Discussione:Arcieparchia di Ahwaz
Ultimo commento: 2 anni fa di Avemundi
L'Annuario Pontificio 2006 dice che questa diocesi è suffraganea di Babilonia dei Caldei; ora, se è suffraganea, non può essere arcieparchia (=arcidiocesi) ma solo Eparchia (=diocesi). Va modificata la voce? --Croberto68 (msg) 15:32, 1 lug 2009 (CEST)
Un'altra questione: sempre lo stesso annuario dice che questa diocesi è Ahwaz dei Caldei (come ben specificato dal nome latino). Bisogna perciò chiamarla Eparchia di Ahwaz dei Caldei ? --Croberto68 (msg) 15:34, 1 lug 2009 (CEST)
- Approfondiremo. Comunque esistono arcidiocesi suffraganee (in Italia sono 40), quindi possono esistere arcieparchie suffraganee. AVEMVNDI (DIC) 16:51, 1 lug 2009 (CEST)
- Aggiungo, dopo tantissimi anni, che nella bolla di erezione di questa arcieparchia non solo non si trova la suffraganeità di Ahwaz a Baghdad dei Caldei, ma addirittura non si menziona mai il nome della diocesi e la sede della diocesi (eccetto nei titoli, ma qs non fanno parte del documento...). E non si capisce nemmeno se fu eretta una eparchia o una arcieparchia. La cosa è alquanto strana!!!--Croberto68 (msg) 10:46, 15 lug 2021 (CEST)
- AP 2021, p. 26, definisce l'arcieparchia suffraganea di Babilonia dei Caldei. --Jerus82 (msg) 11:31, 20 lug 2021 (CEST)
- Penso che sulle tradizioni e le consuetudini canoniche delle Chiese orientali in Curia a Roma ci capiscano poco e l'AP è a mio avviso poco attendibile (anche se è solo questo che abbiamo!). "Babilonia dei Caldei" può riferirsi sia al patriarcato sia all'Arcieparchia di Baghdad dei Caldei. Di certo nelle tradizioni orientali le arcieparchie/arcidiocesi sono autocefale e i loro vescovi non sono sottomessi a nessun metropolita ma dipendono direttamente dal patriarca. Cmq poco importa per la sostanza delle cose. Resta il fatto sorprendenete della bolla di cui parlavo sopra.--Croberto68 (msg) 11:53, 20 lug 2021 (CEST)
- Veramente nel testo della bolla per due volte si dice che la nuova sede è arcivescovile. Che il nome compaia solo nel sommario invece è vero. --AVEMVNDI ✉ 23:53, 18 ago 2021 (CEST)
- Penso che sulle tradizioni e le consuetudini canoniche delle Chiese orientali in Curia a Roma ci capiscano poco e l'AP è a mio avviso poco attendibile (anche se è solo questo che abbiamo!). "Babilonia dei Caldei" può riferirsi sia al patriarcato sia all'Arcieparchia di Baghdad dei Caldei. Di certo nelle tradizioni orientali le arcieparchie/arcidiocesi sono autocefale e i loro vescovi non sono sottomessi a nessun metropolita ma dipendono direttamente dal patriarca. Cmq poco importa per la sostanza delle cose. Resta il fatto sorprendenete della bolla di cui parlavo sopra.--Croberto68 (msg) 11:53, 20 lug 2021 (CEST)
- AP 2021, p. 26, definisce l'arcieparchia suffraganea di Babilonia dei Caldei. --Jerus82 (msg) 11:31, 20 lug 2021 (CEST)
- Aggiungo, dopo tantissimi anni, che nella bolla di erezione di questa arcieparchia non solo non si trova la suffraganeità di Ahwaz a Baghdad dei Caldei, ma addirittura non si menziona mai il nome della diocesi e la sede della diocesi (eccetto nei titoli, ma qs non fanno parte del documento...). E non si capisce nemmeno se fu eretta una eparchia o una arcieparchia. La cosa è alquanto strana!!!--Croberto68 (msg) 10:46, 15 lug 2021 (CEST)