Discussione:Calvinismo

Ultimo commento: 3 anni fa, lasciato da InternetArchiveBot in merito all'argomento Collegamenti esterni interrotti

Mancano completamente, note, citazioni, e altro. Così com'è la voce è completamente POV, ed elogiativa verso un movimento religioso. --Miles79 02:04, 11 set 2007 (CEST)Rispondi

Bene, ho aspettato anche troppo che la voce migliorasse: propongo di togliere tutto ciò che non ha una citazione. La frase sul capitalismo è semplicemente ocscena. Da quando è una colpa aver sviluppato il capitalismo? Cosa dovevano fare gli olandesi se non espandersi, commerciare e guadagnare? crepare di fame aspettando il primo Mao che li finisse del tutto? Ma è una frase da enciclopedia o da bettola cubana?

Prendo un capitolo, come esempio di quanto dicevo sopra:

All'origine del capitalismo?. È diventato comune accusare il calvinismo di avere dato origine al moderno sfruttamento capitalista a causa della sua dottrina sulla vocazione, sulla sua insistenza sulla necessità di lavorare in modo duro e diligente, come pure la moderazione in ogni cosa ed il risparmio. Max Weber, sociologo tedesco, seguito da Richard Henry Tawney, Ernst Troeltsch e molti altri, hanno proposto questa particolare interpretazione. C'è senza dubbio una certa misura di verità in questo (lavorare diligentemente, vivere in modo moderato e risparmiare, il tutto per la gloria di Dio, è indubbiamente una prospettiva biblica sul lavoro). L'insistenza però sul fatto che il calvinismo ponga troppo l'accento sulla proprietà privata, la pratica dell'interesse bancario e l'approccio razionale all'attività economica che conduce allo sfruttamento del lavoratore, mettendo così le basi per un capitalismo senz'anima, manca del tutto di evidenze storiche ed è ancora da comprovare. Alcuni hanno giustamente osservato come, di fatto, sono stati gli avversari del calvinismo a favorire e sviluppare il capitalismo.

Innanzitutto ,in specie Weber e altri mettevano in luce che il problema del Calvinismo come influenza del capitalismo, non nasceva dal fatto di lavorar sodo e duro (nel '500 pochi potevano permettersi l'ozio, soprattutto nelle classi minori della società) ma dalla dottrina della predestinazione. Ovvero che la ricchezza in questo mondo, era vista come segno di preferenza e favore di Dio, generando non solo uno scompenso, ma una giustificazione della ricchezza in quanto manifestazione di Grazia (e quindi per il povero, si trattava di mancanza della Grazia, e quindi predestinazione all'inferno)

Per quanto concerne viceversa l'interesse bancario, moltissimi rami del Cristianesimo l'hanno visto come usura, trovando una specifica provenienza biblica da tale affermazione (Ez 18.8).

Ovviamente non è compito ne obiettivo giudicare una Fede religiosa, ma quantomeno illustrare il perchè e la provenienza di certe critiche, in specie se provenienti dal campo Teologico e/o Biblico-Esegetico.

Idem per quanto concerne il discorso storico. Diciamo che l'espansionismo economico del 17° secolo, in Olanda, rispetto ad altre terre confinanti e di simile cultura, è quantomeno identificabile, con quanto sopra esposto riguardo al Calvinismo. Trovo contraddittorio, affermare che si , si arricchivano perchè seguivano la Bibbia con mentalità Calvinista, ma è da dimostrare a livello storico. O si arricchivano o non si arricchivano.

Altra frase: "Alcuni hanno giustamente osservato come, di fatto, sono stati gli avversari del calvinismo a favorire e sviluppare il capitalismo".

Alcuni = Chi? Avversari = Quali e come?.

In generale poi manca tutto un contraddittorio. Ne tesi che avversano il Calvinismo sul piano Teologico, e soprattutto, sul piano Storico ; Es. La repubblica Calvinista di Ginevra, di cui tutto si può dire tranne che fosse un modello di tolleranza. Roghi e falò della vanità, senza contare che l'impulso alla caccia alle streghe che avviene nel 17° secolo trae profonda ispirazione dal modello calvinista del rapporto Uomo-Dio-Mondo , il cui esempio più famoso, se non altro perchè v'hanno girato parecchi Film è la caccia alle streghe di Salem.

