Provincia di Bari

ex provincia italiana (1861-2014), dal 2015 divenuta città metropolitana di Bari
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La provincia di Bari è stata una provincia italiana della Puglia, soppressa nel 2015 e sostituita dall'istituenda città metropolitana di Bari.

Provincia di Bari
ex provincia
Provincia di Bari – Stemma
Provincia di Bari – Bandiera
Provincia di Bari – Veduta
Provincia di Bari – Veduta
Il palazzo della Provincia a Bari, sede dell'ente dal 1932
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Puglia
Amministrazione
Capoluogo Bari
Data di soppressione8 aprile 2014
Territorio
Coordinate
del capoluogo
41°07′31″N 16°52′00″E
Superficie3 825 km²
Abitanti1 222 818 (31-12-2020, Istat)
Densità319,69 ab./km²
Comuni41 comuni
Province confinantiBarletta-Andria-Trani, Brindisi, Taranto, Matera, Potenza
Altre informazioni
Cod. postale70121-70132 Bari, 70010-70056 provincia
Prefisso080
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT072
TargaBA
Cartografia
Provincia di Bari – Localizzazione
Provincia di Bari – Localizzazione
Sito istituzionale

Si estendeva su una superficie di 3.825 km² e comprendeva 41 comuni. Con una popolazione di 1,2 milioni di abitanti al momento della soppressione, era la provincia più popolata della regione e la settima in Italia. Sino all'istituzione della provincia di Barletta-Andria-Trani, nel 2004, contava oltre 1,5 milioni di abitanti ed era pertanto la quinta provincia italiana più popolosa. Aveva ereditato i simboli e il territorio dall'antica provincia di Terra di Bari.

Affacciata a nord-est sul mare Adriatico, confinava a sud con la provincia di Brindisi e quella di Taranto, ad ovest con la Basilicata (province di Matera e Potenza), a nord con la provincia di Barletta-Andria-Trani (in precedenza con la provincia di Foggia).

Geografia fisica

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La provincia di Bari era situata nella parte centrale della Puglia, in un'area un tempo chiamata Terra di Bari. Il territorio era prevalentemente collinare, dominato dalle Murge, mentre le zone pianeggianti erano limitate alla costa e all'area attorno al capoluogo, detta Conca di Bari. A causa del terreno carsico, l'intera provincia era priva di corsi d'acqua superficiali o bacini lacustri. Il paesaggio, prevalentemente a pascolo e a seminativo alle quote maggiori, era contraddistinto più a valle dagli uliveti, dai mandorleti e da coltivazioni orticole di tipo intensivo.

Salvo che nella propaggine sud-orientale (comuni di Alberobello, Locorotondo e Monopoli), contraddistinta dalla presenza di abitazioni sparse nelle campagne, la popolazione si concentrava in centri urbani compatti, spesso molto popolosi: oltre a Bari, superavano i 50.000 abitanti anche Altamura, Bitonto, Corato, Gravina in Puglia e Molfetta, Trani e Bisceglie

Le città di Andria e Barletta, superavano i 90.000 abitanti.

  Lo stesso argomento in dettaglio: Storia della Puglia.

La dizione Terra di Bari, impiegata sin dall'Alto Medioevo, dal 1231 assunse anche valore civile, indicando il giustizierato istituito da Federico II di Svevia, che a partire dall'epoca aragonese prese il nome di provincia. La provincia di Terra di Bari comprendeva tuttavia l'intera Puglia centrale a sud dell'Ofanto estendendosi sino ai comuni di Fasano e Cisternino. Per secoli, ne fu capoluogo Trani, soppiantata dalla città di Bari solo nel 1806.

Con l'unità d'Italia, l'ente amministrativo della provincia di Terra di Bari fu confermato e ulteriormente suddiviso nei tre circondari di Bari delle Puglie, Barletta e Altamura. Nel 1927, contestualmente alla soppressione dei circondari nell'ambito della riorganizzazione della struttura statale voluta dalle istituzioni fasciste, i comuni di Cisternino e Fasano furono aggregati all'istituenda provincia di Brindisi.[1] Un'ulteriore modifica dei confini si ebbe nel 2004 con l'istituzione della provincia di Barletta-Andria-Trani: dalla provincia di Bari vi confluirono, oltre ai tre capoluoghi, anche Bisceglie, Canosa di Puglia, Minervino Murge e Spinazzola, per un totale di circa 340.000 abitanti.

