Cornelis de Visscher II
Cornelis de Visscher II, o Cornelis Visscher II (Haarlem, 1628 -1629 – Amsterdam, 16 gennaio 1658 (sepolto)), è stato un incisore, disegnatore e pittore olandese del secolo d'oro.
Biografia
modificaFratello di Jan e Lambert de Visscher, fu allievo di Pieter Soutman[1] dal 1647 al 1648[2]. Operò inizialmente a Haarlem[1], dove collaborò attivamente con Soutman[2][3] realizzando negli anni 1649-1650 parecchie incisioni sotto la supervisione di quest'ultimo[3]. A partire dal 1650 de Visscher operò indipendentemente[3] e nel 1653 entrò a far parte della locale Corporazione di San Luca[1][3]. Fu in seguito attivo ad Amsterdam[1] dal 1655[2], fino al 1658, anno della sua morte[1].
Si dedicò principalmente alla realizzazione di ritratti e rappresentò soggetti di genere, religiosi, in particolare devozionali[1] e storici ed eseguì paesaggi[2] e studi di animali[3]. Tra le sue opere ricordiamo il ritratto di Lieven Willemsz van Coppenol (1658)[2] e Ritratto di una donna, disegno eseguito su vello (1658)[4]. Realizzò inoltre incisioni su lastre di rame[2]. Nonostante la morte precoce, fu uno dei più importanti e produttivi incisori dell'epoca[3], riproducendo opere di suoi connazionali e di maestri della scuola veneta[5]. Realizzò anche 101 ritratti, rappresentò 133 soggetti spirituali, 143 storici, 179 scene di vita popolare ordinaria, a partire da suoi disegni[6].
Furono suoi allievi Cornelis van Dalen I e Jan Aelbertsz Riethoorn[1][2].
Note
modifica- ^ a b c d e f g Rijksbureau voor Kunsthistorische Documentatie
- ^ a b c d e f g University of Amsterdam - Amsterdam Centre for the Study of the Golden Age
- ^ a b c d e f The Web Gallery of Art
- ^ Ritratto di una donna - Getty Museum
- ^ Enciclopedia online Treccani
- ^ Biografisch Woordenboek der Nederlanden
Bibliografia
modifica- (EN) Emil Kren, Daniel Marx, "VISSCHER, Cornelis", su The Web Gallery of Art, 2020. URL consultato il 9 marzo 2020.
- "Visscher", su Enciclopedie on line - Treccani.it, 2020. URL consultato il 10 marzo 2020.
- (NL) "Cornelis Visscher (II)", su Rijksbureau voor Kunsthistorische Documentatie, 2020. URL consultato il 6 marzo 2020.
- (EN) "Cornelis (de) Visscher (II)", su University of Amsterdam - Amsterdam Centre for the Study of the Golden Age, 2020. URL consultato il 6 marzo 2020.
- (NL) Abraham Jacob van der Aa, Karel Johan Reinier van Harderwijk;Gilles Dionysius Jacobus Schotel, Biografisch Woordenboek der Nederlanden, vol.XIX°, Haarlem, J.J. van Brederode, 1876, p. 243. URL consultato il 10 marzo 2020.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cornelis Visscher
Collegamenti esterni
modifica- (NL) Cornelis Visscher al Rijksmuseum di Amsterdam, su rijksmuseum.nl.
- (EN) Cornelis Visscher in Artnet, su artnet.com.
- (FR) Cornelis de Visscher - Base Joconde, su pop.culture.gouv.fr.
- (EN) Cornelis Visscher in The National Portrait Gallery, su npg.org.uk.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 67830437 · ISNI (EN) 0000 0001 1573 4320 · BAV 495/269295 · CERL cnp01196804 · Europeana agent/base/38899 · ULAN (EN) 500001547 · LCCN (EN) n82250984 · GND (DE) 139081887 · BNE (ES) XX1520324 (data) · J9U (EN, HE) 987007500829905171 |
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