Chloephaga melanoptera
L'oca delle Ande (Chloephaga melanoptera Eyton, 1838) è un uccello della famiglia degli Anatidi.
Oca delle Ande | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Aves |
Ordine | Anseriformes |
Famiglia | Anatidae |
Sottofamiglia | Anatinae |
Tribù | Tadornini |
Genere | Chloephaga |
Specie | C. melanoptera |
Nomenclatura binomiale | |
Chloephaga melanoptera (Eyton, 1838) |
Distribuzione e habitatModifica
È una specie stanziale che vive intorno ai laghi e agli acquitrini delle alte Ande, solitamente al di sopra dei 3000 metri. Ha abitudini terricole e, tranne che nei casi di emergenza, evita di entrare in acqua.
DescrizioneModifica
Questo uccello dalla corporatura tozza ha un piccolo becco rosa e un piumaggio bianco, a eccezione delle ali e della coda, che sono nere. La femmina è simile al maschio, ma è più piccola.
BiologiaModifica
L'oca delle Ande è una brucatrice che si nutre di erba. Nidifica al suolo, deponendo 6-10 uova su una superficie priva di erba nei pressi dell'acqua. Durante la stagione degli amori ha abitudini territoriali, ma negli altri periodi si raduna in piccoli stormi.
NoteModifica
- ^ (EN) BirdLife International 2009, Chloephaga melanoptera, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Chloephaga melanoptera
- Wikispecies contiene informazioni su Chloephaga melanoptera
Collegamenti esterniModifica
- Chloephaga melanoptera, in Avibase - il database degli uccelli nel mondo, Bird Studies Canada.