Probabilmente, visto il tono elogiativo, dell'articolo, l'autore è membro di qualche congregazione Calvinista. Ma si può cercare lo stesso di essere un poco più NPOV --Miles79 10:24, 11 set 2007 (CEST)Rispondi


Concordo, la voce manca di precisione scientifica e di riferimenti. La presentazione è in generale abbastanza grossolana e, in essa, la teologia di Giovanni Calvino è spesso confusa con quella del calvinismo,cioè quella a lui ispirata, ma di epoca successiva. Mi sembra inoltre molto scorretta (e faziosa) la presentazione delle chiese odierne di ispirazione calvinista, ne esistono essenzialmente due gruppi: quelle che aderirono alla Riforma di Calvino nel XVI secolo, come ad esempio diverse chiese riformate svizzere, la chiesa valdese in Italia o quella riformata di Francia (per citarne solo alcune) e quelle che potremmo definire, con massimo rispetto e senza nulla togliere, "neo-calviniste" cioè chiese nate in tempi recenti, che si rifanno all'opera del riformatore di Ginevra e delle chiese calviniste del XVI secolo. Riguardo alle prime, asserire che esse abbiano "abbracciato le ideologie che di volta in volta si sono succedute sulla scena della cultura e della politica [...] perdendo così non solo il loro afflato originario, ma entrando in forte crisi numerica" e che siano "degenerate" mi sembra molto scorretto; questa visione è tipica degli ambienti evangelical, ma non è l'unica, infatti le chiese che hanno intrapreso percorsi di evoluzione, anche di cambiamento, rispetto alla dottrina originaria, hanno comunque cercato di farlo in modo coerente, coerenti se non altro all'indicazione, di Calvino stesso, che vede la chiesa come "semper reformanda". Forse ho sbagliato entrando nel merito, ma mi sembra scorretto inserire commenti faziosi come quello riportato.


Pur concordando, in linea generale, con le osservazioni di Miles79, credo sia però utile, per amore di chiarezza, fare alcuni appunti: - L'affermazione "la ricchezza in questo mondo, era vista come segno di preferenza e favore di Dio, generando non solo uno scompenso, ma una giustificazione della ricchezza in quanto manifestazione di Grazia (e quindi per il povero, si trattava di mancanza della Grazia, e quindi predestinazione all'inferno)" è erronea, non era questa la visione di Calvino, nè dei suoi seguaci e successori e non è neanche esattamente quella proposta da Max Weber. Nel pensiero di Calvino, la predestinazione riguarda la salvezza delle anime, la ricchezza non c'entra minimamente; è però vero che essa è vista come una benedizione di Dio, e non quindi come un diritto acquisito. Il lavoro (tutti i lavori) sono vocazioni che Dio rivolge ad ognuno, da questa concezione deriva un etica del lavoro che invita al massimo impegno ed alla sobrietà, nonostante la disponibilità economica. Da quest'ultimi dati muove la riflessione di Weber, che ha individuato in queste concezioni la situazione ideale per uno sviluppo dell'economia, secondo il modello del capitalismo moderno, maggiore che in altri contesti. Weber non individua però nel protestantesimo o nel calvinismo l'origine del moderno capitalismo, ma le ragioni di un suo particolare sviluppo nei grandi paesi protestanti. - Nonostante il rigore, estremo, della Ginevra di Calvino, essa è stata definita proprio così, modello di tolleranza, come lo è stata la calvinista Olanda. Ginevra è stata sì il luogo dell'unico rogo in terra protestante nel periodo della Riforma (quello di Michele Serveto), ma è anche stata la città in cui si sono rifugiati protestanti, anabattisti, umanisti, antitrinitari, etc, fuggiti da diversi stati. Ci furono processi per eresia, scomuniche e condanne, ma anche apertura e spazio per la controversia. Con questo non si intende incensare o santificare nè Calvino nè Ginevra, mi limito a riportare dei fatti storici, anche di segno opposto tra loro. - Mi sembra eccessivo imputare al calvinismo l'origine della caccia alle streghe, è vero che il citato caso si Salem ebbe luogo tra i puritani nordamericani, ma è innegabile che casi simili si verificarono ovunque (indipendentemente dalla fede professata) e già prima di Calvino. - Io sono protestante, provengo da una chiesa riformata di ispirazione calvinista, ma spero di aver mostrato come questo non sia incompatibile con una certa oggettività.

