Codice Ermogeniano

Il Codice Ermogeniano (Codex Hermogenianus) è una raccolta non ufficiale di costituzioni imperiali di età dioclezianea contenente soprattutto rescritti del biennio 293-294. Questi rescritti, infatti, costituiscono molto probabilmente il nucleo originario della raccolta, perché si può credere che le costituzioni successive siano frutto di aggiunte posteriori.

Codice Ermogeniano
Titolo originaleCodex Hermogenianus
AutoreErmogeniano
1ª ed. originale294
Genereraccolta di leggi
Lingua originalelatino

Non si tratta di un codice ufficiale, e come il Codice Gregoriano non ci è pervenuto direttamente, ma attraverso opere successive che lo impiegarono come fonte, quali la Lex Romana Visigothorum, la Lex Romana Burgundiorum, i Vaticana fragmenta e la Collatio veteris cuiusdam iurisconsulti. Fu compilato in Oriente da un certo Ermogene o Ermogeniano. Tale Ermogeniano potrebbe forse identificarsi con l'omonimo giurista che fu autore delle iuris epitome, e che fu funzionario della cancelleria imperiale sotto Diocleziano.

Il Codice Ermogeniano si componeva di un solo libro, all'interno del quale le costituzioni si succedevano in ordine cronologico. Secondo alcuni studiosi sarebbe stato concepito come continuazione del Codice Gregoriano, ma la diversa sistematica interna delle due raccolte di costituzioni imperiali e lo stacco di un anno fra le più recenti costituzioni contenute nel Gregoriano e le più antiche contenute nell'Ermogeniano potrebbero essere valutati come indizi che depongono contro questa ipotesi. Il Codex Hermogenianus rimase in vigore anche dopo l'emanazione del Codex Theodosianus e fu formalmente abolito solamente con l'emanazione del primo Codice di Giustiniano (Novus Codex Iustinianus) nel 529.

Bibliografia modifica

  • Ph. E. Huschke, Ueber den ‘Gregorianus’ und ‘Hermogenianus Codex’, in Zeitschrift fuer Rechtsgeschichte, 6 (1867)
  • Th. Mommsen, Die Benennungen der Constitutionensammlungen, in Zeitschrift der Savigny Stiftung, R.A., 10 (1889), anche in Gesammelte Schriften, II, Berlin 1905
  • G. Scherillo, voce Codex Hermogenianus, in Novissimo Digesto Italiano, III (1959), 380
  • A. Cenderelli, Ricerche sul Codex Hermogenianus, Milano 1965
  • E. Dovere, Hermogenianus legislator. Scienza del diritto e democrazia, Cacucci, Bari, 2017.
  • E. Dovere, "De iure". L'esordio delle epitomi di Ermogeniano, Jovene, Napoli, 2005.
Controllo di autoritàVIAF (EN181216142 · BAV 492/6173 · LCCN (ENn2009033057 · GND (DE4317458-9 · BNF (FRcb169021129 (data) · J9U (ENHE987007372059105171