine (botanica)

Il termine cercine, che etimologicamente deriva dalla stessa radice del vocabolo latino "circus", in botanica indica il rigonfiamento anulare del fusto o di un ramo di una pianta. Tale escrescenza, spesso di forma circolare, è dovuta a difetti nella circolazione interna della linfa,[1] in conseguenza a tagli, legature, segnature ed altri eventi traumatici per il vegetale.

Il cercine risulta quindi essere una cicatrizzazione in costante accrescimento che, se la dimensione e la profondità della lesione lo permettono, consente alla pianta danneggiata di ricoprire con nuova scorza i propri tessuti interni precedentemente esposti.[2]

Alcune pratiche agronomiche, soprattutto in presenza di specie vegetali alloctone, prevedono la tecnica della cercinatura, cioè la formazione indotta di un cercine che indebolisca la pianta fino a ridurne drasticamente le facoltà di accrescimento e riproduzione.

Note modifica

  1. ^ Dizionario Enciclopedico Universale Sansoni
  2. ^ Dizionario Treccani on-line

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