Discussione:Alea iacta est

Ultimo commento: 2 anni fa di Frognall

A parte il fatto che la vulgata "Il dado è tratto" non vuol dire nulla (chi è che trae un dado? La cuoca quando si accorge di aver ecceduto nel condimento prima nell'estrarlo dalla teglia o dalla pentola prima che si sciolga?) e su questo vedasi il gustoso paragrafo di E. Mandruzzato in Il Piacere del Latino... penso che occorra una trattazione un migliore. Appena ho un attimo di tempo ci metto mano, intanto la linko alla lista di Alec. εΔω | ノート

Hai ragionissima; infatti anche se ho (ahimé) abbandonato il latino da qualche anno ormai, mi pare che iacta venga da iacio e cioé gettare, x cui la traduzione dovrebbe essere 'il dado è stato gettato', che avrebbe effettivamente un senso molto più compiuto che non 'il dado è tratto'; però cosi è più figo  :) piemmea

La penso anche io così, e più volte ho corretto l'errore ma mi è stato subito corretto in modo sbagliato. Camera 9 modificato , cesare non ha dato il via alla 1a guerra civile ma alla seconda

Io invece, da ignorantissimo di latino, pongo questa domanda. Se "esto" è l'imperativo futuro di essere (come viene detto), allora la traduzione corretta non dovrebbe essere "Il dado sarà lanciato"? gattorosso71, 3feb09_

Salve! Passavo di qui e vorrei far notare un particolare spesso ignorato riguardo a questa frase. La parola "dado" in latino si dice, propriamente, "tessera, -ae", con ciò si intende esattamente il dado da gioco. La parola "alea, -ae", invece, indica il gioco d´azzardo con i dadi. L´espressione e´ ovviamente intraducibile letteralmente (dovrebbbe essere qualcosa come "L´azzardo e´ in corso", ovviamente una traduzione del genere sarebbbe orrenda, oltre che poco fedele), ma del resto è particolarmente difficile rendere l´idea con la stessa pregnanza del latino. Mi sembrerebbe giusto menzionare nella voce questa sfumatura. Anche perchè evidenzia con maggior forza il carattere di incertezza dell`evento correlato: l´azzardo è iniziato, chi sa quale sarà il risultato? Per quanto riguarda il comunissimo "il dado è tratto": non credo sia una questione di traduzione infedele, quanto di traduzione vecchia, non ricordo dove controllare, ma credo che risalga a qualche poeta italiano, una traduzione fissatasi poi come il celebre incipit dell´Iliade nella traduzione del Monti (o dell´Odissea di Pindemonte).- Alfredo Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 92.206.93.130 (discussioni · contributi) 01:29, 17 nov 2009‎‎ (CET).
[↓↑ fuori crono] Infatti122929851 si tratta della traduzione cinquecentesca di Paolo Del Rosso. --Frognall (msg) 14:04, 11 set 2021 (CEST)Rispondi
Chi dice che la traduzione non è corretta sembra ignorare il fatto che "tratto" può significare anche "lanciato", anche se è non è comunemente usato, vedi vocabolario. Anche se a me non suona meno strano perchè nel mio dialetto (cremonese) per dire "gettato" si dice "trat". Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 80.68.181.67 (discussioni · contributi) 12:19, 21 apr 2017‎ (CEST).Rispondi
Non ho purtroppo citazioni "ufficiali" a supporto ma a me il significato è sempre parso totalmente scontato: nel gioco del backgammon quando un giocatore riprende in mano i dadi non ha più modo di modificare la propria mossa (cosa che invece gli è consentita in precedenza).
Considerando che le regole del moderno backgammon sono notoriamente praticamente identiche a quelle della tabula, che è ritenuto il più diffuso gioco da tavolo fra i romani, è ben ovvio cosa si volesse dire: il dado è stato ripreso, non si torna più indietro.
E non c'è nessun bisogno di far ricorso a macchinose elucubrazioni su traduzioni che perdono lettere per la strada e altre amenità (tipo tratto che vuol dire lanciato, invece proprio tratto è). -Davide. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 82.58.29.128 (discussioni · contributi) 23:44, 20 giu 2018‎‎ (CEST).
Per l'espressione 'trarre il dado', basta leggere la voce 'trarre' nel Vocabolario Treccani al significato 4c. --Frognall (msg) 13:45, 11 set 2021 (CEST)Rispondi

Citazione, forma corretta? modifica

A onor del vero credo che la citazione non sia del tutto corretta. La frase dello storico dovrebbe essere iacta alea est, ma la forma riportata nella voce è quella più comune nel linguaggio corrente. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Max Moisse (discussioni · contributi) 09:15, 10 apr 2010‎ (CEST).Rispondi

Ritorna alla pagina "Alea iacta est".