Discussione:Amos Ocari

Ultimo commento: 2 anni fa, lasciato da Clapla in merito all'argomento Amos Occari

11:40, 19 agosto 2007, utente Cadria. Sono l'autore del testo ed ho già trasmesso a wikimedia la relativa cessione.

Penso di aver formattato la voce nel modo giusto. --Cadria 18:53, 7 set 2007 (CEST)Rispondi

Amos Occari modifica

Mi sono imbattuto in questa voce nelle ricerche sui personaggi del Polesine. Sono rimasto sorpreso nel constatare che è scritto Amos Ocari, nato a Polesella, con una "c". E' noto che l'antica famiglia di Polesella è Occari (con due c) e non Ocari. Peraltro in diverse citazioni del garibaldino polesano in rete e in diversi testi è correttamente riportato Amos Occari. Mi sfugge il motivo di un simile (probabile) errore. Se, come credo, si tratta di un errore sarebbe evidentemente da correggere. Chiedo lumi. Grazie. --Clapla (msg) 10:14, 12 feb 2022 (CET)Rispondi

Ciao, nella sua autobiografia si riporta con il cognome Ocari con una c. Si veda: "Amos Ocari: un garibaldino massese: 1823-1897 : memorie autobiografiche" diAmos Ocari. Anche nelle pubblicazioni Risorgimentali da me consultate è riportato Ocari, bisognerebbe vedere l'atto di battesimo! Ce l'hai? --Cadria (msg) 22:03, 12 feb 2022 (CET)Rispondi
Ciao Cadria, riporto anche qui la risposta che ti ho inviato.
Come ti ho detto il dubbio mi è sorto per la conoscenza del cognome polesellano che è notoriamente Occari (tuttora se cerchi in polesine su pagine bianche trovi tanti Occari ma nessun Ocari). A parte ciò ci sono anche tanti riferiementi bibliografici che lo riportano con Occari (fra i più significativi il libro del 1879 scritto da Alberto Mario, suo amico e conterraneo, su Garibaldi a pag. 62 ...maggiore Amos Occari.... Si trova, l'originale in rete). Anche nei testi di Tomasin è citato come Occari (per esempio quando lo elenca fra i componenti del Comitato Democratico provinciale di Rovigo del 1882). Ancora, nell'elenco dei consiglieri provinciali di Rovigo 1878 è riporatto come Occari Amos. Inoltre nel catasto storico austriaco (sono pubblicate in rete le fotocopie originali), sono indicati i proprietari di terreni a Polesella e Castelamassa Occari Amos di Carlo ed il padre Carlo Occari. Anche nell'attestato redatto dal "Progetto Torelli" sugli eroi del risorgimento è scritto "Maggiore Amos Occari". Anche in un testo del 1817, reperibile l'originale in rete, è scritto: "Occari Carlo Guido , Ingegnere d ' Acque e Strade , di Rovigo - il padre-. L'atto di battesimo è difficilmente reperibile (bisognerebbe rivolgersi agli archivi parrocchiali) ma forse potrei recuperare a Polesella, nell'anagrafe storica, lo stato di famiglia (ma non so se è riportato quel periodo); ci proverò ma ci vorrà tempo. Comunque la biografia, che hai inserito, si conclude citando una lapide in sua memoria che nel 1911 fu posta aul municipio di Castelmassa e forse nel cimitero c'è qualcosa (riporti che le ceneri furono tumulate lì). Vedrò di reperire ulteriori informazioni. Mi dispiacerebbe che questo importante personaggio storico polesano (grazie per averlo inserito in wikipedia!) comparisse con il cognome sbagliato --Clapla (msg) 18:11, 13 feb 2022 (CET)Rispondi
Ciao Cadria, rieccomi dopo aver effettuato ulteriori ricerche. Ho verificato che effettivamente sulla lapide marmorea del 1911 a lui dedicata sul Municipio di Castelmassa (Rovigo) è inciso il nome “Amos Ocari” così come la via a lui dedicata dal Comune.
(Quasi) Certamente si tratta di un errore nell'incisione del nome sulla lapide del 1911 (un po' come accadde per il Largo dedicato ad Azeglio Ciampi nel giugno scorso – Azelio-). Errore strano ma comprensibile perché nel dialetto veneto non si pronunciano le “doppie”...
Il libro di Luciano Maragna edito nel 2001 che si rifà all'autobiografia di Ocari penso sia frutto dello stesso errore di Castelmassa (Occari è originario di Polesella).
Ho infatti recuperato presso la parrocchia di Polesella il registro manoscritto originale dei battesimi e nascite dell'inizio ottocento, nel manoscritto a pag. 191 (Novembre 1823) è riportato quanto segue (in latino): “n.118: Nel giorno 17 d.(dicta=detto, va riferito al mese di Dicembre indicato nel n.115 ) OCCARI AMOS ANTONIO M. di Carlo fu Antonio e di Rosa Vincenza Munari, nato nel giorno 7 Luglio (o Giugno ?) nell'ora 11 ante-meridiana da me Antonio Guarnieri Arciprete battezzato. Padrini: Benevento Rizi (? ) di Crespino pro Antonio Pizzolato e Teresa di Domenico Brusco, tutti di questa Parrocchia.”
Anche la data di nascita riportata è diversa da quella indicata nella voce di Wikipedia.
Altrettanto, e forse di più, probante è quanto riportato nel Catasto Storico Austriaco, reperibile in rete in originale e consultabile previa registrazione (https://archiviodistato.provincia.padova.it/catasto/tavola_ro.php?c=057).
Anche lì è chiaramente indicato, in bella grafia, per il Comune di Polesella (1845) “ OCCARI Carlo Guido fu Antonio” il padre e per il Comune di Castelmassa (1863) “OCCARI Amos di Carlo”, si tratta di atti attestanti proprietà di terreni e/o immobili.
Ovviamente ho la foto e le immagini che posso trasmettere via mail.
In conclusione direi che non vi è dubbio che trattasi di Occari, come peraltro indicato in molti documenti polesani dell'epoca ed in molte delle successive pubblicazioni sul risorgimento nel Polesine e non solo (vedi fra l'altro quanto scrissi nella mia precedente discussione). ma poiché in diversi documenti è riportato come Ocari così come, ovviamente, nella lapide sul Municipio e nell'insegna della via di Castelmassa io correggerei la voce aggiungendo anche il cognome Occari (tra parentesi) o viceversa, specificando all'inizio della voce l'equivoco sul cognome. --Clapla (msg) 18:22, 11 mar 2022 (CET)Rispondi
Ritorna alla pagina "Amos Ocari".