Diapherodes gigantea

Diapherodes gigantea Gmelin, 1789 è un insetto della famiglia dei Phasmatidae, ordine dei Fasmidi, diffuso nei Caraibi.[1]

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Diapherodes gigantea
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Ramo Bilateria
Phylum Arthropoda
Subphylum Tracheata
Superclasse Hexapoda
Classe Insecta
Sottoclasse Pterygota
Coorte Exopterygota
Subcoorte Neoptera
Superordine Polyneoptera
Sezione Orthopteroidea
Ordine Phasmatodea
Sottordine Verophasmatodea
Infraordine Anareolatae
Famiglia Phasmatidae
Sottofamiglia Cladomorphinae
Tribù Cranidiini
Genere Diapherodes
Specie D. gigantea
Nomenclatura binomiale
Diapherodes gigantea
Gmelin, 1789

Descrizione modifica

La specie presenta un marcato dimorfismo sessuale negli adulti.

La femmina può raggiungere i 16 cm di lunghezza, è microttera, presenta un colore verde chiaro molto acceso ed un esoscheletro più robusto rispetto a quello del maschio. L'interno delle zampe è seghettato e il tarso presenta due piccoli uncini e una sorta di cuscinetto che aiuta l'insetto a mantenere la presa.

Il maschio adulto, invece, di colore marrone chiaro, raggiunge la lunghezza di 11 cm circa e presenta ali rossicce sviluppate ma inadatte al volo.

Biologia modifica

Le uova, che vengono lanciate al suolo dalla femmina, sono di forma ovoidale, leggermente rugose, lunghe all'incirca 5 mm. In cattività, dopo circa 8-9 mesi di incubazione a 22 gradi e mantenendo un'umidità mai inferiore al 60%, le uova si schiudono.

Le neanidi di prima età (L1) sono lunghe circa 3 centimetri e di colore verde chiaro acceso. A partire dalla seconda muta, ovvero allo stato L3, raggiunto circa dopo 40 giorni, è possibile discernere il sesso dell'insetto in base alla presenza dell'ovopositore: in caso di un piccolo rigonfiamento, allora l'insetto è un maschio, altrimenti è una femmina.

Dopo la quinta muta, all'incirca 6 mesi dopo la nascita, l'insetto diventa adulto ed il maschio acquisisce la tipica colorazione marroncina ed un aspetto decisamente differente dallo stato precedente. Solitamente i maschi raggiungono prima delle femmina lo stato adulto, ma muoiono prima, dopo circa un anno. La femmina, invece, può vivere circa 18 mesi.

Appena raggiunto lo stadio adulto, gli esemplari inizieranno l'accoppiamento, e dopo alcune settimane le femmine inizieranno la deposizione delle uova, circa una al giorno. Le uova vengono espulse e gettate al suolo con un movimento a frusta dell'addome, così come le feci.

Alimentazione modifica

Si nutre preferibilmente di foglie di eucalipto, ma anche di foglie di rovo, quercia e leccio.

Distribuzione e habitat modifica

Il Diapherodes gigantea è diffuso nei Caraibi [1].

Galleria d'immagini modifica

Note modifica

  1. ^ a b (EN) P.D. Brock, Diapherodes gigantea, in Phasmida Species File Online. Version 2.1/4.1.. URL consultato il 9 aprile 2014.

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