Chiesa di Santa Maria Assunta (Coriano)
La chiesa di Santa Maria Assunta è la parrocchiale di Coriano, in provincia e diocesi di Rimini[1]; fa parte del vicariato della Valconca[2].
Chiesa di Santa Maria Assunta | |
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La facciata | |
Stato | Italia |
Regione | Emilia-Romagna |
Località | Coriano |
Coordinate | 43°57′54.57″N 12°36′05.46″E / 43.965158°N 12.601517°E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | Santa Maria Assunta |
Diocesi | Rimini |
Consacrazione | 1953 |
Architetto | Luigi Campanini |
Stile architettonico | neoromanico |
Inizio costruzione | 1946 |
Completamento | 1953 |
Storia modifica
La prima citazione di una cappella a Coriano, attestata come S. Marie in Corliano e filiale della pieve di San Savino, risale al 1059 ed è contenuta in un contratto di affitto del conte Everardo[1].
Nel 1209 la giurisdizione del vescovo di Ravenna sulla chiesa corianese venne confermata dall'imperatore Ottone IV; tuttavia, i maggiorenti del paese erano contrari all'influenza della diocesi di Ravenna e tennero nella chiesa una seduta per decidere il da farsi[1].
All'inizio del XVI secolo la famiglia Sassatelli ottenne da parte papale il giuspatronato della chiesa[1].
Nel 1609 venne consacrata la nuova chiesa, la cui abside era rivolta a levante e al cui interno erano collocati sette altari[1].
Alla fine del XVIII secolo, come stabilito dal vescovo Vincenzo Ferretti, la circoscrizione plebanale di San Savino venne soppressa e la chiesa divenne sede del vicariato di Coriano[1].
Nel 1941 una bolla del Vescovo di Rimini ha fregiato la chiesa del titolo di "Santuario del Santissimo Crocifisso", con festa triennale la terza domenica di settembre[3].
Nel 1944 l'edificio fu raso al suolo dai bombardamenti durante la seconda guerra mondiale[1].
Nel 1946 venne posta la prima pietra della nuova parrocchiale, che venne portata a termine nel 1953[4].
Agli inizi degli anni 2000 l'edificio risultava instabile a causa del terreno poco solido su cui sorge e, pertanto, tra il 2006 e il 2007 fu oggetto di un importante intervento di ristrutturazione e di consolidamento[5].
Descrizione modifica
Esterno modifica
La facciata, composta da mattoni faccia a vista e a salienti, presenta nel parte centrale il portale d'ingresso la grande finestra inscritti in un doppio arco a tutto sesto[1], mentre le ali laterali sono caratterizzate da due piccoli oculi.
Il campanile, annesso alla chiesa, raggiunge un'altezza di 47 metri[6] e presenta all'altezza della cella una monofora per lato.
Interno modifica
L'interno dell'edificio si articola in tre navate e nel transetto; il punto in cui quest'ultima interseca l'aula è coperto dalla cupola[1]. Il pavimento è costituito da mattonelle quadrate color cotto, alternate a mattonelle rettangolari bianche[1].
Opere di pregio qui conservate sono l'antico crocifisso ligneo risalente al XIII secolo, con barba e capelli veri, oggetto nei secoli di una forte venerazione popolare per via della tradizione che lo ritiene miracoloso; la statua della Madonna del Rosario (risalente al XVIII secolo), in legno di pero e vestita di abiti tradizionali ottocenteschi; i dipinti su tavola in stile bizantino, realizzati in occasione dell'ultimo restauro della chiesa e incastonati nell'altare e nell'ambone (episodi di Emmaus e Annunciazione), posti a decorazione del fonte battesimale (Trinità, Battesimo di Cristo e altri episodi delle storie dell'Antico e Nuovo Testamento legati alla simbologia dell'Acqua) e, da ultimo, della zona presbiterale (Beata Elisabetta Renzi e San Sebastiano); vi sono inoltre simulacri del Sacro Cuore e di altri santi[6].
Note modifica
- ^ a b c d e f g h i j Chiesa di Santa Maria Assunta <Coriano>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 4 gennaio 2021.
- ^ S. Maria Assunta, su diocesi.rimini.it. URL consultato il 4 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2021).
- ^ Coriano - Chiesa di Santa Maria Assunta, su Romagna Osteria. URL consultato il 10 novembre 2023.
- ^ Egidio Brigliadori, Salite sul monte ricostruite la mia casa, Rimini, Il Ponte edizioni, 2007, pp. 26, 27.
- ^ Egidio Brigliadori, Salite sul monte ricostruite la mia casa, Rimini, Il Ponte edizioni, 2007, pp. 28, 29.
- ^ a b CHIESA PARROCCHIALE DI SANTA MARIA ASSUNTA, su rimini.com. URL consultato il 4 gennaio 2020.
Voci correlate modifica
Altri progetti modifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla chiesa di Santa Maria Assunta
Collegamenti esterni modifica
- Parrocchia di S. MARIA ASSUNTA, su parrocchiemap.it. URL consultato il 4 gennaio 2020.