L'ente ha cessato di esistere il 1º gennaio 2015, venendo sostituito dalla città metropolitana di Bari.[2]

Simboli

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Stemma nella versione semplificata
Stemma

«Inquartato in croce di Sant'Andrea, d'azzurro e d'argento, al pastorale d'oro, rivoltato e attraversante.»

Lo stemma era stato concesso con regio decreto del 27 agosto 1938.[3] Era lo stesso stemma dell'antica provincia della Terra di Bari, recante il pastorale di san Nicola, patrono della città di Bari. Lo scudo era ovale e contornato da un bordo d'argento a mosaico con perle alterne rosse e azzurre, posto su un cartoccio dorato; la corona era quella regolamentare da Provincia. Dal 1933 al 1943 portò il capo del Littorio.[4]

Gonfalone

Il gonfalone, concesso con regio decreto dell'11 gennaio 1940[3], era un drappo di bianco con largo bordo azzurro in alto e ai lati.

Bandiera

La bandiera era un drappo inquartato in croce di Sant’Andrea di bianco e di azzurro.

Amministrazione

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La provincia di Terra di Bari dopo l'unità d'Italia
 
Alba sul mare Adriatico dalla costa frastagliata di Polignano a Mare
 
Il paesaggio collinare delle Murge da Gravina in Puglia

La tabella elenca i Presidenti della Provincia di Bari, eletti dal 1960 fino alla soppressione dell'ente.

Presidente Mandato Elezioni Partito
Inizio Fine
Vitantonio Lozupone 12 dicembre 1960 7 novembre 1962 1960 Democrazia Cristiana
7 novembre 1962 7 dicembre 1970
Matteo Fantasia Democrazia Cristiana
1964
Giovanni Palumbo 7 dicembre 1970 20 novembre 1975 1970 Democrazia Cristiana
Pietro Mezzapesa 20 novembre 1975 17 ottobre 1976 1975 Democrazia Cristiana
Gianvito Mastroleo 17 ottobre 1976 16 aprile 1982 Partito Socialista Italiano
1980 Democrazia Cristiana
Maria Miccolis 16 aprile 1982 29 ottobre 1984
29 ottobre 1984 4 ottobre 1985 Commissario prefettizio
Giuseppe Casone 4 ottobre 1985 18 giugno 1987[5] 1985 Democrazia Cristiana
Giovanni Copertino 26 luglio 1987 10 agosto 1990 Democrazia Cristiana
Domenico Ricchiuti 10 agosto 1990 7 maggio 1995 1990 Democrazia Cristiana
Francesco Sorrentino 7 maggio 1995 6 luglio 1999 1995 Forza Italia
Marcello Vernola 6 luglio 1999 12 giugno 2004 1999 Partito Popolare Italiano
Vincenzo Divella 12 giugno 2004 7 giugno 2009 2004 Indipendente di centro-sinistra
Francesco Schittulli 8 giugno 2009 9 giugno 2014 2009 Indipendente di centro-destra
  Lo stesso argomento in dettaglio: Armoriale dei comuni della città metropolitana di Bari.

Al momento del suo scioglimento, la provincia di Bari comprendeva 41 comuni:

  1. ^ Regio Decreto Legge 2 gennaio 1927, n. 1.
  2. ^ Legge n. 56 del 7 aprile 2014.
  3. ^ a b Bari (provincia), su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 4 giugno 2023 (archiviato dall'url originale il 4 giugno 2023).
  4. ^ Puglia, Stemmi provinciali con capo littorio, su rbvex.it. URL consultato il 4 giugno 2023.
  5. ^ Giuseppe “Peppino” Casone, il Presidente della Provincia | Santeramo Genealogia in Colle, su santeramo.altervista.org, 20 giugno 2017. URL consultato il 28 giugno 2022.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN122615949 · LCCN (ENn79081926 · GND (DE4225258-1 · BNF (FRcb13493998w (data) · J9U (ENHE987007548083905171
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