Discussione:Anti-ambientalismo

Ultimo commento: 3 mesi fa, lasciato da Tytire in merito all'argomento Casi notevoli

Redazione voce modifica

Ho evitato deliberatamente uso di fonti giornalistiche, che pure abbondano. --Tytire (msg) 21:33, 6 dic 2023 (CET)Rispondi

Anti-ambientalismo di matrice cristiana modifica

@Carnby graze mille per il tuo contributo; non conoscevo gli autori che hai citato; mi sono permesso di ampliare il punto con fonti terze (e non trovo accesso per ora al testo di Gaspari e Casciolo); spero tu sia d'accordo con la modifica, altrimenti resto in ascolto. --Tytire (msg) 22:05, 26 dic 2023 (CET)Rispondi

@Tytire Nessun problema! Ho solo aggiunto il discorso dell'aborto e ampliato un po' l'antropocentrismo. Un saluto. --Carnby (msg) 23:54, 26 dic 2023 (CET)Rispondi

Casi notevoli modifica

Ciao @Nubivago, ho dei dubbi sulle tue ultime aggiunte, in specie la querelle della paper di Alimonti et al. La voce e quella sezione in particolare, parlano di scetticismo nella sfera sociale, politica, non di una disputa su un articolo scientifico. Chiaro che la querelle ha ramificazioni politiche e sociali, e che gli autori possano essere portatori di loro ideologie, ma i fatti della paper presentati come sono ora, non mi sembra. Insomma, non mi sembra né esattamente pertinente ala voce né un caso notevole. E' un caso così notevole di anti-ambientalismo Franco Prodi da meritare il rilievo datogli tramite un intero paragrafo?

Per inciso la rivista in questione non è Springer Nature (è l'editore) ma The European Physical Journal Plus. E la nota di retrazione della paper che citi come fonte non dice che la retrazione è "a causa delle tesi negazioniste in esso contenute". --Tytire (msg) 22:09, 3 feb 2024 (CET)Rispondi

Ciao Tytire per me va bene l’eliminazione della citazione relativa all’articolo ritirato dalla rivista se non pertinente. Ho inserito la menzione di Franco Prodi come caso indubbiamente rilevante (e di notevole opposizione) in quanto il professor Prodi è considerato in Italia, e non solo, come una delle voci più autorevoli (se non il più autorevole) riguardo l’argomento. In particolare Prodi è attualmente considerato come uno dei più radicali negazionisti dell’origine antropica dei cambiamenti climatici, come affermato anche da questo articolo a firma di Davide Maria De Luca, pubblicato su Domani [1]. Inoltre ha ammesso lui stesso di essere stato “buttato fuori” dal CNR e dall’Università a causa delle sue idee:[2]. In altre occasioni Prodi ha affermato l’esistenza di una ideologia antiscientifica diffusa, di un prevalere della politica sulla ragione scientifica, che avrebbe contagiato anche i rapporti IPCC: “L’Ipcc è un panel costituito come forma di dialogo tra esperti nominati dalla politica e non dalle comunità scientifiche nazionali”[3][4]. Nubivago (msg) 09:55, 4 feb 2024 (CET) --Rispondi
Ciao grazie pe il commento. Se vedi il complesso della voce, io l'avevo scritta concentrandomi sui movimenti, le idee, le organizzazioni. Gli individui /autori sono menzionati per nome quando una fonte terza autorevole (generalmente accademica) li menziona come persone di influenza sugli stessi movimenti/idee. Avevo evitato di dire "questo ha detto questo" "questo ha detto quest'altro", come capita spesso in wikipedia, ahimè a mio avviso non dovutamente, perché non mi sembra un approccio enciclopedico, quanto giornalistico. Inoltre una citazione di una riga non può spiegare le idee di una persona, per quanto possa "suonare bene".
Io ritengo questo approccio più consono ad una enciclopedia. Il mio parere è di eliminare i soundbites e, se c'è una fonte terza, preferibilmente non giornalistica, che dice che Franco Prodi è un autore di riferimento per le idee e i movimenti anti-ambientalisti (io non ne conosco e gli articoli che porti mi sembra che presentino il caso, magari notevole per eco di parentela, ma non attestano che sia un opinion leader ), di farne menzione con una cosa tipo: "tra gli scienziati e autori italiani influenti sui movimenti ed idee anti-ambientaliste c'è XY", come è stato fatto sopra per autori americani/canadesi. --Tytire (msg) 12:18, 4 feb 2024 (CET)Rispondi

Ok, non avevo compreso i criteri di impostazione della pagina. Potresti cortesemente modificare tu le informazioni in modo da renderle omogenee con l'impostazione generale, eliminando ciò che deve essere eliminato? Nubivago (msg) 12:30, 4 feb 2024 (CET)Rispondi

