Clément Beaune

funzionario e politico francese

Clément Beaune (Parigi, 14 agosto 1981) è un politico francese. Dal 26 luglio 2020 è segretario di Stato incaricato degli affari europei del Governo Castex.

Clément Beaune

Segretario di Stato incaricato degli Affari europei,
presso il Ministero dell'Europa e degli Affari Esteri
della Repubblica Francese
In carica
Inizio mandato26 luglio 2020
Capo di StatoEmmanuel Macron
Capo del governoJean Castex
PredecessoreAmélie de Montchalin
CoalizioneLa République En Marche

Dati generali
Partito politicoTerritoires de progrès (dal nov. 2020)
UniversitàIstituto di studi politici di Parigi, Collegio d'Europa, École nationale d'administration.

Biografia modifica

Famiglia e formazione modifica

È figlio di un insegnante-ricercatore in medicina. Si è laureato all'Istituto di studi politici di Parigi (IEP)[1] e successivamente si è formato presso il Collegio d'Europa di Bruges e l'École nationale d'administration.[1]

Funzionario di Stato modifica

Nel 2009 ha iniziato la sua carriera nel dipartimento del bilancio, come vice capo dell'ufficio legale finanziario.[2] Dal 2012 al 2014 ha lavorato nel gabinetto di Jean-Marc Ayrault, allora Primo Ministro, come consigliere di bilancio.[3] Nel 2014, per un breve periodo è stato nominato consigliere presso il Rappresentante permanente della Francia presso l'Unione europea, poi è entrato a far parte del gabinetto di Emmanuel Macron presso il Ministero dell'Economia, dove è stato responsabile degli Affari Europei fino al 2016.

Dal 2016 al 2017 è stato vice CEO di ADP Management, multinazionale francese attiva nell'ingegneria e gestione aeroportuale.

Carriera politica modifica

Il 26 luglio 2020 è stato nominato segretario di Stato incaricato degli affari europei del Governo Castex, presso il ministero dell'Europa e degli affari esteri, diretto da Jean-Yves Le Drian.[4]

Nel novembre 2020, è entrato a far parte del partito Territoires de progrès, partito dell'ala sinistra della maggioranza, fondato nel gennaio 2020 dai ministri Jean-Yves Le Drian e Olivier Dussopt, che raggruppa un nucleo di ex socialisti divenuti parte della maggioranza presidenziale di Emmanuel Macron.[5][6]

Nel dicembre 2020, ha reso nota la propria omosessualità in un'intervista alla rivista Têtu, in cui ha dichiartato di volersi spendere per il contrasto dell'omofobia in Ungheria e Polonia, ove sono messi a repentaglio i diritti delle persone LGBTI+.[7][8]

Note modifica

  1. ^ a b (FR) L’Elysée nomme onze secrétaires d’Etat pour compléter le gouvernement, in Le Monde.fr, 26 luglio 2020. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  2. ^ (FR) Clément BEAUNE, conseiller Europe et G20 à la présidence de la République, su Forum de la performance. URL consultato l'8 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 27 luglio 2020).
  3. ^ (FR) Alain Auffray, Clément Beaune, le discret architecte de l’union macronienne, su Libération.fr, 15 maggio 2019. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  4. ^ (FR) Qui sont les 11 secrétaires d'Etat du gouvernement Castex ?, su Franceinfo, 26 luglio 2020. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  5. ^ (FR) Clément Beaune, l’« homme de confiance » de Macron aux affaires européennes, in Le Monde.fr, 30 settembre 2020. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  6. ^ (FR) Clément Beaune rejoint les macronistes de gauche, su L'Opinion, 20 novembre 2020. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  7. ^ (FR) Le secrétaire d'État aux Affaires européennes, Clément Beaune, parle de son homosexualité dans le nouveau numéro de TÊTU, su Têtu, 8 dicembre 2020. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  8. ^ (FR) Le secrétaire d’Etat Clément Beaune «assume» son homosexualité et veut montrer que «ce n’est pas un obstacle», su leparisien.fr, 8 dicembre 2020. URL consultato l'8 dicembre 2020.

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