Collegio elettorale di Massa Marittima (Regno di Sardegna)
Il collegio elettorale di Massa Marittima è stato un collegio elettorale uninominale del Regno di Sardegna, uno dei tre della provincia. Fu istituito col regio decreto del 21 gennaio 1860 promulgato del governo provvisorio guidato da Bettino Ricasoli[1]. Comprendeva, oltre al capoluogo, i territori di Gavorrano, Montieri, Roccastrada.[2]
| Massa Marittima collegio elettorale | |
|---|---|
 | |
| Stato | .svg){kind=small} Regno di Sardegna
|
| Capoluogo | Massa Marittima |
| Elezioni per | Camera dei deputati |
| Eletti | Deputati |
| Tipologia | uninominale |
| Sostituito da | Grosseto (Regno d'Italia) |
Dati elettorali modifica
Nel collegio si svolsero votazioni solo per la settima legislatura. In seguito il collegio fu unito al collegio elettorale di Grosseto[3].
VII legislatura modifica
Le votazioni si svolsero in 387 collegi uninominali a doppio turno. Come previsto dalla legge elettorale del 20 novembre 1859, era eletto al primo turno il candidato che «riunisce in suo favore più del terzo dei voti del total numero dei membri componenti il collegio e più della metà dei suffragi dati dai votanti presenti all'adunanza» (art. 91). Se nessun candidato era eletto, al ballottaggio tra i due candidati con più voti era eletto chi otteneva il maggior numero di voti (art. 92) o, in caso di ugual numero di voti, il maggiore d'età (art. 93).
| Partito | Candidato | Risultati 25 marzo 1860 | ||
|---|---|---|---|---|
| Voti | % | |||
| — | Giovanni Morandini | 360 | 77,59 | |
| — | Pietro Iginio Coppi | 104 | 22,41 | |
| Iscritti | 708 | 100,00 | ||
| ↳ Votanti (% su iscritti) | 484 | 68,36 | ||
| ↳ Voti validi (% su votanti) | 464 | 95,87 | ||
| ↳ Voti non validi (% su votanti) | 20 | 4,13 | ||
| ↳ Astenuti (% su iscritti) | 224 | 31,64 | ||
Note modifica
Bibliografia modifica
- Collegio di Massa Marittima, in Storia dei collegi elettorali 1848-1897, Roma, 1898.