In conclusione, credo che i due interventi precedenti, sicuramente il primo in modo più marcato, il secondo in modo più polemico, cadano nell'errore di voler inserire ed imporre idee preconcette. Invito chi volesse conoscere il pensiero di Giovanni Calvino o dei teologi e delle chiese calvinisti, a rifarsi piuttosto ad altre voci, come ad esempio il portale Calvinismo

...non c'è problema. Se gli avversari del Calvinismo classico vogliono proporre le loro tesi, aggiungano all'articolo un capitolo che le rappresenta. Mi pare però che il Calvinismo sia uno dei movimenti che sia stato più vituperato in assoluto nella storia della chiesa cristiana. E' stato però compreso veramente? In ogni caso, il cosiddetto "neo-calvinismo" ne ripropone i termini e si presenta come un movimento di tutto rispetto che oggi nessuno può più ignorare. Commentando sul movimento neocalvinista, il prof. Pietro Bolognesi dell'IFED di Padova scrive: "Se si tiene conto delle osservazioni complessive fatte fin qui, il neocalvinismo si configura però come l’autentico prolungamento del calvinismo classico. Di quest’ultimo esprime la forza dinamica e creatrice che, non facendosi irrigidire in un arido formalismo né annientare dalle tentazioni della modernità, sa reinterpretare e ricontestualizzare in modo coerente e omogeneo le intuizioni originarie" ([vedi qui).Pcastellina 00:23, 18 ott 2007 (CEST)Rispondi

Monopolio modifica

La voce è essenzialmente monopolio di una visione fondamentalista, certamente "evangelicale". Andrebbe rivista in buona parte, per renderla più conforme all'idea delle chiese riformate storiche che sono invece solo al centro di critiche nell'articolo. Amiens984 (msg) 12:16, 9 ott 2008 (CEST) Ho dunque cercato di dare un taglio meno "evangelical" all'articolo (ultimi paragrafi). Amiens984 (msg) 12:33, 9 ott 2008 (CEST)Rispondi


Inserisco anche qui discussione su pagina discussione di Pcastellina:

Calvinismo modifica

Caro Paolo, il tuo è un punto di vista. Capisco che secondo i tuoi rigidi parametri potresti considerare le attuali chiese riformate storiche (Chiesa Valdese, Chiesa di Scozia, Église réformée de France, Chiesa Riformata d'Ungheria, di Romania, Svizzera, e tante tante altre chiese che hanno fatto e fanno la storia del Cristianesimi e della Riforma...) tremende eresie liberal che ingannano e gettano nel baratro milioni e milioni di persone in tutto il mondo a fronte di realtà minori conservative uniche depositarie della verità... cerco comunque, in questa sede, di non inserirmi nella discussione sul merito dell'ortodossia calvinista. Personalmente non ho visioni tanto drastiche e tragiche. Il mio vuole essere un contributo non di natura prettamente confessionale, fatte salve comunque le idee personali che, fortunatamentem, non potranno mai essere rimosse, nonostante diveritenti personaggi che amano definirsi imparziali e obiettivi (non mettetemi mai in questa schiera). Il problema però va affrontato in un certo senso. La Chiesa Valdese è certamente la realtà più importante all'interno non solo del mondo riformato italiano, ma, credo, di tutto l'universo protestante di questa penisola. Non è compito di un'enciclopedia giudicare dell'ortodossia o meno di una chiesa. Si possono elencare le caratteristiche, ma non contestarne la più o meno legittimità teologica. Si possono fare interessanti (e a volte dissacranti) confronti con altre discipline, storia, geografia, filologia, sociologia, scienze naturali... ma non si può confrontarlo con il catechismo di un'altra chiesa... ora per te quelle decine e decine di chiese dell'Alleanza Mondiale delle Chiese Riformate sono eretiche? Può valere il tuo giudizio per cancellarle da quella voce? Ho chiaramente specificato nel paragrafo precedente all'Italia il fatto che queste chiese si sono evolute sulla base delle concezioni liberali, democratiche, di tolleranza e di laicità dello stato, del secolo dei lumi e della Rivoluzione Francese. (per me tutti valori, per altri orrende eresie...). Non capisco il problema... si doveva mettere in un'enciclopedia che erano degenerate? Giovanni Calvino non era assolutamente né un democratico, né un liberale, né un fautore della laicità dello stato, ma la strtuttura delle Chiese riformate è stata un contributo fondamentale all'evoluzione in quel senso delle società occidentali (cfr. Hans Kueng, Cristianesimo) ed è in questo terreno che il calvinismo si è sviluppato, realizzandosi, nel suo cammino storico, in quelle chiese storiche riformate. Si tratta di storia, non di dottrina... Amiens984 (msg) 18:50, 16 ott 2008 (CEST)Rispondi

