Collegio elettorale di Romano
Il collegio elettorale di Romano è stato un collegio elettorale uninominale del Regno di Sardegna, uno dei 12 collegi della provincia di Bergamo. Fu istituito con la legge 20 novembre 1859, n. 3778[1].
Romano collegio elettorale | |
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Stato | Regno di Sardegna |
Capoluogo | Romano |
Elezioni per | Camera dei deputati |
Eletti | Deputati |
Tipologia | uninominale |
Comprendeva il mandamento di Romano, e il territorio di Martinengo[1].
Dati elettorali
modificaNel collegio si svolsero votazioni solo per la VII e ultima legislatura del Regno di Sardegna. Fu in seguito integrato nel Collegio elettorale di Treviglio[2]
VII legislatura
modificaLe votazioni si svolsero in 387 collegi uninominali a doppio turno. Come previsto dalla legge elettorale del 20 novembre 1859, era eletto al primo turno il candidato che «riunisce in suo favore più del terzo dei voti del total numero dei membri componenti il collegio e più della metà dei suffragi dati dai votanti presenti all'adunanza» (art. 91). Se nessun candidato era eletto, al ballottaggio tra i due candidati con più voti era eletto chi otteneva il maggior numero di voti (art. 92) o, in caso di ugual numero di voti, il maggiore d'età (art. 93).
Partito | Candidato | Risultati 25 marzo 1860 | ||
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Voti | % | |||
— | Ercole Oldofredi Tadini | 244 | 96,06 | |
— | Giuseppe Bravi | 10 | 3,94 | |
Iscritti | 526 | 100,00 | ||
↳ Votanti (% su iscritti) | 277 | 52,66 | ||
↳ Voti validi (% su votanti) | 254 | 91,70 | ||
↳ Voti non validi (% su votanti) | 23 | 8,30 | ||
↳ Astenuti (% su iscritti) | 249 | 47,34 |
Note
modificaBibliografia
modifica- Collegio elettorale di Romano, in 1848-1897. Indice generale degli atti parlamentari. Storia dei collegi elettorali, Roma, 1898, p. 563.