Discussione:Architettura dell'Ottocento

Ultimo commento: 15 anni fa, lasciato da Salvatore gioitta in merito all'argomento Perplessità

Voce caotica modifica

Visto che è stata velocemente ripristinata la vecchia versione, vorrei far notare che questa voce è molto caotica: il capitolo INTERVENTI URBANISTICI non può contenere anche l'elenco delle opere neoclassiche in Italia (Caffè di Padova, Cisternone ecc) e neogotiche. Quindi occorre rivedere la disposizione dei capitoli: se mi si darà il tempo di darci un'occhiata posso darvi una mano. Saluti, Ste

Neanche il tempo di trovare una giusta collocazione all'elenco delle opere neoclassiche italiane e la separazione del neogotico dagli interventi urbanistici, che è stata ripristinata la vecchia caotica versione. Ma leggete almeno quello che scrivo in questa discussione.

Ho apportato le modifiche: malgrado il richiamo che mi ha fatto un utente, non ho cancellato niente. Ho inserito Poccianti nella voce Palladianesimo e Neoclassicismo, mentre ho separato gli interventi urbanistici dall'elenco delle opere edilizie neogotiche, come impone la logica e il buon senso. Spero di essermi chiarito. Saluti, Ste

Un suggerimento: evitare incomprensioni ed equivoci è più facile se quando fai una modifica usi sempre il campo "Oggetto" per descrivere/motivare quello che stai facendo (in particolare è obbligatorio quando si cancella una parte di testo, altrimenti la conseguenza è in genere il rollback immediato). Un ulteriore aiuto può venire dal registrarsi: non è obbligatorio, ma aiuta a comunicare. Buon lavoro. --MarcoK (msg) 11:58, 3 apr 2007 (CEST)Rispondi

Grazie del consiglio e del suggerimento (molte cose sul funzionamento di Wikipedia ancora le ignoro): parte del testo era stata cancellata per inserirla in un contesto più appropriato. Saluti, Ste

Così dovrebbe andare... Saluti, Ste

Organizzazione della voce e parti troppo simili al libro Mille anni d'architettura in Europa modifica

Questa voce mi sembra è un po' disorganica: ad esempio si parla di FABBRICHE GOTICHE e poi, alla fine della voce, delle OPERE PARADIGMATICHE del Neogotico. Queste voci potrebbero essere riunite in una sola voce: NEOGOTICO, sottolineando il fatto che nel Neogotico si distinguono due filoni, ovvero quello del completamento di fabbriche gotiche e quello della costruzione di edifici ex novo. La descrizione delle opere neogotiche poi segue lo schema riportato da De Fusco Mille anni d'architettura in Europa dove si legge: All Saint's Church [...] sorge in una strada secondaria del West End, in fondo ad una piccola corte, di cui gli altri lati sono occupati dalla canonica. Se non fosse per la torre, che rappresenta l'elemento più elevato nel profilo urbano della Londra della metà del secolo, sarebbe difficile scoprirla [...] La piccola corte, aperta sulla strada, è parte integrante della figura in pianta del modesto complesso e presenta a sinistra, come s'è detto, la canonica [...] S'insiste sull'uso dei materiali, l'alternarsi di mattoni rossi e neri [...]

Che nella voce diventa:

La chiesa emerge in una strada secondaria, quasi nascosta se non fosse per la torre che emerge dal profilo urbano. La chiesa si inserisce su un lotto a pianta quadrata. Dalla strada si accede ad una piccola corte sulla quale a sinistra si accede alla canonica, a destra alla scuola e frontalmente, dal lato lungo, alla chiesa. All'esterno si nota l'utilizzo alternato di mattoni rossi e neri, in maniera da ottenere piacevoli decorazioni

Poi nel libro, immediatamente dopo la chiesa londinese, si descrive il museo di Oxford: IIl suo esterno, a due ordini con finestre a bifora, alto tetto a due falda e torre in facciata è ispirato, per policromia dei materiali d il carattere complessivamente minimalista, al Gotico italiano. Assai più significativo è il salone interno a tre navate, sormontate da una copertura in ferro [...]

Che in questa voce diventa:

L'esterno, caratterizzato dai due ordini di finestre a bifora, tetto a falde e torre in facciata, ripropone la policromia ed il carattere minimalista del gotico italiano. Interessante è il salone d'ingresso a tre navate sovrastate da una copertura in ferro e vetro, realizzata con archi ogivali retti da fasci di pilastri in ghisa.

