Demeter International

L'associazione Demeter International è il più grande organismo privato di certificazione dell'agricoltura biodinamica, una pseudoscienza completamente scollegata dalla realtà: il suo marchio Demeter, utilizzato in oltre 40 paesi, viene rilasciato per contrassegnare quei prodotti agricoli o di allevamento ottenuti secondo i metodi biodinamici, rispondenti cioè alle direttive antroposofiche indicate da Rudolf Steiner per coltivare la terra.[1]

Demeter International
Logo
Logo
StatoBandiera della Germania Germania
Fondazione1997
Fondata daErhard Bartsch
Sede principaleDarmstadt
Sito webwww.demeter.net/

Gli studi scientifici effettuati non hanno rilevato incrementi di qualità fra i prodotti biodinamici e quelli coltivati con i consueti metodi biologici. Giudizi ancora più critici vengono da chi ha definito l'agricoltura biodinamica una vera e propria truffa

Descrizione modifica

Demeter nacque nel 1927 ad opera di una cooperativa di agricoltori biodinamici di Berlino, per certificare i loro prodotti e difenderli da eventuali contraffazioni. Nel 1928 fu così istituito ufficialmente il marchio Demeter, che come tale fu la prima etichettatura ecologica per alimenti biologici.[2]

Il nome fu scelto in omaggio a Demetra, dea greca della terra e della fertilità.

Nel 1961 venne registrato a Ginevra come marchio internazionale.[3] Oggi l'associazione, con sede in Germania,[4] prevede percorsi piuttosto impegnativi perché un coltivatore raggiunga la certificazione Demeter, la quale deve comunque essere rinnovata ogni anno. Tale certificazione "biodinamica" richiede la tutela dell'ecosistema e della biodiversità, la cura del suolo, l'uso di particolari compost o preparati, il divieto di materiale geneticamente modificato, e una concezione dell'azienda come organismo "vivente".[3]

La certificazione verifica l'adempimento degli standard da parte degli agricoltori, e a sua volta garantisce ai consumatori prodotti di alta qualità biodinamica.[3] Questi, in compenso, hanno un prezzo più elevato di circa il 10-30% in media rispetto agli alimenti privi dell'etichetta "Demeter".[5]

In Italia la tutela del marchio è affidata alla Demeter Associazione Italia, con sede a Parma.[3]

Note modifica

  1. ^ Barbara Klaus, La regolazione e la promozione del mercato alimentare nell'Unione Europea, pp. 159-160, a cura di Mariarita D'Addezio e Alberto Germanò, Giuffrè Editore, 2007.
  2. ^ Steve Diver, Biodynamic Farming & Compost Preparation Archiviato il 9 maggio 2008 in Internet Archive., Alternative Farming Systems Guide, ATTRA, febbraio 1999.
  3. ^ a b c d Corrado Giacomini, Lo sviluppo dei marchi geografici collettivi, pag. 23, FrancoAngeli, 2007.
  4. ^ Nel 1997 sono state riunite 19 organizzazioni Demeter indipendenti per istituire Demeter International.
  5. ^ (EN) Stephan e Lucas Rist, Towards a post-materialist understanding of science. Lessons learnt form the interface of biodynamic agriculture and research (PDF), su millenniumassessment.org, presentato alla conferenza Bridging Scales and Epistemologies: Linking Local Knowledge with Global Science in Multi-Scale Assessments, Alexandria, marzo 2004.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàGND (DE16052716-8
  Portale Agricoltura: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di agricoltura