Colin Pillinger

scienziato britannico

Colin T. Pillinger (Bristol, 9 maggio 1943Cambridge, 7 maggio 2014) è stato un astrofisico britannico dell'Open University. Era commendatore (CBE) dell'Ordine dell'Impero Britannico. Ha ottenuto il Bachelor of Science ed il Doctor of Philosophy all'università di Swansea.

Colin Pillinger all'osservatorio Jodrell Bank nel 2009

È stato uno degli scienziati di riferimento per il lander marziano Beagle 2 e ha dedicato molto del suo lavoro allo studio delle meteoriti marziane.[1]

Nel maggio del 2014 ebbe un'emorragia cerebrale che lo fece entrare in coma: ricoverato all'Addenbrooke's Hospital di Cambridge, vi morì nella tarda serata del 7 maggio, due giorni prima del suo 71º compleanno.[2]

Carriera modifica

Beagle 2 modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Beagle 2.

È stato il principale collaboratore al progetto del lander marziano Beagle 2, parte della missione dell'Agenzia Spaziale Europea del 2003 Mars Express.

Pillinger fu molto determinato nel sostenere il progetto Beagle 2. Inizialmente si era creduto ad un malfunzionamento del paracadute (fornito dalla NASA) e solo nel gennaio 2015 è stato possibile appurare che Beagle 2 atterrò correttamente ma con solo due o tre dei suoi quattro petali aperti, questo potrebbe aver oscurato l'antenna impedendo al lander di comunicare i suoi dati e ricevere comandi da terra.[3]

Diversi mesi dopo, l'8 settembre 2004, un altro veicolo spaziale a cui Pillinger ha collaborato nella progettazione[senza fonte], il Genesis, ha avuto un problema al paracadute (di nuovo fornito dalla NASA) durante la fase di discesa, sebbene la successiva determinazione del motivo del malfunzionamento del paracadute della Genesis abbia escluso qualsiasi collegamento tra i due incidenti.

Note modifica

  1. ^ Michael Hanlon, The real Mars, Basic Books, 2004, p. 166, ISBN 978-1405036399.
  2. ^ Colin Pillinger dies after brain haemorrhage, BBC, 8 maggio 2014
  3. ^ (EN) Beagle-2 lander found on Mars, in European Space Agency, 16 gennaio 2015. URL consultato l'8 giugno 2018.

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