OK ma come dicevo io una fonte che attesi l'influenza di FP non la conosco. --Tytire (msg) 13:06, 4 feb 2024 (CET)Rispondi
Ti invio subito una fonte autorevole. Quello che segue è un articolo di Stefano Caserini, fondatore del sito Climalteranti.it, titolare del corso di Mitigazione dei cambiamenti climatici al Politecnico di Milano e professore associato all’Università di Parma, è direttore responsabile e co-direttore scientifico della rivista Ingegneria dell’Ambiente ed è autore di numerose pubblicazioni scientifiche e divulgative. Ha pubblicato nel 2008 il libro “A qualcuno piace caldo” , nel 2009 “Guida alle leggende sul clima che cambia” , nel 2012 “Imparare dalle Catastrofi”, nel 2013 “Aria Pulita”, nel 2016 “Il clima è (già) cambiato. 10 buone notizie sui cambiamenti climatici” (nuova edizione 2019 “Il clima è (già) cambiato. 9 buone notizie sui cambiamenti climatici)”, e nel 2022 "Sex and the Climate" e di Giacomo Grassi, funzionario scientifico della Commissione Europea presso il Joint Research Centre, Ispra (VA). Lavora nell’interfaccia tra scienza e politica, su tematiche legate ai cambiamenti climatici ed il ciclo del carbonio a livello europeo e globale. Fornisce supporto all’inventario europeo dei gas serra nel settore ‘Uso del suolo e foreste’, alle politiche climatiche e forestali europee e alle negoziazioni nell’ambito degli accordi di Parigi. E’ revisore esperto degli inventari dei gas serra per conto delle Nazioni Unite. Nel 2020 ha vinto il Bologna Award per la sostenibilità. È co-autore di diversi rapporti dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), tra cui “Methodological Guidelines for national inventories”, “Special Report on Climate Change and Land” e “6th Assessment Report”. È co-autore dell’”Emissions gap report 2022” del Programma Ambientale delle Nazioni Unite (UNEP) e dello “State of Carbon Dioxide Removals”. Dal 2023 è membro del Bureau dell’IPCC Task Force on GHG inventories. In questo articolo viene evidenziato il ruolo e le credenziali di Franco Prodi in questo modo: “Fra chi nega in modo ostinato la responsabilità delle attività umane sulle variazioni climatiche e i pericoli legati alle variazioni future, il prof. Franco Prodi è quello considerato più autorevole dal punto di vista scientifico…”:https://www.climalteranti.it/2023/10/16/la-scienza-del-clima-vintage-e-sbagliata-di-franco-prodi/ --Nubivago (msg) 13:40, 4 feb 2024 (CET)Rispondi
Permettimi, quello è un articolo che parla delle tesi scientifiche di FP quale "più autorevole dal punto di vista scientifico" e si riferisce appunto al dibattitto sugli studi scientifici del clima, in cui FP è impegnato. L'autore Caserini mi sembra autorevole fonte su questo dibattito scientifico. Non riesco a vedere invece dove dica che FP è un autore influente sulle più vaste idee ed azioni anti-ambientaliste, l'oggetto della voce. Onestamente, una menzione di FP in questa voce, se oltre la brevissima menzione, mi sembra un caso di WP:IR. Anche la menzione, IMO, è tuttora non sostenuta da fonti terze ed autorevoli. Una voce più pertinente è forse questa che tratta appunto dei dibattiti scientifici, non ideologici, e dove FP è infatti già menzonato. --Tytire (msg) 13:57, 4 feb 2024 (CET)Rispondi
In tal caso rimuovo la menzione, pensavo fosse rilevante e invece... Nubivago (msg) 16:28, 4 feb 2024 (CET)Rispondi
ho ridotto i due para sul libro dei due giornalisti cattolici e sulla prefazione di Tullio Regge ad uno di essi: la trattazione estesa è, nell'economia della voce, ingiusto rilievo, a mio parere. Inoltre Regge non mi pare abbia attaccato l'ambientalismo per una ispirazione cattolica. Insomma, come dicevo sopra, le citazioni di una riga difficilmente spiegano pensieri su questioni complesse e comunque la voce non ne usa e a mio parere sono spesso poco attinenti ad una voce enciclopedica, anche se (ab)usate spesso in wikipedia. --Tytire (msg) 22:34, 11 feb 2024 (CET)Rispondi
quello che sarebbe utile alla voce, secondo me, non è questa o quella citazione, ma ampliare la trattazione del ventaglio delle idee anti-ambientaliste, anche nel mondo cattolico, usando fonti terze, evitando le fonti primarie. Purtroppo mi pare che non ci sia molto di scritto in fonti italiane, al di là dei media. Ma la voce non è sull'Italia, quindi magari allargando le letture si potrebbero trovare altre fonti autorevoli. --Tytire (msg) 22:41, 11 feb 2024 (CET)Rispondi
Ritorna alla pagina "Anti-ambientalismo".