Cross country dei 7 campanili

Il Cross country dei 7 campanili, spesso semplicemente conosciuta come 7 campanili è una corsa campestre organizzata annualmente nel mese di ottobre nel comune di Cavaria con Premezzo, esistente dal 1914. E' da tutti riconosciuta come la corsa più importante della stagione organizzata in provincia di Varese.

Cross country dei 7 campanili
Sport Atletica leggera
Tipoindividuale
PaeseBandiera dell'Italia Italia
LuogoCavaria con Premezzo
OrganizzatoreCentro della Gioventù di Cavaria
Cadenzaannuale
DisciplineCorsa campestre
Sito Internethttp://fantagalla.altervista.org/classiche/?page_id=4
Storia
Fondazione1914
Numero edizioni103
DetentoreLhoussaine Oukhrid
DetentriceErika Caccamo

Storia modifica

Inizialmente organizzata dalla Società Ginnastica "Sempre Avanti", società sportiva locale, fondata nel 1903, e con il patrocinio del giornale La Gazzetta dello Sport, il nome nacque grazie all'idea degli organizzatori che, obbligati a fissare dei posti di controllo in determinati passaggi obbligati, decisero di prendere come riferimento i campanili dei paesi limitrofi. La prima edizione fu vinta da Carlo Martinenghi[1].

La corsa assunse una notevole importanza e fu resa celebre dal dipinto del famoso disegnatore Achille Beltrame sulla copertina della "Domenica del Corriere" del 22 febbraio 1925 raffigurante la scalinata che rappresentava (e rappresenta tuttora) uno dei principali ostacoli della corsa.

Nell'edizione del 1943 fu assegnata per la prima volta nella storia della corsa il titolo di campione italiano a Luigi Pellin.

Divenne gara nazionale fino agli anni 60 quando, complice il cambio generazionale e il modificarsi delle tradizioni, subì un rapido declino.

Dopo qualche isolata edizione risalente agli anni 70, la corsa venne riorganizzata, se pur a carattere non competitivo, a partire dal 1982 dalla rinata "Sempre Avanti".

A partire dal 1998 l’organizzazione della Sette Campanili è stata presa in carico della “ Associazione sportiva Dilettantistica Centro della Gioventù Cavaria”, arrivando ad avere un massimo di 1508 partecipanti nell'anno 2014.

In anni recenti si sono visti molti atleti di valore. Nel 2008 ha preso il via per esempio Margareth Okayo, atleta keniota vincitrice (per tre volte) della maratona di New York, ma anche delle maratone di Boston e Londra.

Il plurivincitore della manifestazione, il marocchino Lhoussaine Oukhrid, è risultato positivo all'EPO e squalificato in seguito per 4 anni una settimana dopo aver vinto per l'ottava volta su queste strade, nel 2017.

La corsa modifica

La corsa può essere percorsa nella sua versione classica da 15,8 km oppure nella versione ridotta da 5,55 km. Nella corsa principale si effettua il passaggio sotto i 7 campanili di Cavaria, Santo Stefano, Oggiona, Orago, Jerago, Premezzo e Cajello di Gallarate.

La gara parte da Cavaria, nei pressi dei centro della gioventù, passa sotto al campanile di Cavaria, dirigendosi verso la collina di Santo stefano, dove i corridori si trovano a percorrere la parte più dura di tutta la gara: una rampa di 140 metri di lunghezza e 30 di dislivello, successivamente si scende da Santo Stefano per risalire verso la chiesa di Oggiona, scendendo la collina di Oggiona ci si trova al punto in cui c'è la deviazione tra il percorso corto, che riporta al centro della gioventù di Cavaria, e il percorso lungo, che prosegue verso la chiesa di Orago (percorrendo un'altra dura scalinata) e successivamente di Jerago. A questo punto la gara lascia il terreno asfaltato, per spostarsi nel tratto boschivo della gara: i corridori infatti percorrono 3km nel bosco della "valle del boia", lasciando nuovamente il bosco nei pressi del campanile di Premezzo. Una lunga discesa porta al campanile di Cajello, ultimo campanile della corsa, che si conclude con il ritorno verso Cavaria, con arrivo situato nel centro del capo sportivo del centro della gioventù di Cavaria.

