Diocesi di Caozhou

diocesi della Chiesa Cattolica

La diocesi di Caozhou (in latino Dioecesis Zaoceuvensis) è una sede della Chiesa cattolica in Cina suffraganea dell'arcidiocesi di Jinan. Nel 1950 contava 74.013 battezzati su 4.000.000 di abitanti. La sede è vacante.

Diocesi di Caozhou
Dioecesis Zaoceuvensis
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Jinan
 
Sede vacante
Presbiteri49, di cui 12 secolari e 37 regolari
1.510 battezzati per presbitero
Religiosi49 donne
 
Abitanti4.000.000
Battezzati74.013 (1,9% del totale)
StatoCina
Superficie13.000 km²
 
Erezione12 novembre 1934
Ritoromano
IndirizzoCatholic Mission, Bishop's House, Heze, Shandong, China
Dati dall'Annuario pontificio 2002 riferiti al 1950 (ch · gc?)
Chiesa cattolica in Cina

Territorio modifica

La diocesi comprende la città di Heze, detta anticamente Caozhou, nella provincia cinese di Shandong.

Fino al 2001 era aperta al culto una sola chiesa in tutta la diocesi.

Il 26 novembre 2010 è stata inaugurata la nuova cattedrale dedicata a Cristo Re.[1]

Storia modifica

Il vicariato apostolico di Caozhoufu (Tsaochowfu) fu eretto il 12 novembre 1934 con la bolla A Romano Pontifice di papa Pio XI, ricavandone il territorio dal vicariato apostolico di Yanzhoufu (oggi diocesi di Yanzhou). Esso fu affidato ai missionari della Società del Verbo Divino.

L'11 aprile 1946 il vicariato apostolico è stato elevato a diocesi con la bolla Quotidie Nos di papa Pio XII.

Con la partenza forzata dei missionari nel 1950 e la persecuzione dei preti, i cattolici della diocesi hanno dovuto procedere da soli, con pochi preti clandestini e nessun vescovo. Monsignor Joseph Wang Dianduo, imprigionato a più riprese e dopo essere stato definitivamente liberato nel 1986, è stato ordinato vescovo segretamente l'8 dicembre 1996, e poi, il 1º aprile 2000, ha potuto prendere ufficialmente possesso della diocesi, con l'autorizzazione ed il riconoscimento del governo. È deceduto il 27 luglio 2004. Da allora la diocesi è sede vacante.

Prima della Grande rivoluzione culturale (1966), la diocesi contava ancora una trentina di chiese aperte al culto, andate poi tutte distrutte. Solo nel 2001 è stata riaperta al culto una chiesa, l'unica della diocesi.[2]

Cronotassi dei vescovi modifica

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Franz Hoowaarts † (12 novembre 1934 - 24 marzo 1954 deceduto)
    • Sede vacante
    • Charles Li Ming-yue † (1º giugno 1958 consacrato - 1970 ? deceduto) (vescovo ufficiale)
    • Joseph Wang Dianduo, O.A.R. † (28 dicembre 1996 consacrato - 27 luglio 2004 deceduto) (vescovo clandestino)

Statistiche modifica

La diocesi nel 1950 su una popolazione di 4.000.000 di persone contava 74.013 battezzati, corrispondenti all'1,9% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1950 74.013 4.000.000 1,9 49 12 37 1.510 49

Note modifica

  1. ^ Agenzia Fides, su fides.org, 29 novembre 2010. URL consultato il 17 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2012).
  2. ^ Apertura al pubblico della chiesa e Agenzia Fides, in eglasie.mepasie.org. Decesso del presule in.

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica

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