P.S. Anche quando scrivi: la tradizione autenticamente calvinista a livello internazionale (vedi il sito della World reformed Fellowship, della quale la chiesa valdese non fa parte)... Non ho mai letto in nessun testo di Calvino dare patenti di "tradizione autenticamente calvinista" a questa organizzazione della quale non fa parte non solo la Chiesa Valdese, ma nemmeno tutte quelle altre chiese storiche che ho citato prima che sono invece tutte nell'Alleanza Mondiale delle Chiese Riformate...Amiens984 (msg) 19:00, 16 ott 2008 (CEST)Rispondi

Plagio modifica

La seguente parte del testo è preso di sana pianta dal manuale di storia moderna di Villari: "Il Calvinismo svolse la funzione di rilancio del protestantesimo al di fuori della Germania e dei paesi nordici. Il centro fu Ginevra. Nel 1541 Calvino emanò delle ordinanze ecclesiastiche che costituirono il modello organizzativo non soltanto per la chiesa ginevrina ma anche per le comunità calviniste che in seguito si formarono altrove. Alla sommità dell'organizzazione erano i pastori che dirigevano il culto; ai dottori spettava il compito di curare l'insegnamento della dottrina; i diaconi erano addetti agli ospedali; gli anziani (presbiteri) sorvegliavano la vita morale dei cittadini. I pastori e i presbiteri formavano il concistoro, che esercitava un controllo severissimo su tutta la comunità, garantiva la disciplina ecclesiastica e sorvegliava la vita morale e religiosa di tutti i membri, penetrando fin nell'intimità della vita familiare. L'autorità civile si uniformava alle decisioni concistoriali, rendeva particolarmente efficace l'opera di controllo esercitata dal concistoro, che si affermò così come il più compatto e disciplinato organismo nato dal movimento riformatore. La morale calvinista era rigida e intollerante; l'adeguamento della vita pratica e quotidiana alle convinzioni religiose dava ai gruppi calvinisti una grande forza di suggestione e di proselitismo. L'idea della tolleranza religiosa era assolutamente estranea al calvinismo, così come alle altre correnti della Riforma. La dottrina calvinista, costruita con un rigore logico e una tensione razionale che andavano oltre quelli propri della dottrina luterana, si presentava come un corpo chiuso in se stesso, che non ammetteva discussione. Il radicalismo e il razionalismo della Chiesa ginevrina costituirono un punto d'attrazione per i riformatori e a Ginevra si ebbero le manifestazioi più clamorose di intolleranza. Alcuni eretici che speravano di trovare a Ginevra un clima di libertà ne furono vittime: il caso più noto è quello dello scienziato spagnolo Miguel Serveto, che fu condannato al rogo per aver criticato, molti anni prima, la dottrina della trinità. Il problema più importante, per Calvino, era di mantenere l'unità della sua chiesa e lo stretto rapporto tra i suoi dirigenti e la massa dei credenti. Dare soddisfazione alle esigenze critiche di alcuni intellettuali avrebbe fatto rischiare di perdere il contatto con i fedeli e la grande forza d'urto che il calvinismo aveva conquistato" . M.M.


Pcastellina modifica

Conosco Castellina ed è tutto meno che intransigente verso le altre chiese protestanti, chiuso e fondametalista!!! Se in questa voce di Wikipedia, che ritengo molto esplicativa e corretta per la spiegazione del calvinismo, spiegata storicamente e dottrinalmente senza criticare altre confessioni, ritenete che qualcosa non vada bene, modificatela pure, aggiungete altro, ecc, come poi andrò a fare anche per il cattolicesimo e altre fedi ovviamente, quello che è giusto è giusto per tutti, è bene mettere positivo e negativo per tutti in base ai punti di vista per rendere la voce il piu neutrale possibile. Quello che ha scritto ha senz'altro delle fonti in ambito calvinista. --Dangeroussugar 11:53, 1 giu 2009 (CEST)

Collegamenti esterni modificati modifica

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina Calvinismo. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 15:25, 9 set 2017 (CEST)Rispondi

Collegamenti esterni modificati modifica

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento esterno sulla pagina Calvinismo. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 21:33, 19 feb 2019 (CET)Rispondi

Collegamenti esterni modificati modifica

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento esterno sulla pagina Calvinismo. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 01:23, 4 feb 2020 (CET)Rispondi

Collegamenti esterni interrotti modifica

Una procedura automatica ha modificato uno o più collegamenti esterni ritenuti interrotti:

In caso di problemi vedere le FAQ.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 02:19, 28 giu 2020 (CEST)Rispondi

Ritorna alla pagina "Calvinismo".