Albo d'oro modifica

Edizione Anno Senior Uomini Senior Donne Junior
1914 Carlo Martinenghi  Italia Non disputata Non disputata
1934 Luigi Pellin   Italia Non disputata Non disputata
68ª 1982
69ª 1983 Minnini Mario   Italia Barone Francesca   Italia
70ª 1984 Peragine Mario   Italia Colombo Antonella   Italia
71ª 1985 Capovani Alen   Italia Pedretti Ludovica   Italia
72ª 1986 Minnini Mario   Italia Saporiti Silvia   Italia
73ª 1987 Capovani Alen   Italia Garbelli Cinzia   Italia
74ª 1988 Peragine Mario   Italia Tartari Mary   Italia
75ª 1989 Zamberletti L.   Italia Rizzardi A.   Italia
76ª 1990 Minnini Mario   Italia Garbelli Cinzia   Italia
77ª 1991 Peragine Mario   Italia Begolo Sara   Italia
78ª 1992
79ª 1993 Caldiroli Fabio   Italia Bianchetti Lucia   Italia
80ª 1994
81ª 1995
82ª 1996 Trogu Antonio   Italia Bolis Nadia   Italia
83ª 1997 Minnini Mario   Italia Locarno Daniela   Italia
84ª 1998 Calandro Roberto   Italia Zambon Rita   Italia
85ª 1999 Beluschi Elio   Italia Cervini Paola   Italia
86ª 2000 Parolin Roberto   Italia Morelli Maria Luisa   Italia
87ª 2001 Koech Jonah   Kenya Montonati Adele   Italia
88ª 2002 Kipsong Zakayo   Kenya Della Vecchia Mara   Italia
89ª 2003 El Haghimi Abdelhadi   Marocco Cerono Elen   Italia
90ª 2004 El Haghimi Abdelhadi   Marocco Di Sessa Tiziana   Italia
91ª 2005 Lhoussaine Oukhrid   Marocco Cristina Clerici   Italia
92ª 2006 El Haghimi Abdelhadi   Marocco Monica Bottinelli   Italia
93ª 2007 David Chelule   Kenya Cristina Clerici   Italia
94ª 2008 Lhoussaine Oukhrid   Marocco Margaret Okayo   Kenya
95ª 2009 Lhoussaine Oukhrid   Marocco Cristina Clerici   Italia
96ª 2010 Lhoussaine Oukhrid   Marocco Joanna Drelicharz   Italia
97ª 2011 Lhoussaine Oukhrid   Marocco Cristina Clerici   Italia
98ª 2012 Lhoussaine Oukhrid   Marocco Cristina Clerici   Italia
99ª 2013 Lhoussaine Oukhrid   Marocco Elena Begnis   Italia
100ª 2014 Elmehdi Maamari   Marocco Emily Collinge   Inghilterra
101ª 2015 Rachid Argoub   Marocco (55’02”) Elena Begnis   Italia (1h 05’51”)
102ª 2016 Michele Belluschi   Italia (55’02”) Elena Begnis   Italia (1h 05’51”)
103ª 2017 Lhoussaine Oukhrid   Marocco (54’46”) Erika Caccamo   Italia (69’23”) Lorenzo Bellotti e Francesca Mentasti
104ª 2018 Michele Belluschi   Italia (54’11”) Cecilia Curti   Italia (1h 06’04”)
105ª 2019 Michele Belluschi   Italia (53’21”) Cecilia Curti   Italia (1h 05’56”)

Note modifica

  1. ^ Cross Contry Sette Campanili - La Storia e alcune curiosità, su Classiche podistiche varesine. URL consultato il 19 aprile 2020.
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