Clima della Puglia

Voce principale: Geografia della Puglia.

Il clima della Puglia è tipicamente mediterraneo[1]: le zone costiere e pianeggianti hanno estati calde, siccitose e ventilate, con inverni solitamente miti e relativamente piovosi. Le precipitazioni, concentrate durante l'autunno inoltrato e l'inverno, sono comunque scarse e per lo più di carattere piovoso.

Tuttavia, sui monti della Daunia, sul Gargano e sull'alta Murgia le estati sono piuttosto fresche e durante l'inverno non sono rare le precipitazioni nevose e le nebbie notturne, anche persistenti. I valori medi di piovosità sono ovunque compresi tra i 450 e i 650 mm annui, pertanto una certa piovosità si registra sul Gargano e sui monti della Daunia dove localmente cadono 800 mm annui o più.[2]

Considerando le dieci stazioni meteorologiche presenti in Puglia, in media le temperature minime di gennaio sono comprese tra 1,3 °C di Monte Sant'Angelo e 7,5 °C di Santa Maria di Leuca, mentre le massime di luglio vanno dai 24 °C di Monte Sant'Angelo ai 30,6 °C di Foggia Amendola.

Tra i fenomeni meteorologici estremi della Puglia, si registra l'insolita ondata di alta pressione africana che a giugno 2007 in tutta la regione portò le temperature ben al di sopra dei 40 °C, con picchi di 48 °C nel barese e a Foggia.[senza fonte] A dicembre dello stesso anno, si registrarono temperature particolarmente rigide, con precipitazioni nevose di circa 10 cm anche sulla costa.[senza fonte] Tra gli altri fenomeni meteorologici insoliti, si annovera un tornado F3 (quindi con venti intorno ai 260 km/h) che nel 1976 colpì Sava, determinando precipitazioni molto intense e venti di inusitata intensità che causarono ingentissimi danni[3][4].

Note modifica

  1. ^ (PDF) Vegetazione e clima della Puglia (PDF), su ressources.ciheam.org. URL consultato il 26 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2012).
  2. ^ [1]
  3. ^ Descrizione del 19 agosto 1976, su fenomenitemporaleschi.it. URL consultato il 28 giugno 2008.
  4. ^ Il tornado di Sava del 19 agosto 1976, su tornadoit.org. URL consultato il 26 marzo 2008.

Voci correlate modifica