Il parallelo prosegue poi con la chiesa di St - Eugene a Parigi, che sia il libro che la voce descrivono immediatamente dopo il museo di Oxford: Si tratta indubbiamente di un'opera minore, non dissimile alle decine di fabbriche religiose realizzate in Francia dopo la Restaurazione, tuttavia costruita quasi interamente in ferro [...] Ad una volumetria esterna in mattoni, con finestre ogivali e con una facciata a tre timpani, corrisponde un interno a tre navate cpn abside, dove tutto, dai sottili pilastri agli archi longitudinali, trasversali e diagonali, dai trafori delle vetrate e dei rosoni al rivestimento delle volte è in metallo. La traduzione dei lineari elementi in pietra del Gotico in forme assai simili, ma in ferro sta ad indicare che Boileau interpretò letteralmente l'idea di Viollet - le - Duc, per cui, come s'è detto, le antiche cattedrali del XII e XIII secolo costituivano il più illustre precedente delle moderne fabbriche con scheletro metallico

Nella voce invece è scritto: opera minore, ma decisamente innovativa, è la chiesa di St-Eugene di Louis-Auguste Boileau. L'esterno è realizzato quasi interamente in mattoni, con finestre ogivali e tre timpani. L'interno, a tre navate, è realizzato interamente in ferro: pilastri, archi longitudinali e trasversali, trafori delle vetrate, rosoni, rivestimenti delle volte. Boileau interpretò alla lettera l'idea di Viollet-le-Duc per cui le cattedrali gotiche, con la loro struttura, sono il diretto precedente dell'architettura a scheletro moderno

E poi in entrambi l'esempio della chiesa in cemento armato (che ometto). Potrei continuare anche per altre voci, ma dovrei ricopiare tutto il libro e non è il caso. Quindi oltre a rivedere un po' la suddivisione in capitoli (cosa c'entrano ad esempio le biblioteche, i teatri e il neorinascimento con gli INTERVENTI URBANISTICI? -vedi paragrafo-)della voce, andrebbe anche presa in considerazione una rielaborazione del testo prendendo in riferimento non solo il libro di De Fusco, ma anche altri testi sull'architettura in questione: è evidente che Architettura dell'Ottocento si basa troppo ed esclusivamente sul libro di De Fusco.

Inoltre questa voce dovrebbe essere introduttiva, dovrebbe descrivere le teorie che animavano l'architettura del XIX secolo, lasciando poi ad altre voci come Architettura neoclassica, neogotico, Architettura del ferro il compito di approfondire le questioni senza sovrapposti. --Etienne (Li) 12:12, 11 apr 2007 (CEST)Rispondi

Teatro alla Scala costruito nell'800??? modifica

Mi sembra una madornale imprecisione, vedere Teatro alla Scala di Milano per credere... Non vorrei ne fossero presenti delle altre, io intanto rimuovo questa. --Qbert88 19:21, 11 dic 2007 (CET)Rispondi

Ad esempio la Porta di Brandeburgo è della fine del XVIII secolo: un riferimento a quest'opera è opportuno per trattare l'architettura del secolo successivo, così come un riferimento alla Scala, ma una foto forse è un tantino troppo. Putroppo questa voce andrebbe rivista un po' tutta perchè personalmente la trovo di difficile lettura e disordinata. --Etienne (Li) 19:45, 11 dic 2007 (CET)Rispondi


Perplessità modifica

  1. " ....Claude-Louis Navier nel 1826 aveva pubblicato il corso di Scienza delle Costruzioni tenuto all'Ecole Polytecnique, ove Derby aveva scoperto la ghisa e l'industria del ferro iniziava la produzione di ferro forgiato ed acciaio.... "

Non si capisce assolutamente il significato

  • "ove Derby" aveva scoperto la ghisa? all'Ecole Polytecnique?
  • chi è Derby? forse Darby?
  • il ferro forgiato era già conosciuto mi sembra.
  1. " ...Si completa il crollo del vitruvianesimo, già avviato dall'opera di Charles Perrault, quando con la battaglia di Lepanto, vengono scacciati i Turchi dal Mediterraneo e si studiano le opere greche di prima mano, nonché alcune costruzioni romane in Dalmazia.
  • ma la battaglia di Lepanto non era del l571 ?
  1. Cosa centra con "l'avvio dell'ingegneria" la chiesa della Madelaine?

La voce sembra in genere un copia e incolla riuscito male o meglio una traduzione mal riuscita. Salvatore gioitta (msg) 19:10, 6 apr 2009 (CEST)Rispondi

Come già evidenziato nella (datata) discussione sopra la voce andrebbe rivista di sana pianta visto che è scopiazzata male, senza contare la disposizione casuale delle immagini (la Madelaine ne è un esempio). Comunque, vediamo di fare chiarezza in queste parti. Il nome di Darby rientra nella storia della metallurgia. Scopiazzato male, appunto, perchè non dovrebbe aver niente a che fare con l'Ecole Polytecnique (la frase va riformulata); in ogni caso non si dice che il ferro forgiato sia stato scoperto da Darby, ma che, in seguito alle scoperte di Darby fu iniziata (presumibilmente su larga scala) la produzione del ferro forgiato ecc. La parte sulla battaglia di Lepanto è effettivamente una forzatura in questo contesto. --Etienne (Li) 21:26, 6 apr 2009 (CEST)Rispondi


Si tratta appunto di Darby, e non di Derby, una lunga dinastia di industriali del ferro che iniziarono la produzione in larga scala della ghisa (senza scoprirla) grazie all'uso del carbon coke.

aggiungo:

....con l'opera di Viollet-le-Duc verrà a delinearsi un vero stile guida nel corso di un simile secolo, non dipendente da quelli storici.

  • Viollet-le-Duc, per inclinazione, formazione, comnoscenze tecniche, attività professionale, principi teorici, fu quanto di più storicista si possa trovare.

Salvatore gioitta (msg) 21:34, 6 apr 2009 (CEST)Rispondi

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